È scontato il discorso che non ha senso aspettare in una evoluzione senza fine, però è anche vero che chi segue gli sviluppi già sapeva che quest’anno non sarebbe mai uscito un cavolo di nuovo, tranne forse Levo (non cito haibike perché non mi appassina). Così è stato.
Inoltre già si sa che il prossimo dei tre big a rifare il motore sara bosch, quindi le più interessanti novità 2020/21 saranno da cercare in Moustache, Mondraker, Trek, etc... oltre ai montatiri pluri motore tipo Lapierre e Bulls.
Vero anche che l’evoluzone vera e propria del prossimo grande salto, si giocherà sulle batterie, tuttavia qui parliamo di orizzonti più brevi, quindi nel medio periodo a quelli dobbiamo guardare.
Nel mio caso ho voluto prendere ora una 2018 di media gamma, scontatissima, per me più che soddisfacente, spendendo la metà esatta di un ultimo grido ben montato, per aspettare con pazienza se uscirà una cosa che veramente mi esalterà. Nel mio immaginario la bici ideale è una che tende più possibile alla enduro ed il cui peso tende più ai 19 che ai 20, con una autonomia e potenza analoga a quella delle attuali
shimano. Secondo me ci si può arrivare entro un paio d’anni.
Non è detto che la bici del mio immaginario corrisponda a quella degli altri anzi, credo che la maggior parte delle persone miri ad una bici con escursione 180, dove metti il turbo raidi fino a sfinirti, e ti scordi proprio che va anche ricaricata.