sideman
Ebiker celestialis
Prima di comprare una e.bike, dentro di me il pensiero era in gestazione da 2 anni...Sono d'accordo, evidentemente non tutti la pensano così, e non è una colpa.
Prendo spunto anche per riallacciarmi al battibecco pacifico avuto con @Pietro.68 , lui giustamente dice che per molti gran parte del divertimento lo si ha anche in salita e concordo al 110%, ma bisogna anche dire che credo nessuno qui dentro possa affermare di aver preso l'ebike perché piace loro fare i sentieri tecnici in salita, ma piuttosto perché la fatica in salita non era più compensata dal divertimento in discesa, quindi la si viveva quasi come un male necessario, almeno per me era così al punto quasi di voler smettere di andare in bici.
Da ciò credo il continuare a vedere la salita come un male necessario e di conseguenza l'ebike solo come il modo per alleviare questa pena.
Con l'uso poi viene col tempo spontaneo trovare divertenti cose che non avresti mai immaginato, grazie alle diverse potenzialità del mezzo.
All'inizio dovevo capire
Poi dovevo capire i prodotti
Nel frattempo ne avevo provata qualcuna, ricordo la prima in assoluto, una Mig... ecco ad essere sinceri le prime impressioni che ho voluto provare erano sul comportamento in salita, come avrebbero affrontato trail in salita che sognavo di fare ma che con la muscola.re non riuscivo a fare e dovevo saltare. Se pedalarla in salta mi affascinava.
Poi chiaro successivamente ho cercato di capirne il comportamento in discesa con 25 KG in più... ma quella era una variazione sul tema, la salità impossibile una novità.
Queste cose vengono dette (l'ho scoprato successivamente) su dei bellissimi filmati you tube dove Suppo e Migliorini spiegano la filosofia della Thok seduti intorno ad un tavolo, ma soprattutto la filosofia della e.bike e del mondo e.bike in generale.... per me loro erano già molto ma molto avanti
sid