l'unico consiglio veramente utile che puoi riceve è quello che in molti ti hanno gia dato, corona più piccola possibile davanti, e corona più grande possibile dietro, infischiandotene delle velocità che puoi tenere in pianura, al massimo ci metterei dieci minuti di più a fare il giro ma, avrai un esperienza molto più godibile.
Io con con motore Brose ho una spinta omogenea del motore a qualsiasi cadenza. Questo dipende anche certo dal mio allenamento, vado in bici muscolare da anni, e dal mio peso, adesso sui 68 kg. penso che il problema siano i pochi watt che hai nelle gambe, e il motore più di quello che gia ti da non riesce a darti. Io torno a pensare che progettualmente le ebike siano pensate male dal punto di vista dei rapporti. Posto il fatto che la modalità di assistenza per legge stacca a 25 kmh, mi sembrano inutili corone anteriori dal 32 in su, io su mtb muscolare avevo una monocorona da 30t e una cassetta 11\40 con modifica Leonardi e andavo ovunque, in pianura riuscivo a tenere velocità di 32km\h anche per qualche km, rilanciavo abbastanza bene in discesa, e salivo bene anche su salite abbastanza impegnative. Sulla mia attuale ebike, viene montata di fabbrica una corona da 34t anteriore e una cassetta 10\42 dietro, io ho calato ulteriormente a 30t la corona, guadagnando un po' di autonomia in più, e la possibilità di salire da spento in posti dove prima dovevo accendere per forza. mi domando a cosa serva su una bici fatta per la montagna una corona anteriore da 38 ??? o in altri casi da più di 40t ??? in un mercato fatto di clienti che perlopiù sono mediamente meno allenati dei colleghi muscolari, ma che senso ha?
E' chiaro che chi la usa per andar per monti, la doppia da 42-44 non serve, o meglio può servire in discesa, a chi piace correre e a chi fa (o deve fare) trasferimenti su piano o vallonato.