Nessuno dice di volere le prestazioni di un ciclomotore, ma, semplicemente di avere prestazioni di un e-bike al pari di qualunque altra bici non assistita, perché se con una normale mtb i 30km-h si raggiungono e mantengono facilmente, con la e-bike no.
Per me ad esempio questo non sarebbe un problema, perché tanto sulle ciclabili non ci vado, il casco lo indosso sempre, e pagare 50€di assicurazione in più all anno nonnmi cambia la vita.
si lo so che puoi omologarle come ciclomotori, mi riferivo al fatto che in molte nazioni europee esiste una categoria specifica per le s-pedelc che non è quella del ciclomotore e comporta minori obblighi rispetto al ciclomotore stesso
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Da quello che so (ad esempio in Belgio) non si tratta di una categoria intermedia ma le Speed-Pedelec (motore con 500W e spinta fino a 45km/h) possono andare (così come i ciclomotori a scoppio) sulle ciclabili. A differenza dell'Italia in Belgio ci sono due categorie di ciclabili, quelle urbane (lì le Speed-Pedelec non possono fare più dei 25km/h) e quelle interurbane (e lì le vedi sfrecciare ai 45km/h). Le ciclabili hanno una opportuna segnaletica che indica a quale categoria appartengono quindi si sa sempre come ci si deve comportare e a nostra differenza, a loro riesce facile rispettare le norme.si lo so che puoi omologarle come ciclomotori, mi riferivo al fatto che in molte nazioni europee esiste una categoria specifica per le s-pedelc che non è quella del ciclomotore e comporta minori obblighi rispetto al ciclomotore stesso
qui ne parla:
"Un passo in avanti sarebbe il riconoscimento anche in Italia di una categoria intermedia fra “biciclette normali” (in cui ricadono anche le bici a pedalata assistita da max 250W e 25 km/h) e “ciclomotori”. La categoria intermedia sarebbe quella delle “speed-ebike” presente in paesi come Germania, Paesi Bassi e Svizzera, dove questi mezzi sono immatricolati ma hanno meno obblighi di legge rispetto ai ciclomotori."
Bici elettriche da 45 km/h: ecco come sono omologate in Italia le Stromer - Bikeitalia.it
Ascolta l'articolo Da qualche settimana l’azienda italiana Brinke Bike, produttrice di bici elettriche con il proprio marchio, è diventata distributore esclusivo in Italia delle bici elettriche svizzere Stromer. Le Stromer sono bici con motori da 500W di potenza, e velocità […]
Questa categoria intermedia, magari, potrebbe consentire l'uso delle ciclabili? sarebbe un aspetto vantaggioso per me!
si lo so che puoi omologarle come ciclomotori, mi riferivo al fatto che in molte nazioni europee esiste una categoria specifica per le s-pedelc che non è quella del ciclomotore e comporta minori obblighi rispetto al ciclomotore stesso
qui ne parla:
"Un passo in avanti sarebbe il riconoscimento anche in Italia di una categoria intermedia fra “biciclette normali” (in cui ricadono anche le bici a pedalata assistita da max 250W e 25 km/h) e “ciclomotori”. La categoria intermedia sarebbe quella delle “speed-ebike” presente in paesi come Germania, Paesi Bassi e Svizzera, dove questi mezzi sono immatricolati ma hanno meno obblighi di legge rispetto ai ciclomotori."
Bici elettriche da 45 km/h: ecco come sono omologate in Italia le Stromer - Bikeitalia.it
Ascolta l'articolo Da qualche settimana l’azienda italiana Brinke Bike, produttrice di bici elettriche con il proprio marchio, è diventata distributore esclusivo in Italia delle bici elettriche svizzere Stromer. Le Stromer sono bici con motori da 500W di potenza, e velocità […]
Questa categoria intermedia, magari, potrebbe consentire l'uso delle ciclabili? sarebbe un aspetto vantaggioso per me!
Aggiungo che anche in Belgio le S-Pedelec hanno libretto, targa, assicurazione e casco obbligatorio.
Beh l’articolo parla del fatto che se vi fosse il riconoscimento in Italia di j a categoria intermedia tra ebike a 25 km/h e cicolomotori (cioè quello che possiamo utilizzare noi in Italia) sarebbe un passo avanti.L'articolo che hai postato è comunque molto vago: le "speed-pedelec" sono quelle che conosciamo con l'abbreviazione S-pedelec e i cosiddetti minori obblighi (tutti da verificare) derivano da normative nazionali fatte per agevolare le trekking/commuting particolarmente diffuse in quei paesi (Germania e Paesi Bassi, la Svizzera non è in EU) e non certo per quelle che interessano noi, ovvero le emtb.
Anche l'ultima categoria L1e-A del resto, che consente potenze fino 1000W è comunque sempre limitata a 25 Km/h.
Per quanto riguarda le piste ciclabili, ricordo che per quelle riservate alle bici il limite è 20 Km/h; se sono promiscue (pedoni e ciclisti) il limite è addirittura 10 Km/h.........
Cioè dici city, gravel e stradali con limite magari a 35kmh? Ha senso. Però a mio avviso chi vuole sbloccare lo farebbe lo stesso. Non credo che oggi non ci sia una gravel o stradale non sbloccata
Ma in quel caso essendoci la possibilità di essere in regola, magari anche i nuovi acquirenti sarebbero più invogliati a prenderle, mettendo comunque un minimo di regolamentazione, magari non la targa che sarebbe eccessiva e ingombrante su certe bici, ma un minimo di dispositivi di illuminazione, tipo quei led da mettere sul retro della, sella, e un "libretto" Con l identificazione del mezzo (telaio, marca, velocità) riguardo la patente, basterebbe che sia associata a quella dell auto o moto, nel senso che basterebbe almeno che l utilizzatore sarebbe riconoscere i segnali stradali e il CdS (anche se vedo gente con la patente da 30anni che non sa ancora guidare adesso...!
) quindi non potrebbero essere usate da minorenni o comunque gente senza patente
