Ho provato un monopattino elettrico, le mie considerazioni...
- Creatore Discussione Auanagana
- Data di Inizio
La cosa che mi attrae di meno dei monopattini è il fatto che si possano impuntare (specialmente quelli con le ruote piccole) su una piccola buca o su un sasso, catapultandoti rovinosamente in avanti. comincia ad essere impegnativo scansionare l'asfalto a 25 km/h per evitare questi ostacoli.
A mio avviso requisito imprescindibile: 1 ruote grandi, 2 gonfiabili 3 ammortizzatori, in più non sarebbe nemmeno male una posizione di guida col manubrio arretrato ed i piedi in prossimità della ruota posteriore (un po' come le moto ad acqua per intenderci) proprio per far fronte a questi eventuali impuntamenti.
Il problema e' quei monopattini che dici te pesano anche 18 kg tipo il Segway g3 e allora addio portabilità...meglio una bici pieghevole allora
sideman
Ebiker celestialis
Esatto,
Io fatico a capirli... ma anche l’autonomia... se devi fare 40 km ovvero 20+20 prendi una bici pieghevole elettrica della decathlon o Xiomi.
Il monopattino ha senso se leggero e super trasportabile e per tragitti relativamente brevi.
Ad oggi penso che il vero limite del monopattino restino le salite.
Ps
Okkio alle ruote gonfiabili poi...si bucano con nulla se non hanno mousse e sai che palle se ti si buca in centro e devi rientrare a casa....
Una ruota di 2-3 pollici più grande non pesa certo 1-2 kg in più.
In teoria ci sarebbe margine per costruire un monopattino con queste caratteristiche senza arrivare ai 18 kg. Che poi non ci siano produttori che lo abbiano fino ad ora fatto è un altro discorso.
Io sono alto 192 cm e credetemi che a quell'altezza far finire il baricentro oltre la ruota anteriore per capottarsi è un timore assolutamente spontaneo. Fossi 160 cm non mi porrei neanche il problema.
Onestamente preferisco sorbirmi un monopoattino di 18 kg che finire anche solo una volta per terra per non aver visto una buca.
Va a gusti.
Un monopattino di 10 kg è anche più facilmente rubabile di uno da 18 o più chili. Quindi quindi possiamo dire che il pesno non ha poi tutti questi svantaggi.
sideman
Ebiker celestialis
va ad esigenze direi
il peso è importantissimo, a meno che non consideri il monopattino come una bici ma dubito, dubito che gli utenti lo lasceranno fuori, il monopattino si porta in casa ed in ufficio per cui la leggerezza è fondamentale ed il furto relativo.
Se al contrario viene utilizzato al posto della bici, ma non ne riuscirei a capire i vantaggi... allora la tua considerazione è importante
Se e' legato a un palo che sia 10 o 18 kg se lo vogliono rubare lo rubano uguale, anzi quello da 18 costa di piu' e te lo rubano piu' volentieri caricandolo in auto..
In ogni modo, a mio parere, un monopattino non puo' sostituire minimamente una bici elettrica a livello di utilizzo globale anche solo per il fatto di avere i pedali che a casa ti riportano sempre anche se finisci la batteria..senza contare sicurezza attiva e passiva e stabilita' e scorrevolezza una volta lanciata..
In ogni modo, a mio parere, un monopattino non puo' sostituire minimamente una bici elettrica a livello di utilizzo globale anche solo per il fatto di avere i pedali che a casa ti riportano sempre anche se finisci la batteria..senza contare sicurezza attiva e passiva e stabilita' e scorrevolezza una volta lanciata..
sideman
Ebiker celestialis
Concordo e ciò riporta alla teoria iniziale, un monopattino a fine di mezzo di trasporto ha più senso leggero e piccolo, per scopo ludico al contrario può essere anche pesante e prestante
Simpatica "sfida" di due gg fa, non documentata, tra monopattino Xiaomi Mi scooter Pro del mio amico ed io su bici trekking Atala 28 pollici motore al mozzo legale...tragitto urbano scorrevole di 7,5 km con semafori traffico medio e quant'altro...senza rischiare nulla e andatura al limite dei 25km di legge, io senza pedalare ne durante il funzionamento nè allo stacco del motore ma solo "facendo finta" come il motore con pas consente.... 
Risultato: per il monopattino non c'è speranza e di un paio di minuti di distacco....
La differenza principale è la velocità media, la bici scorre una volta lanciata e non richiede rallentamenti in presenza di buche o sconnessioni, anche con frenate brevi necessarie per il traffico rilancia più velocemente perdendo poca velocità , il monopattino è lievemente avvantaggiato in accelerazione da fermo al semaforo ma viene ripreso quasi subito appena deve essere mollato il gas anche per poco.
La bici può tenere i 25kmh per un tempo indefinito anche in presenza di sconnessioni non perde velocità il monopattino invece no..
Forse su spostamenti molto più brevi e meno scorrevoli il risultato potrebbe cambiare , ma se c'è strada libera la bici è avvantaggiata e di molto.
Da verificare un confronto con monopattini più potenti e dotati di ruote piu' grandi e ammortizzatori tipo il Segway G3...
Risultato: per il monopattino non c'è speranza e di un paio di minuti di distacco....
La differenza principale è la velocità media, la bici scorre una volta lanciata e non richiede rallentamenti in presenza di buche o sconnessioni, anche con frenate brevi necessarie per il traffico rilancia più velocemente perdendo poca velocità , il monopattino è lievemente avvantaggiato in accelerazione da fermo al semaforo ma viene ripreso quasi subito appena deve essere mollato il gas anche per poco.
La bici può tenere i 25kmh per un tempo indefinito anche in presenza di sconnessioni non perde velocità il monopattino invece no..
Forse su spostamenti molto più brevi e meno scorrevoli il risultato potrebbe cambiare , ma se c'è strada libera la bici è avvantaggiata e di molto.
Da verificare un confronto con monopattini più potenti e dotati di ruote piu' grandi e ammortizzatori tipo il Segway G3...
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camero
Ebiker grandissimus
bravo ti stai specializzandoSimpatica "sfida" di due gg fa, non documentata, tra monopattino Xiaomi Mi scooter Pro del mio amico ed io su bici trekking Atala 28 pollici motore al mozzo legale...tragitto urbano scorrevole di 7,5 km con semafori traffico medio e quant'altro...senza rischiare nulla e andatura al limite dei 25km di legge, io senza pedalare ne durante il funzionamento nè allo stacco del motore ma solo "facendo finta" come il motore con pas consente....
Risultato: per il monopattino non c'è speranza e di un paio di minuti di distacco....
La differenza principale è la velocità media, la bici scorre una volta lanciata e non richiede rallentamenti in presenza di buche o sconnessioni, anche con frenate brevi necessarie per il traffico rilancia più velocemente perdendo poca velocità , il monopattino è lievemente avvantaggiato in accelerazione da fermo al semaforo ma viene ripreso quasi subito appena deve essere mollato il gas anche per poco.
La bici può tenere i 25kmh per un tempo indefinito anche in presenza di sconnessioni non perde velocità il monopattino invece no..
Forse su spostamenti molto più brevi e meno scorrevoli il risultato potrebbe cambiare , ma se c'è strada libera la bici è avvantaggiata e di molto.
Da verificare un confronto con monopattini più potenti e dotati di ruote piu' grandi e ammortizzatori tipo il Segway G3...
bravo, ti stai specializzandoSimpatica "sfida" di due gg fa, non documentata, tra monopattino Xiaomi Mi scooter Pro del mio amico ed io su bici trekking Atala 28 pollici motore al mozzo legale...tragitto urbano scorrevole di 7,5 km con semafori traffico medio e quant'altro...senza rischiare nulla e andatura al limite dei 25km di legge, io senza pedalare ne durante il funzionamento nè allo stacco del motore ma solo "facendo finta" come il motore con pas consente....
Risultato: per il monopattino non c'è speranza e di un paio di minuti di distacco....
La differenza principale è la velocità media, la bici scorre una volta lanciata e non richiede rallentamenti in presenza di buche o sconnessioni, anche con frenate brevi necessarie per il traffico rilancia più velocemente perdendo poca velocità , il monopattino è lievemente avvantaggiato in accelerazione da fermo al semaforo ma viene ripreso quasi subito appena deve essere mollato il gas anche per poco.
La bici può tenere i 25kmh per un tempo indefinito anche in presenza di sconnessioni non perde velocità il monopattino invece no..
Forse su spostamenti molto più brevi e meno scorrevoli il risultato potrebbe cambiare , ma se c'è strada libera la bici è avvantaggiata e di molto.
Da verificare un confronto con monopattini più potenti e dotati di ruote piu' grandi e ammortizzatori tipo il Segway G3...
Pensate che a Barcellona ho visto monopattini con apposito supporto per portare anche bimbi!
E ho visto un nonno che ce lo portava!
Vietatissimo!
Nove mesi per farlo un attimo per disfarlo!
E ho visto un nonno che ce lo portava!
Vietatissimo!
Nove mesi per farlo un attimo per disfarlo!
sideman
Ebiker celestialis
che dire ... purtroppo a volte l'intelligenza delle persone non ha limiti..all'incontrario....e lo dico da conduttore di monopattino, quindi con cognizione
G
ghepüangor
Guest
nei giorni scorsi ne ho incrociato uno in mezzo al traffico....vedere sto tizio, in piedi su ste tavoletta con le ruotine e posizione decisamente precaria rispetto alla bici o al motorino e chiaramente impossibilitato a gestire qualsivoglia manovra non dico di emergenza, ma anche solo frenare, mi ha fatto sperare di non essere io quello che, inevitabilmente, prima o poi ne metterà sotto uno.
Anche perchè avrà viaggiato a 25-30km/h come niente, rigorosamente senza casco.
Ammetto di non essere aggiornato sull'attuale regolamentazione, ma secondo me i monopattini dovrebbero poter viaggiare solo sui marciapiedi (EDIT: e piste ciclabili ovviamente) e, per non creare pericoli per i pedoni, a velocità massima di tipo 10-15km/h.
Sono mezzi troppo instabili per garantire un minimo di sicurezza, sia nei confronti del conducente, sia nei confronti degli altri utenti.
Si sta ovviamente ipotizzando il peggiore uso, ma del resto sono ben quelli che fanno incidenti poi.
Anche perchè avrà viaggiato a 25-30km/h come niente, rigorosamente senza casco.
Ammetto di non essere aggiornato sull'attuale regolamentazione, ma secondo me i monopattini dovrebbero poter viaggiare solo sui marciapiedi (EDIT: e piste ciclabili ovviamente) e, per non creare pericoli per i pedoni, a velocità massima di tipo 10-15km/h.
Sono mezzi troppo instabili per garantire un minimo di sicurezza, sia nei confronti del conducente, sia nei confronti degli altri utenti.
Si sta ovviamente ipotizzando il peggiore uso, ma del resto sono ben quelli che fanno incidenti poi.
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sideman
Ebiker celestialis
il casco non è obbligatorio sotto ai 18 anni e la velocità max è 25
sono equiparate ai velocipedi
assolutamente contrario all'utilizzo sui marciapiedi, sarebbe una strage.
fix62
Ebiker specialissimus
Trappole infernali, possono funzionare solo su piste ciclabili dedicate (asfalto liscio a biliardo), che in Italia non esistono, semplicemente perchè non c'è lo spazio per farle. Sul marciapiede costituiscono un pericolo serio per i pedoni, i ragazzini lo usano rigorosamente SENZA casco, quando basta un tombino mal chiuso per spaccarsi la testa. Come se non bastasse, nel traffico e ai semafori procedono a zig- zag (severamente proibito), tanto che per non caricarne uno sul cofano , ci devi proprio fare attenzione.....visto due giorni fa su tutubo, un 84enne a terra, soccorso dalla croce rossa, che senza casco, (non è che se non è obbligatorio non ti serva!!!!), si è incartato per conto suo.....forse pensava di essere su ritorno al futuro.......sono pessimista? Purtroppo un mezzo ,potenzialmente praticissimo, è usato alla CDC....
G
ghepüangor
Guest
appunto, sui marciapiedi con l'attuale velocità di 25km/h sono pericolosissimi per i pedoni
in strada, in compenso, sono pericolosissimi per gli automobilisti che rischiano la patente se tirano sotto uno slalomeggiatore di code
a parte l'indiscussa comodità per chi li usa, non sono mezzi sicuri da usare in queste condizioni: in strada non c'è proprio alcuna possibilità di assimilarli ai velocipedi e renderli sicuri
EDIT: oltre alla già ben nota instabilità e scarsità di controllo, sono proprio difficili da vedere: è imposta la luce posteriore, ma è ad altezza terra, significa che nel traffico cittadino davanti alla macchina vedi solo una sagoma di una persona, che è quasi invisibile
E' accaduto a me quando uno di questi si è infilato tra me e la macchina che avevo davanti: siamo abituati a puntare l'attenzione sui fanali della macchina che precede, è molto facile non accorgersi o perdere di vista un ostacolo piccolo come una persona. Un po' come quando si segue un veicolo con un carico sporgente non segnalato.
La ridicola luce obbligatoria a livello del terreno serve solo a parare il didietro del legislatore
L'unica modalità sarebbe considerarli acceleratori di camminata e usarli sui marciapiedi/piste ciclabili, ma con un limite di velocità molto più basso, massimo 15 km/h ma meglio ancora sarebbe 10.
Oppure dare precedenza alla comodità, ma poi non piangere quando si cominciano a raccogliere teste rotte, ovviamente.
in strada, in compenso, sono pericolosissimi per gli automobilisti che rischiano la patente se tirano sotto uno slalomeggiatore di code
a parte l'indiscussa comodità per chi li usa, non sono mezzi sicuri da usare in queste condizioni: in strada non c'è proprio alcuna possibilità di assimilarli ai velocipedi e renderli sicuri
EDIT: oltre alla già ben nota instabilità e scarsità di controllo, sono proprio difficili da vedere: è imposta la luce posteriore, ma è ad altezza terra, significa che nel traffico cittadino davanti alla macchina vedi solo una sagoma di una persona, che è quasi invisibile
E' accaduto a me quando uno di questi si è infilato tra me e la macchina che avevo davanti: siamo abituati a puntare l'attenzione sui fanali della macchina che precede, è molto facile non accorgersi o perdere di vista un ostacolo piccolo come una persona. Un po' come quando si segue un veicolo con un carico sporgente non segnalato.
La ridicola luce obbligatoria a livello del terreno serve solo a parare il didietro del legislatore
L'unica modalità sarebbe considerarli acceleratori di camminata e usarli sui marciapiedi/piste ciclabili, ma con un limite di velocità molto più basso, massimo 15 km/h ma meglio ancora sarebbe 10.
Oppure dare precedenza alla comodità, ma poi non piangere quando si cominciano a raccogliere teste rotte, ovviamente.
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sideman
Ebiker celestialis
E' chiaro che necessitano di un cambio di mentalità di entrambe le parti, sia da chili conduce sia da chi conduce altri mezzi.
A Parigi ad esempio che come traffico non mi pare migliore del nostro sono già tantissimi molti più che da noi.
I costi benefici dicono che il monopattino elettrico è buona cosa...
Saremo noi a doverci adattare per far si che il suo uso sia il meno pericoloso possibile, magari anche con nuove regole del codice della strada nelle città ma che non riguardano per forza il monopattino ma potrebbero riguardare le auto...
Dobbiamo scardinare dalla nostra testa diritti oramai radicati che con il futuro non ci possiamo più permettere
io la vedo cosi
A Parigi ad esempio che come traffico non mi pare migliore del nostro sono già tantissimi molti più che da noi.
I costi benefici dicono che il monopattino elettrico è buona cosa...
Saremo noi a doverci adattare per far si che il suo uso sia il meno pericoloso possibile, magari anche con nuove regole del codice della strada nelle città ma che non riguardano per forza il monopattino ma potrebbero riguardare le auto...
Dobbiamo scardinare dalla nostra testa diritti oramai radicati che con il futuro non ci possiamo più permettere
io la vedo cosi
Giuste considerazioni!
Sempre a Barcellona ne ho visto uno nel traffico, chissà se ne è uscito indenne...
Sempre a Barcellona ne ho visto uno nel traffico, chissà se ne è uscito indenne...
In monopattino travolto da un’auto e sbalzato in aria, ma si salva
Il 29enne, che ha riportato solo alcuni lievi contusioni, era sulle strisce pedonali: ma il codice della strada prevede l’obbligo (come per i ciclisti) che il mezzo sia condotto a spinta agli attraversamenti. Il monitoraggio della Procura sulla sicurezza
G
ghepüangor
Guest
concorso di colpa....qualcuno mi spieghi come possa essere considerata una colpa non accorgersi di un imbecille che si fionda sulle strisce a 5-7 metri al secondo...in cosa consisterebbe la colpa? nel non avere il radar?
è questo che io temo con il diffondersi di altri dementi, potenzialmente ancora peggiori degli scooteristi, che zigzagano ma almeno rimangono sulla strada: patenti ritirate per colpa di imbecilli che meriterebbero di finire sotto un tram, altro che sbalzati da un cofano di un poveraccio che adesso si ritroverà mesi di disagio senza alcuna colpa, perchè il DELITTO di lesioni personali stradali, grazie ad uno slancio populista e demagogico del legislatore, si applica anche in caso di concorso di colpa.