Accidenti... è un incubo: il mio dirigente al mattino entra e si presenta esattamente così, poi come il resto della frase... tutto scontato

L'augurio finale è identico al buon Natale in ufficio il 23 dicembre....

Ho idea che questo post stia diventando un tristissimo confessionale

dove più di qualche bikers scarica i ricordi passati della fatica, gli acciacchi, il poco tempo ecc... in verità diciamolo: a nessuno frega un c@@o di tutte queste nenie del passato.
L'articolo secondo me è ottimo, il seguito sembra un film di Fantozzi con colonna sonora in "terza minore" con striature "struggenti" dove l'adrenalina (mediatore chimico indispensabile in MTB) va a zero.... qualcuno ha un antidoto ?