Dr. Ergal
Ebiker grandissimus
In linea teorica ti do perfettamente ragione.Io per esperienza personale e soprattutto per quanto pubblicato sui libri di testo dedicati alle sospensioni, ho molti dubbi sui setup fatti con sag solo indicativo.
(cut)
Detta in poche parole i libri dicono: fai il Sag poi regola le idrauliche: se non arrivi ad un funzionamento corretto significa che l'idraulica non è adeguata e va cambiata o rivalvolata in base alle proprie esigenze
E per quanto riguarda le moto da strada (anche e soprattutto per l'uso in pista, attività praticata da amatore e da meccanico per una ventina d'anni) è di fatto una regola AUREA.
Questa regola aurea l'ho sempre applicata anche alle forcelle delle mtb che ho avuto, ottenendo le risposte corrette dal comparto sospensivo.
Quello però che è oggetto degli ultimi post è che il comportamento specifico della Fox38 (non delle forcelle in generale) sembra seguire logiche che travalicano questa regola. Ora è ancora presto per dire il perché e per sviscerare tutte le equazioni che governano questo comportamento, ma è indubbio che ci sia qualcosa in questa forcella che determina un comportamento diverso dal solito.
Attenzione: "diverso" non significa "sbagliato"; semplicemente, sembra che attenendosi alla classica regola aurea del sag si ottenga un sostegno insufficiente che l'idraulica non compensa a dovere. Cambiare un'intero flauto dell'idraulica (ammesso che ce ne siano sul mercato) è un'operazione immane. Qui stanno emergendo dei setup indubbiamente poco ortodossi, ma pare che in alcuni casi funzionino.
Insomma, questa forcella ha spiazzato un po' tutti, proprio perché tutti si attenevano comunque alla regola aurea del sag come base di partenza del setup
Adesso vediamo, grazie a questi scambi di opinione, cosa viene fuori; mi pare di capire che la tua ricetta sia la modifica drastica dell'idraulica, giusto?