fix62
Ebiker specialissimus
Sarebbe una punizione da Purgatorio per EbikerSoluzione. E-bike a scatto fisso.![]()
Sarebbe una punizione da Purgatorio per EbikerSoluzione. E-bike a scatto fisso.![]()
Premetto, non sono certo un estimatore della catena (non produco catene, finte maglie, smaglia catene, pignoni, deragliatori, componenti del cambio, non sono parente ne' del signor Shimano ne' del signor Sram e nemmeno del Signor Campagnolo), quindi ben vengano sistemi economici, semplici, innovativi che possano fare a meno della catena.![]()
E-bike senza catena: Oyo ci prova - Vaielettrico
E-bike senza catena, senza sporco e senza la paura che "scenda". Una necessità che Oyo affronta con la sua trasmissione idraulicawww.vaielettrico.it
Visto, bello, potrebbe essere questa la via.
Be credo che buona parte di quello che cerchi sia già compreso nel kindernay , perno passante ,che non ha rholoff, trigger pneumatico, e facilità di smontaggio ruotaTutti questi sistemi non vanno bene per la MTB. Nessuna possibilità di fare una full suspended. La strada buona e più facilmente percorribile è quella del rohloff che già ha un'efficienza quasi pari ai cambi tradizionali, andrebbe solo perfezionata la realizzazione. Spostare l'ingresso dei cavi di comando sul lato destro in modo da rendere universale l'adattabilità ai diversi telai e possibile il passaggio dal cambio a deragliatore, mettere dal lato sinistro una flangia universale per i dischi a 6 fori, rendere disponibile un comando di tipo trigger invece del solo grip shift, e magari se proprio avanza tempo farlo un pelo più leggero (ma è l'ultimo dei problemi) levando 3 o 4 rapporti che 10/11 rapporti max. su una eMTB bastano e avanzano.
Non conosco quella proposta, appena posso mi documento, ma se deve perdere quasi il 10% di efficenza come il Pinion fa poca strada, il Rolhoff nei casi reali misurati al banco sempre entro l'1% e su molti rapporti anche quasi a 0% rispetto al cambio a deragliatore.Be credo che buona parte di quello che cerchi sia già compreso nel kindernay , perno passante ,che non ha rholoff, trigger pneumatico, e facilità di smontaggio ruota
Concordo, al momento il sistema cambio è l'unica alternativa peraltro ben collaudata ed evoluta. Però ha oggettivamente dei limiti: soprattutto è esposto a rotture e "delicato" da regolare e manutenere. Prima o poi inventeranno magari un cambio in blocco col motore di dimensioni e peso accettabili. Il paragone con le moto a mio avviso non è un'eresia: è ovvio. Le bici (e le ebike) hanno seguito le moto in vari aspetti. Dai freni a pattino ai dischi fino ai 4 pistoni; dalle sospensioni a elastomeri a idrauliche e pneumatiche, doppie piastre ecc. Anche i copertoni che per fortuna assomigliano sempre più ai pneumatici. Sarà così per il cambio ed altro pur tenendo doverosamente conto di un elemento tipico delle ebike che limita l'evoluzione più di tutto il resto: il pesoSe il cambio è rimasto invariato sino ad oggi forse perché è ancora la soluzione che presenta meno svantaggi.
A trovare alternative ci hanno provato alcuni come Rohloff nel mozzo (IMHO troppo peso sulle masse non sospese e complicazione nel montaggio/smontaggio ruota) e Pinion ad esempio ma con scarso successo.
Una bici rimane una bici, anche se a pedalata assistita, come già detto altre volte, ma quindi invece adesso fa comodo che diventi una moto con il cambio integrato ??? Certo potrebbe essere... ma la vedo ancora abbastanza lunga per avere un sistema valido e funzionale. Ci sono problemi di ingombro principalmente ma anche di peso e manutenzione.
Il cambio attuale alla fine è ancora abbastanza semplice da montare e regolare e sarà che sono abituato ad usarlo da anni e anni sulla bici normale, ma io grossi problemi non ne ho mai avuti.![]()
In realtà ho fatto una comparazione tra rolhoff ed un cambio tradizionale di fascia medio-alta e mi risultava una differenza sul complesso ruota-carro compresa tra i 300 e 400 gr. Accettabilissima per quanto mi riguarda. Vero che si tratta di massa non sospesa ma quasi tutta concentrata in pochi centimetri di diametro attorno all'asse del mozzo quindi comunque nel punto più favorevole e con la minore inerzia giroscopica possibile. Un cambio a deragliatore, oltre ad essere anch'esso massa non sospesa, è fortemente sbilanciato sul lato destro della bici, appeso sotto al carro e per buona parte dei rapporti pure sporgente all'indietro a sbalzo ripetto all'asse ruota. Ed il pacco pignoni dei recenti 10-50 o 10-52 ha ormai le dimensioni di un tegame. Per quanto mi riguarda il bilancio non è troppo negativo per un buon cambio al mozzo. Poi gli iscritti all'EWS avranno magari altre esigenze.Secondo me i cambi al mozzo non prenderanno piede in mtb perché rispetto al deragliatore pagano ancora molto in termini di peso, e messi sulle masse non sospese penalizzano più che altro il lavoro del carro e della sospensione
Concordo.Il paragone con le moto a mio avviso non è un'eresia: è ovvio. Le bici (e le ebike) hanno seguito le moto in vari aspetti. Dai freni a pattino ai dischi fino ai 4 pistoni; dalle sospensioni a elastomeri a idrauliche e pneumatiche, doppie piastre ecc. Anche i copertoni che per fortuna assomigliano sempre più ai pneumatici. Sarà così per il cambio ed altro pur tenendo doverosamente conto di un elemento tipico delle ebike che limita l'evoluzione più di tutto il resto: il peso
Mettici anche i raggi più corti rispetto ad una ruota con mozzo standard, con vantaggi sulla rigidità.In realtà ho fatto una comparazione tra rolhoff ed un cambio tradizionale di fascia medio-alta e mi risultava una differenza sul complesso ruota-carro compresa tra i 300 e 400 gr. Accettabilissima per quanto mi riguarda. Vero che si tratta di massa non sospesa ma quasi tutta concentrata in pochi centimetri di diametro attorno all'asse del mozzo quindi comunque nel punto più favorevole e con la minore inerzia giroscopica possibile. Un cambio a deragliatore, oltre ad essere anch'esso massa non sospesa, è fortemente sbilanciato sul lato destro della bici, appeso sotto al carro e per buona parte dei rapporti pure sporgente all'indietro a sbalzo ripetto all'asse ruota. Ed il pacco pignoni dei recenti 10-50 o 10-52 ha ormai le dimensioni di un tegame. Per quanto mi riguarda il bilancio non è troppo negativo per un buon cambio al mozzo. Poi gli iscritti all'EWS avranno magari altre esigenze.
Mettici anche i raggi più corti rispetto ad una ruota con mozzo standard, con vantaggi sulla rigidità.
... sarà perché a conti fatti è forse quello con il miglior rapporto costi benefici ...
, con buona pace di chi vorrebbe delle moto a pedali e non delle bici a pedalata assistita.
No, assolutamente non intendevo questo, invece a mio avviso spesso c'è l'ossessione opposta , "se va bene sulle moto perché non utilizzarlo anche sulle E-mtb, vedi per esempio come ogni tanto salta fuori qualcuno che chiede perché non si usino forcelle a steli rovesciati o che so, visto che sono stufi di pulire, catene con gli O-ring.Ma cos'è questa serpeggiante ossessione che una bici da fuoristrada NON DEVE essere e neppure ricordare una moto da fuoristrada? Alla fine devono fare le stesse cose pur se in tempi e velocità diverse e fatte salve le ovvie diversità. Qui di base siamo al "no, questo non va bene perchè ce l'hanno le moto da fuoristrada", ok se una soluzione va peggio lasciamola perdere, ma se dimostra di funzionare meglio perchè no? Per ideologia? Poi ci sono i nostalgici ma vabbè, quello è un altro discorso.