alpiliguri
Ebiker pedalantibus
Una bella, chiara e netta presa di posizione! Meno male, perché da privati cittadini non saremmo riusciti a fare nulla. Triste, ma solo le case costruttrici potranno forse sistemare le cose.
A si. Oggi che le ho ricevute entrambe ho fatto una prova senza auto, sul portabici.. E sfido a trovare un auto dalla Quale non sforino.. Sto studiando il modo di agganciarle senza ruota sulla forcella. In caso..Stessa situazione, io ho un Van Possl su Citroen Jumper, mi stavo muovendo con la MCT sul da farsi ma visto il ricorso in atto attendo speranzoso. L'unica cosa positiva è che noi coi mezzi grandi (il mio è largo 2,05m), le bici non dovrebbero uscire dalla sagoma. Per il resto, se il TAR non blocca tutto, sarà comunque un delirio...
Infatti, come da me scritto GG addietro, praticamente non esistono auto nella cui sagoma possa rientrare un MTB da 29, salvo rare eccezioni, per ricconi naturalmenteA si. Oggi che le ho ricevute entrambe ho fatto una prova senza auto, sul portabici.. E sfido a trovare un auto dalla Quale non sforino.. Sto studiando il modo di agganciarle senza ruota sulla forcella. In caso..
La conferma di quello che è stato detto più volte anche qui fin dall'inizio: le circolari sui portabici sono illegittime. Quello che sconcerta è il fatto che siano state recepite dal Ministero dell'Interno e dalla Motorizzazione, possibile che in ambiti così rilevanti per la vita pubblica nessuno si sia reso conto che non avevano alcun valore normativo?Chi ha voglia di leggere????
https://it.linkedin.com/pulse/circolari-ministeriali-valore-giuridico-paola-cane
Non sono avvocato ma io ho interpretato dei passaggi che potrebbero essere importanti:
Oltretutto, “la circolare ministeriale, interpretativa di una disposizione di legge, è, in linea di principio, un atto interno finalizzato ad indirizzare uniformemente l'azione degli organi amministrativi, privo di effetti esterni"(Consiglio di Stato, sez. III, 26 ottobre 2016 n. 4478). Tali atti, quindi non possono essere considerati presupposti di provvedimenti lesivi dei diritti di cittadini e aziende, ma addirittura gli ufficiali della P.A. che si limitano a riproporre il contenuto precettivo di atti normativi in vigore, possono tranquillamente disattenderne l'interpretazione senza che ciò comporti l'illegittimità dei loro atti per violazione di legge (Consiglio di Stato, sez. III, 26 ottobre 2016 n. 4478d).
Perciò le F.O. non sono obbligate a multare
Infine, non costituendo fonte di diritto, e avendo la natura di meri atti amministrativi non provvedimentali, si esclude che esse possano fondare posizioni di diritto soggettivo in capo a soggetti esterni all'Amministrazione stessa. Pertanto le circolari non vincolano le aziende, i cittadini né il giudice penale e possono essere disapplicate dal giudice amministrativo (“le circolari, al pari dei regolamenti, possono essere disapplicate anche d'ufficio dal g.a. ove risultino contrastanti con fonti normative di rango primario”, Consiglio di Stato, sez. IV, 08 gennaio 2016 n. 30).
In sintesi, qualora non ci si adegui al disposto di una circolare ministrare dei tipi specificati in premessa, (alquanto frequenti nel settore alimentare e mangimistico...), nessun giudice potrebbe mai condannare un cittadino o un'azienda “colpevoli” di non essersi attenuto a quanto scritto in una “circolare”.
Magari siamo tutti innocenti
Ma un avvocato,giurista o della Pubblica Amministrazione che va in bici non c'è????
Non penso che ritirino la carta di circolazione, gli articoli di legge non sono cambiati e le circolari non hanno il potere di modificare una legge. La legge non ammette ignoranza....le circolari si.Un dubbio che mi attanaglia da un pò...mettiamo che mi blocchino e ritirino la carta di circolazione. Ok, decido di abbandonare l'idea del portabici e con questa idea vado a visita in mtc. Che cosa devo dichiarare/portare? Se dico che il portabici non lo monto mi ridanno il libretto? E ci scrivono sopra qualcosa tipo "senza portabici da gancio traino"? E se fosse? Una volta che decido di montarlo tornando a visita e prova che fanno? Cancellano e riscrivono? Mi danno un libretto nuovo? Ma la sostanza è: a che condizione mi viene restituito il libretto e posso tornare a circolare con l'auto anche senza più portabici???... Sono tanti dubbi ma...nessuno di voi si è posto il problema?... Aiutoooo..........
Grazie. Uno che dice le stesse cose che ho detto io. Personalmente sto pensando di stampare il tutto, compreso il decreto che dice quelle cose ma solo per i veicoli M2 cioè autobus (l'unico esistente) e portarmeli dietro. Nelle prime pagine ci sonoNon penso che ritirino la carta di circolazione, gli articoli di legge non sono cambiati e le circolari non hanno il potere di modificare una legge. La legge non ammette ignoranza....le circolari si.
Che valore hanno le circolari ministeriali?
In Italia, la circolare non è considerata un atto normativo. Dal punto di vista giuridico gli ordini e le disposizioni contenute nella circolare hanno validità limitata all'ordinamento interno dell'organizzazione e non trovano, quindi, applicazione nei confronti degli estranei che si rapportano con essa.
Se decidi di non usufruire del portabici perchè vai alla mtc? puoi andarci veramente solo in visita e a prenderci un caffè.
Se vai alla mtc perchè vuoi usare il portabici li convinci, non so come, che le tue luci non si spengono, a loro va bene ti ridanno il libretto nuovo, poi quando torni a casa scopri che le biciclette che vuoi caricare sono più larghe dell'auto e perciò sei comunque non in regola.
La penso anch'io così, ma resta il problema che se trovi un coglione che ha in mano la circolare del Ministero dell'Interno con le sanzioni e non sente storie, ti ritira la carta di circolazione e bisogna capire come si fa a riaverla indietro. Nella città dove lavoravo nella PM questo modo di operare è stato diramato al personale su strada, specie in caso di incidente il ritiro è certo. Va letto il Cds, art.261, c.2: "la restituzione del documento può essere chiesta dall'interessato soltanto quando ha adempiuto alla prescrizione omessa. a restituzione viene effettuata dagli enti di cui al comma 1, previo accertato del compimento delle prescrizioni suddette". Quindi sembrerebbe che basta togliere il portabici e presentarsi alla Motorizzazione (non so con quali procedure, però).Non penso che ritirino la carta di circolazione, gli articoli di legge non sono cambiati e le circolari non hanno il potere di modificare una legge. La legge non ammette ignoranza....le circolari si.
se vedi un posto di blocco cambia stradaUn dubbio che mi attanaglia da un pò...mettiamo che mi blocchino e ritirino la carta di circolazione. Ok, decido di abbandonare l'idea del portabici e con questa idea vado a visita in mtc. Che cosa devo dichiarare/portare? Se dico che il portabici non lo monto mi ridanno il libretto? E ci scrivono sopra qualcosa tipo "senza portabici da gancio traino"? E se fosse? Una volta che decido di montarlo tornando a visita e prova che fanno? Cancellano e riscrivono? Mi danno un libretto nuovo? Ma la sostanza è: a che condizione mi viene restituito il libretto e posso tornare a circolare con l'auto anche senza più portabici???... Sono tanti dubbi ma...nessuno di voi si è posto il problema?... Aiutoooo..........
Bravo, proprio quello di cui avevo paura... il coglione di turno, che può capitare purtroppo, e che si mette ligio al dovere (?) ad interpretare una circolare, per valida/non valida che sia. Del resto è stato detto più addietro del caso dei numerosi bikers multati proprio in base a questa circolare da zelanti FDO posizionate in vicinanza di un bike park. Poi rispondendo @danilo590, non è che vado in visita alla MTC senza motivo perchè non voglio più usare il portabici, il discorso era che "qualche genio" mi ci manda perchè mi ritira la carta di circolazione, quindi come faccio poi per riaverla se far trascrivere il portabici a libretto non è possibile (per tanti motivi sviscerati nelle pagine precedenti)?... @SteFagg e infatti hai colto nel segno...quali sono le procedure???....Mi sa che l'unica è cercare di evitare i posti di blocco come scritto sopra....ma mi vengono i brividi a pensare cosa può succedere la volta che non ci riesci e trovi proprio lui: IL COGLIONE IN DIVISA (oh non è un'offesa a tutte le FDO ma lo è per quelli che con una divisa e un pezzo di carta in mano, LEGGI CIRCOLARE MIT, pensano di essere come il giudice della omonima canzone di De Andrè....).La penso anch'io così, ma resta il problema che se trovi un coglione che ha in mano la circolare del Ministero dell'Interno con le sanzioni e non sente storie, ti ritira la carta di circolazione e bisogna capire come si fa a riaverla indietro. Nella città dove lavoravo nella PM questo modo di operare è stato diramato al personale su strada, specie in caso di incidente il ritiro è certo. Va letto il Cds, art.261, c.2: "la restituzione del documento può essere chiesta dall'interessato soltanto quando ha adempiuto alla prescrizione omessa. a restituzione viene effettuata dagli enti di cui al comma 1, previo accertato del compimento delle prescrizioni suddette". Quindi sembrerebbe che basta togliere il portabici e presentarsi alla Motorizzazione (non so con quali procedure, però).
Occhio però, più avanti si dice che "Chiunque, durante il periodo in cui il documento di circolazione è ritirato, circola abusivamente con lo stesso veicolo cui il ritiro si riferisce (...), è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 2.046 a euro 8.186. Si applica la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo o, in caso di reiterazione delle violazioni, la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo. La durata del fermo amministrativo è di tre mesi, salvo i casi in cui tale sanzione accessoria è applicata a seguito del ritiro della targa".
Probabilmente qualcuno dirà che sono un menagramo, che si può fare ricorso, ma è comunque un bel casino e prima di trovarsi nei guai è bene sapere a cosa si va incontro, salvo rimanerci molto male dopo.
Come diceva spacepadrino in uno dei primi post, "se la macchina ha i gancio traino collaudato dalla MCTC e il sistema portabici è smontabile (leverei il "se"), non c'è modifica permanente" quindi se ti fermano ti possono fare la multa, ma se contestualmente ripristini immediatamente il veicolo allo stato originario (cioè smonti il portabici e relative bici) l'auto può subito circolare e non c'è (non ci dovrebbe essere...) sequestro della CC. Bene, dove metti le bici ed il porta bici? Nel mio caso ho una SW e faccio come facevo prima: smonto le ruote carico le bici (2) ed il porta bici all'interno (ho il Thule easyfold che diventa una valigia), ritiro la multa, saluto cordialmente e me ne vado. Se non hai questa possibilità lasci tutto lì e torni con un furgone...Un dubbio che mi attanaglia da un pò...mettiamo che mi blocchino e ritirino la carta di circolazione. Ok, decido di abbandonare l'idea del portabici e con questa idea vado a visita in mtc. Che cosa devo dichiarare/portare? Se dico che il portabici non lo monto mi ridanno il libretto? E ci scrivono sopra qualcosa tipo "senza portabici da gancio traino"? E se fosse? Una volta che decido di montarlo tornando a visita e prova che fanno? Cancellano e riscrivono? Mi danno un libretto nuovo? Ma la sostanza è: a che condizione mi viene restituito il libretto e posso tornare a circolare con l'auto anche senza più portabici???... Sono tanti dubbi ma...nessuno di voi si è posto il problema?... Aiutoooo..........
Ecco appunto.. Devo essere onesto sono un po confuso..C'è una foto con quel fissaggio qualche pagina indietro.da ricordare però, che Il fai-da-te,nn è omologato......
Ho recuperato ora questo tuo msg, ti dispiacerebbe fare una foto alla tua modifica? Mi interessa molto prendere spunto o perché no copiarla proprio.. grazieNon vorrei fare la figura dell'Einstein di turnoma non capisco quando vi lamentate degli ingombri laterali perchè non vi ingeniate a trovare la soluzione che è relativamente semplice, mi sembra strano che nessuno ci abbia mai provato e non racconti la sua soluzione?...
Per guadagnare parecchi cm. sulla lunghezza totale (della bici) c'è una soluzione semplice quanto banale, basta girare semplicemente il manubrio su un lato....(quello interno verso l'auto) così da far risultare la manopola + o - sulla verticale del tubo bici orizzontale. L'altra manopola esterna non darà nessun fastidio, perchè risulterà sempre e comunque sulla verticale, cioè + o - a piombo della ruota sul punto dove poggia sul binario.
Certo bisogna inventare un accrocchio che può far storcere il naso a tanti (assic. e f o in primis) ma d'altronde certe volte si è obbligati (come è successo a me) a mettere mano a queste soluzioni farlocche se non si vuole rinunciare a caricare la bici o a cambiare l'auto.
La mia bici è una taglia L (200/205 cm. esterno ruote) e siccome non volendo caricarla sull'auto di "rappresentanza" ma solo sull'utilitaria (tra l'altro ai tempi, quattro anni fa, l'avevo appena acquistata, mi giravano un po i bal) così ho risolto a modo mio tant'è da risultare quei 2-3 cm. per lato entro i famosi 30 da regolamento, a pelo ma ci sono riuscito anche se l'auto è piccola.
L'accrocchio consiste nel fabbricarsi un piccolo forcellino (abbastanza elementare) per creare l'appoggio della ruota anteriore che ora si troverà sul binario a 45-60 o anche 90° (a seconda dell'esigenza).
Poi ho aggiunto una seconda morsa che tiene lo stelo interno della forca con il risultato che ora la bici è infinitamente più stabile e ferma del solo ancoraggio centrale.
Poi ho un'altra perplessità che non riesco a comprendere... vedo che la stragrande maggioranza detesta i portabici a sbalzo, visto quel che a volte si vede in giro non gli posso dare tutti i torti, ma se ci si rivolge a marchi seri non ne vedo il motivo, ci sono ottimi e robusti portabici come il mio studiati apposta anche per le e-bike, io da quattro anni a questa parte, autostrada (poca per la verità) ma fuoristrada (abbastanza) con scossoni a non finire, mai avuto il minimo problema.
Poi ohhh.... ogni uno fa i conti con le sue esigenze per carità, ma visto i grattacapi e il casino con cui avete a che fare con il gancio traino, anche se vi farà e vi darà più sicurezza e tranquillità ma per me ben vengano le alternative.
Concludo il mio pippone che ha il solo ludico scopo di raccontare al mia esperienza poi a ogni uno la sua... siamo qui per il gusto di raccontarci....![]()
La discussione è sulla visibilità della ruota da quel che si capisce.Perché le barche su carrello non sporgono?
Ma dai.. mamma che fesserie
Qua sì che rischi la multa perché modifichi un portabici omologato dal produttore. Io non mi preoccuperei della sagoma: vale il CdsIn attesa del Tar sto pensando alla sporgenza dalla sagoma.
Sto pensando ad una adattatore per mettere le bici senza anteriore nei canali ruoata dei portabici.
Sapete se esiste qualcosa di gia fatto? Ho prova un po a cercare ma non trovo niente.
Il Fai da te non dovrebbe essere troppo complesso sfruttando i perni passante