Credo tu sia stato troppo severo nella valutazione, certo che una bici ha sempre un telaio e due
ruote!
Nel panorama emtb, secondo me gli italiani stanno lavorando bene, vedi le ultime due Olympia.
Questo progetto Thok è decisamente "pensato", distintivo nel panorama mondiale, direi per niente standard.
Ci sono soluzioni pregevoli, a cominciare dal passaggio cavi non integrato nella SS che va tanto di moda, il blocco di rotazione dello sterzo ben fatto, le sezioni dei foderi del carro posteriore, il puntone che collega l'attacco dell'ammortizzatore alla piastra motore e in ultimo una estetica snella e accattivante. Questi sono plus, rispetto ai cloni che si vedono in giro.
Certo, ci sono interventi estetici "modaioli" come il doppio triangolo in prossimità dello sterzo (in stile Mondraker, per capirci), con design forse troppo articolato e forzato in larghezza, ma bisogna considerare che se si vuole arretrare il peso della batteria e non avere un "piastrone" di prolungamento, la creazione di un foro è scelta quasi obbligata. La tubazione dello sterzo a barilotto è un altro must del momento, sicuramente più estetico che per funzionalità, fortunatamente si nota solo in foto...
Allo standard (per le emtb...) tapered da 1.8" (anzichè 1.5") a 1.1/8" dovremo abituarci come OEM, purtroppo.
Sul cinematisno superiore degli seatstays, secondo me hanno toppato, funzionalmente parlando, per privilegiare l'estetica: dove il montante abbraccia il link, nel movimento la costruzione porta ad un "effetto cesoia" nel quale se dovesse infilarsi un detrito più solido del composito (visto che è dichiarato non ci siano boccle metalliche annegate) avrebbe conseguenze non propriamente piacevoli.
Per il resto, ammemepiace assaie! il nome omen Gram (malgrado ciò che scrivono gli utenti su Pinkbike, certamente non piemontesi) le calza a pennello!
Vedi l'allegato 59762