emmellevu
Ebiker grandissimus
@Tubeless , in effetti mi riconosco nel tuo giudizio, e ti ringrazio per averlo scritto.
Guardandomi dentro con onestà, non posso non ammettere che la forte matrice cattolica "vecchia scuola" avuta nella mia educazione mi abbia inculcato una sorta di attenzione costante verso la sofferenza, ed una specie di "senso di colpa" qualora questo senso di sofferenza venga meno in quello che faccio.
Lo ammetto, pur con un po' di vergogna: il divertirmi in bici, con la consapevolezza di aver ricevuto un certo aiuto, ancora mi turba leggermente.
In principio era solo il doping ... poi venne il doping tecnologico ... oggi siamo alla terza generazione, il doping ecclesiastico
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