In una società consumistica, il ruolo centrale non è quello del consumatore, ma è della merce, fino all'estremo in cui è il consumatore a diventare merce esso stesso. ma qui si entra nella filosofia...
Ecco io all'estremo preferisco non arrivarci , mi fermo al punto in cui il consumatore è colui che mette i soldi e ha diritto a ricevere merce buona e servizi efficienti in cambio , dicasi consumerismo.
In altri paesi i consumatori fanno class action molto piu facilmente , e produttori e venditori vari stanno molto piu attenti a non farli incazzare, qui credo che almeno in parte il calvinismo c'entri qualcosa.
Se il consumatore non si sente protetto non consuma ,e tutto il sistema consumista crolla.
Magari qualcuno ha la nostalgia degli anni 60 , quando le norme a tutela del consumatore erano molto piu blande o inesistenti, fare un acquisto era come tirare i dadi