Questa la mail che ho inviato al MIT (
[email protected]).
Mi hanno invitato a contattare l'ufficio della Motorizzazione competente territorialmente e poi hanno inoltrato la mail a
[email protected] e successivamente mi è arrivata una mail con assegnazione del numero del ticket.
Buongiorno, con riferimento alla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti N.25891 del 6/9/2023 e successivi chiarimenti sempre del MIT Registro ufficiale U.0030187 del12-10-2023,
segnalo quanto segue:
1) La casa costruttrice della mia auto non rilascia la dichiarazione in merito alla possibilità di spegnimento automatico delle luci della vettura all'inserimento del connettore del portabici. Non è chiaro se è possibile procedere con un'autodichirazione.
2) Non è chiaro se occorre presentarsi al collaudo munito di Targa Ripetitrice Omologata rilasciata dalla Motorizzazione oppure se è possibile richiederla solo dopo aver ottenuto il collaudo positivo del portabiciclette.
3) Non è chiaro se è possibile trascrivere sulla carta di circolazione più modelli di portabiciclette.
4) Non è chiaro se è possibile trascrivere sulla carta di circolazione un portabici con peso proprio + portata max superiore alla portata Sv del gancio traino, magari con prescrizione di limitazione della portata.
5) Non è chiaro se dopo il collaudo del portabiciclette sarà possibile trasportare bici/ebike di ingombro superiore alla sagoma dell'auto con sporgenza max di 30 cm per parte come previsto dal CdS. In caso negativo segnalo che le bici attuali hanno una lunghezza dai 190 ai 200 cm quindi superiori alla larghezza di sagoma di un'autovettura medio/grande (dai 160 ai 180 cm) e sarebbe quindi impossibile trasportare qualsiasi bici, anche su portabici omologati e collaudati.
6) Ad oggi NON sono state emanate linee guida dai vari uffici territoriali della Motorizzazione Civile e NON è possibile richiedere la prenotazione per il collaudo dei portabiciclette.
Grazie