Proliferazione divieti - Perchè questo succede??

[kilowatt]

Necessario regolamentare
oppure
necessario rispettare regole, buonsenso e buona educazione?

https://www.corriereadriatico.it/pa..._produttori_devastano_le_colture-4786211.html
Pesaro: Scorribande dei bikers nei campi - Produttori: «Devastano le colture»

Cavolo bel titolo. Sembra fatto come quelli per i cinghiali. Vuoi vedere che in certi periodi dell'anno apriranno la stagione venatoria anche per noi?

Prodotti MTB scontati

 

[vittorisk]

Cavolo bel titolo. Sembra fatto come quelli per i cinghiali. Vuoi vedere che in certi periodi dell'anno apriranno la stagione venatoria anche per noi?

ce ne sono troppi!

 

[Rolly]

ce ne sono troppi!

Pensa quando nel salotto metteranno la testa di un biker, ovvio con casco,al posto della testa del cinghiale

 

[the tourist]

a proposito di Sat
ho trovato questo sondaggino -circa 5mila partecipanti, per quel che vale..- sulla chiusura dei sentieri... 50% a favore e 50% contro.. credevo peggio alla fine : -)
https://www.ladige.it/sondaggi/giusto-o-no-che-mountain-bike-siano-bandite-sentieri-montagna

Purtroppo quello che succede con i divieti per le e mtb mi riporta agli anni 70 quando (in Trentino) c'era un sacco di gente che scorrazzava su sentieri e strade forestali con moto da enduro e fuoristrada, piloti e amatori animati dallo stesso spirito che oggi accompagna ogni e biker che frequenta più o meno gli stessi sentieri.
Se ben ricordo in poco meno di due anni arrivarono divieti a livello provinciale su sentieri, mulattiere e strade forestali, divieti che esistono ancora oggi, almeno per le moto.
E' un vero peccato che si non riesca a trovare una soluzione.

 

[Rolly]

Purtroppo quello che succede con i divieti per le e mtb mi riporta agli anni 70 quando (in Trentino) c'era un sacco di gente che scorrazzava su sentieri e strade forestali con moto da enduro e fuoristrada, piloti e amatori animati dallo stesso spirito che oggi accompagna ogni e biker che frequenta più o meno gli stessi sentieri.
Se ben ricordo in poco meno di due anni arrivarono divieti a livello provinciale su sentieri, mulattiere e strade forestali, divieti che esistono ancora oggi, almeno per le moto.
E' un vero peccato che si non riesca a trovare una soluzione.

Estratto dal tuo link.
Spiega in modo esemplare la realtà....
"Non sono le Mtb il problema nemmeno le e-bike!!! il problema è chi le guida, sono guida di mtb, trail builder e socio CAI vado in mtb da 10 anni e aimè sui sentieri ne vedo di tutti i colori, mountainbikers che scendono da sentieri non del loro livello con ruote posteriori che strisciano ovunque, e-bikers che salgono con il turbo cercando apposta di derapare in salita..... le persone che guidano sono il problema, ma a questo non credo si possa risolvere vietando l'accesso a tutti."

• https://disqus.com/embed/comments/?...ri di montagna? &s_o=default&l=it#

 

[ghepüangor]

da SEMPRE il problema non sono gli strumenti, ma chi li usa...vale per le bici come per gli sci, gli snowboard ecc.
e il problema è sempre costituito da quelle persone menefreghiste di tutto e di tutti, convinte che siccome la vita è una sola sia lecito prendersi tutto ciò che sia possibile.
Questo fine settimana, una conoscente è finita in ospedale, investita sulle piste da sci da un idiota che stava rientrando da un fuoripista e che riteneva, evidentemente, troppo noioso rallentare alla velocità degli altri sciatori....

 

[Whistlermax]

a mio avviso, l'educazione non è di queste persone..gli andrebbe insegnata. la prima volta che vengono fermati o segnalati multa, la seconda sequestro degli strumenti del loro divertimento, bici, sci etc.
se tocchi le loro tasche sicuramente capiscono meglio, poi
tipo daspo, segnalazione nazionale su un apposito registro.
la terza volta..servizio sociale di ripristino e pulizia sentieri o altro di quel genere.
Credo che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo trasgredito a qualche legge..ma siccome conosco i titpi, questi perseverano a mo' di incoscienti.

 

[gipipa]

vi riporto la mia esperienza di ieri.
classico giro del moncuni appena fuori torino
tantissima gente, a piedi a cavallo in mtb
in alcuni tratti di sentiero di fatto dovevi fare dei sensi unici alternati per passare
una piccola parte dei cilcisti, diaciamo un 10%, se ne fotteva degli altri utenti. senza minimamente rallentare passavano come dei razzi. se non ti spostavi tu ti travolgevano. senza rispettare la consueta precedenza a chi sale o ai pedoni, ovviamente.
io nonostante mi fossi spostato di lato sono stato strusciato dalla manopola di uno di questi fenomeni.
comportamenti come questi spiegano il perchè poi spuntino i divieti.
devo dire che tra i maleducati non ho visto nessun elettrico.
io personalmente, nonostante avessi un aspetto ben più aggressivo x i pedoni (dh elettrica e casco integrale) ho visto come con educazione e salutando ricevessi sorrisi e non bestemmie. e i miei trail me li sono fatti tranquillo e felice.

 

[ghepüangor]

devo dire che tra i maleducati non ho visto nessun elettrico.

è anche la mia esperienza, escludendo però le zone turistiche, dove invece la maggior parte dei problemi arriva proprio dagli elettrici, in particolare però noleggiati.

nelle collinette attorno a Brescia, i maggiori danni li fanno i "muscolari", particolarmente i ragazzi(ni) delle varie squadre di mtb pseudoagonisti.
Addirittura, erano arrivati ad attrezzarsi a palestra una delle collinette più basse (forse 50-70m), dove venivano anche da fuori città.
Ovviamente la situazione è ben presto degenerata fin quando i vigili non hanno smantellato tutto. Adesso, rimangono solo pochi idioti che si sono appropriati di un paio di sentieri da cui scendono a salti e frenatone, ma almeno usano sempre quelli e bene o male si sa.
Inutile dire che se ti sbagli e ti metti su quei sentieri, la reazione dei "campioni" nno è propriamente "buongiorno"...

 

[Franco...forte]

vi riporto la mia esperienza di ieri.
classico giro del moncuni appena fuori torino
tantissima gente, a piedi a cavallo in mtb
in alcuni tratti di sentiero di fatto dovevi fare dei sensi unici alternati per passare
una piccola parte dei cilcisti, diaciamo un 10%, se ne fotteva degli altri utenti. senza minimamente rallentare passavano come dei razzi. se non ti spostavi tu ti travolgevano. senza rispettare la consueta precedenza a chi sale o ai pedoni, ovviamente.
io nonostante mi fossi spostato di lato sono stato strusciato dalla manopola di uno di questi fenomeni.
comportamenti come questi spiegano il perchè poi spuntino i divieti.
devo dire che tra i maleducati non ho visto nessun elettrico.
io personalmente, nonostante avessi un aspetto ben più aggressivo x i pedoni (dh elettrica e casco integrale) ho visto come con educazione e salutando ricevessi sorrisi e non bestemmie. e i miei trail me li sono fatti tranquillo e felice.

Stessa esperienza mia sui Moncuni, io in salita su sentiero stretto e scassato, mi fermo di lato per lasciar passare, ho visto poi che era un "muscolare", un biker che stava arrivando. Non ho fatto in tempo neanche a salutarlo, che è passato come un proiettile, ed era pure senza casco. Mah!

 

[gipipa]

e mica ragazzini. 40-50 enni.
e non sui sentieri tecnici, dove invece non c'era nessuno; facevano i funaboli sui trail facili e pieni di gente

 

[ghepüangor]

del resto, se una persona si giustifica la scelta muscolare anche per la maggiore agilità in discesa e la possibilità di fare cose che con i "cancelli elettrici" ti sogni solo, è difficile aspettarsi che questa persona poi scenda a passo di lumaca (ossia, tradotto nel linguaggio dei non manici, quella velocità che permette di fermarsi in 10 metri), rovinandosi la sua (unica) adrenalinica discesa.

 

[gipipa]

i fenomeni mica erano sui sentieri tecnici. lì eravamo in 4 gatti, ed io il solo elettrico visto in giro.
i fenomeni esprimevano il peggio di sè su elementari single track strapieni di escursionisti e di altre mtb (quelli che per me erano gli itinerari di avvicinamento per capirci, per non fare le strade)

 

[vittorisk]

Purtroppo quello che succede con i divieti per le e mtb mi riporta agli anni 70 quando (in Trentino) c'era un sacco di gente che scorrazzava su sentieri e strade forestali con moto da enduro e fuoristrada, piloti e amatori animati dallo stesso spirito che oggi accompagna ogni e biker che frequenta più o meno gli stessi sentieri.
Se ben ricordo in poco meno di due anni arrivarono divieti a livello provinciale su sentieri, mulattiere e strade forestali, divieti che esistono ancora oggi, almeno per le moto.
E' un vero peccato che si non riesca a trovare una soluzione.

Certo, niente di nuovo sotto il sole.
Aggiungo che devono ancora arrivare in massa S-pedelec e moto elettriche senza dimenticare l'ondata di monopattini elettrici e considerando la carenza di senso civico si riverseranno sui sentieri provocando sempre piu' problemi di convivenza ed innescando sull'opinione pubblica e sui media la percezione di un RISCHIO (E)BIKE.. a quel punto ogni piccolo incidente, che oggi nessuno conosce a parte i direttamente coinvolti, finira' sotto i riflettori social e nel giro di qualche mese arriveranno regole e divieti per tutti.
Al momento direi che il tema prevenzione e responsabilizzazione non interessa a nessuno o quasi, forse il 99% dei bikers predilige applicarsi a discussioni sull'abbinamento della camicia a quadri con lo smanicato fashion per la passerella autunno/inverno 2020?
; -)

 

[ghepüangor]

Queste preoccupazioni sul futuro delle ebike e delle mtb, interessano solo chi si vede ancora biker anche nel futuro.

C'è una cosa su cui gli amici muscolari hanno ragione: buona parte degli ebiker sono persone che hanno preso la bici attirate dall'idea di fare esperienze da atleti mtb senza averne la preparazione grazie all'assistenza.
Per un primo periodo la salita è sufficiente a dare la soddisfazione, poi diventa monotona e si passa alla discesa.
40-50 enni che vogliono assaporare emozioni finora a loro negate, non vogliono rinunciare a nulla di questa nuova esperienza o ragazzini viziati che scendono da un sentiero come d'inverno scendono dalle piste da sci (chi ne frequenta sa cosa intendo).
Se la godono....se tra 5 anni non ci sarà più un sentiero e magari nemmeno una strada bianca percorribile in mtb, poco gli frega..passano ad altro.

 

[vittorisk]

Queste preoccupazioni sul futuro delle ebike e delle mtb, interessano solo chi si vede ancora biker anche nel futuro.
(...)
Se la godono....se tra 5 anni non ci sarà più un sentiero e magari nemmeno una strada bianca percorribile in mtb, poco gli frega..passano ad altro.

Ci sono senz'altro bikers drogati di adrenalina che non si curano di niente e nessuno. Secondo me sono una minoranza. Ma e' minoranza anche quella dei presenti che discutono e si pongono il problema del rispetto delle regole. Mentre la maggioranza assoluta dei ciclisti ignora la cosa come se non riguardasse anche loro.

 

[the tourist]

Lo scorso anno ho portato la famiglia in val Duron una piccola valle laterale alla val di Fassa che si dirama da Campitello di Fassa. Una strada forestale sterrata la risale per tutta la sua lunghezza e come ovviamente deve essere, in partenza la strada è piuttosto larga quasi oltre 4 metri e man mano che sali diventa stretta tortuosa fin quando si trasforma in sentiero.
Nella parte a monte incontriamo alcuni biker che molto diligentemente all'approssimarsi di persone frenano fin quasi a fermarsi, cordiale saluto ecc. ecc. Pochi muniti dopo ecco sopraggiungere altro gruppo di biker che fischiando e chiedendo strada a gran voce scendono quasi a rotta di collo senza rallentare .........
Non è una questione di campanello .............

 

[the tourist]

E non credo abbia molta importanza neanche l'eta ........

 

[vittorisk]

(...)
Non è una questione di campanello .............

e' questione di Cervello!

 

[marzo57]

Purtroppo anche tra Trekker non c'è rispetto...ieri scendendo dalla valle Astino(BG) camminando mi sono "spallato" con una signora che affiancata all'amica su percorso stretto! pensava essere sola e non si è spostata di un cm.
MA...