Beh, 0,8 è oggettivamente un po' basso, io ho sperimentato per un un po' e la mia comfort zone con i Tannus è da qualche parte tra 1,3 ed 1,5 ma io sono circa 90 Kg equipaggiamento compreso e preferisco la piacevole sensazione di non dovermi preoccupare di botte al cerchio o pizzicature. Comunque anche per me sono stati un'ottima spesa, mi danno un bel senso di consistenza della ruota ma allo stesso tempo la sensazione di un ottimo grip. E' probabile però che al cambio gomme (ma mi ci vorrà un po') proverò pneumatici un poco più sostenuti degli attuali togliendo i Tannus e montando un nastro antiforatura che ho già preso. Se anche quella soluzione avrà dato buoni risultati valuterò poi quale delle due mantenere ed avrò inoltre scongiurato il pericolo di dover passare al tubeless con il malefico liquido appiccicoso.
La curiosità mi ha spinto ad anticipare i tempi, quindi nonostante monto ancora gli pneumatici di primo equipaggiamento (Nobby Nic) ho smontato le
ruote tolto i Tannus Armour e le Aerothan, messo i nastri antiforatura e camere standard in butile (
Schwalbe) e via per un bel giro lungo e significativo. Che dire, non ho rilevato particolari differenze grazie probabilmente al fatto che i pneumatici sono rimasti esattamente gli stessi, se avessi fatto lo switch in occasione di un cambio gomme sarebbe stato difficile dire se l'eventuale differenza era da imputare al cambio pneumatico od al passaggio dai Tannus ai nastri. In ogni caso, ho dovuto alzare un poco le pressioni (ant. 1,5>1,8 e post. 1,6>1,9) ma il feeling complessivo di guida (con i miei limiti) non è cambiato molto.
C'è da dire che i Tannus estratti dai miei pneumatici erano ormai completamente appiattiti a causa del fatto che non sgonfio mai le ruote quando ripongo la bici, e di fatto si erano ridotti ad essere quasi dei nastri un po' più larghi, ed infatti la sensazione di sostegno e smorzamento che mi davano appena montati era andata via via a diminuire nel tempo. Lasciati appesi in garage stanno lentamente tornando al loro stato originale ma a questo punto per chi come me non ha voglia di mettersi a sgonfiare/gonfiare le ruote alla bisogna tanto vale andare su un buon nastro.
Il montaggio dei nastri è moooolto più facile che non quello dei Tannus, specialmente al posteriore, quasi come avere la sola camera. In fase di gonfiaggio si riescono a sentire i bordi dei nastri attraverso la spalla del pneumatico ed è quindi molto facile centrarli bene sulla mezzeria del battistrada, quelli che ho preso io comunque sono belli larghi e coprono bene anche una parte della spalla degli pneumatici. Per ora ci ho fatto solo 80 Km circa quasi tutti in off su sentieri anche molto sporchi e scassati, nessun problema da segnalare. Se la resistenza alle forature sarà almeno pari a quella dei Tannus credo che la terrò come soluzione definitiva visto il vantaggio in fase di montaggio che può fare la differenza in caso di foratura sui trail, eventualmente rimettendo le Aerothan al posto delle camere in butile ed alleggerendo così al massimo il setup. Per la cronaca, i nastri che ho montato sono questi:
Coppia nastri Pur-Pop antiforatura 29 / 27,5" x 60mm - kit per una bicicletta (2 nastri) - da posizionare tra camera d'aria e copertone - nuovo materiale PUR-POP ad alta resistenza
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mi sono sembrati validi ed in effetti avendoli in mano sono sottili ma molto resistenti, ma magari ce ne sono anche di meglio.