No dai, nei fatti non è così. Le ebike leggere esistevano ben prima del motore cinese: sia light che anche full. Le innovazioni introdotte da Dji sono il caricatore veloce e un'alta potenza unita a un peso inferiore agli altri motori full. Tutto il resto c'era già. Amflow (parente stretta di Dji) ha saputo, questo il merito, unire il pacchetto con le caratterisriche che la fascia più diciamo "tecnica" o "esperta" degli ebiker apprezza: estetica, tubo obliquo ridotto (dato dalla batteria costruita ad hoc non estraibile), batteria grande, peso ridotto, alta potenza, elettronica e regolabilità varie. Caratteristiche che si trovano anche in altre emtb ma non tutte insieme. Tanto di cappello ai cinesi per questo: ma sono i mezzi che apprezza di più la fascia "top" diciamo degli ebiker. Così facendo i cinesi hanno dato una scossa agli altri, ma occhio a non esagerare: il Bosch Gen5, per esempio, è stato progettato ben prima che uscisse Dji ed era già predisposto per salire a 105nm. Inoltre incorpora una piattaforma inerziale a 6 assi che non risulta in altri motori. Il vero problema non è il (pur buono) prodotto. È che i cinesi (come nelle auto e in mille settori) producono con bassissimi costi di manodopera, norme anti inquinamento tutte da verificare e soprattutto enormi incentivi dati dallo stato (autoritario) alle imprese: che, tra l'altro, sono partecipate in quote azionarie proprio dallo stato. Dji o non Dji. E, almeno per ora, in molti casi vendono specie in Europa, a prezzi pari o di poco inferiori agli altri, facendo quindi ricavi molto superiori alla concorrenza. Ergo prima di inneggiare al "miracolo" cinese bisogna informarsi. Ma questo è il thread di Specy alu e siamo Ot