E' lunedì, vabbè. Ieri sere mio figlio è andato a una festa e sono andato a prenderlo all'1,30. Quindi ho dormito 3 ore scarse. Passi anche questo. Ma che le ebike, le mtb, i cacciatori, e gli straccazzi disfino la montagna. No, minchia. Anzi certo che la disfano, così come la disfa un incendio, un temporale, un cazzo di meteorite, le maledizioni divine e Annibale con gli elefanti. Ma di più ancora, di tutti queste cose, a strafottere la montagna è la mancanza di ebike, cacciatori, mtb, moto, professionisti delle professioni del sesso, orsi bruni e maestrini di italiano sui forum per biker. Perché se le nostre montagne non vengono antropizzate, che significa che l'uomo se ne sta quaccino quaccino (si scrive con la c o con la q boh), al calduccio nella sua casa popolare di cemento a forma di lavatrice e guarda il mare, non è che la montagna ci guadagni. E' come la passera, che un po' boschiva gusta, ma quando la boscaggine avanza e inizia a ospitare bestie pruriginose e umori dell'epoca della peste, insomma... eh fatte una ceretta pupetta bella, o no? (per parità di genere aggiungo traduco al femminile: ometto mio bello e se vuoi che se veda qualcosa, e non solo si percepisca dall'odore, in quel cespuglio, e che si confermi all'anagrafe il tuo genere, datti una sforbiciatina, ma attento che di quel poco c'hai non resta più niente. Niente!).