Se ho capito quello che vuoi dire e sempre che la mia interpretazione del funzionamento della
Lyrik sia corretta (non sono mica un ingegnere!), ti espongo l'idea che mi sono fatto io e perché mi sono trovato bene con i Pro Impact nella Lyrik Slect (mi scuso per il pippone che seguirà).
Il problema è che quando la forcella è nella sua ultima parte di corsa, perché si è compressa troppo, la molla pneumatica (ad aria) a causa della sua progressività, diventa molto dura.
Ciò avviene perché l'aria, che sostituisce la molla fisica, quando viene compressa molto perde gran parte delle sue qualità elastiche e i colpi successivi non vengono più smorzati bene (ciao ciao comodità!).
Se la forcella lavorasse più alta, cioè non si abbassasse tanto e subito (come avveniva con la mia Lyrik senza i Pro Impact), potrebbe sfruttare la corsa "risparmiata" per continuare a "copiare" meglio le asperità.
Ma non è solo colpa della molla pneumatica, perché lo smorzamento vero e proprio è opera della cartuccia idraulica, che in sostanza determina il comportamento della forcella.
La cartuccia RC delle Lyrik Select sembra abbia poco freno delle HSC (alte velocità di compressione) - peraltro non regolabili - così tende ad abbassarsi velocemente, ma così facendo la forcella non lavora alta e la molla pneumatica diventa subito dura.
Con i Pro Impact Andreani, che praticamente riempiono la camera pneumatica e permettono di tenere una pressione più bassa di circa 10psi, si riesce ad ottenere anche un freno di tipo meccanico all'abbassamento della forcella e si riesce a ovviare un po' a questo comportamento della cartuccia RC di Rock Shox.