Oggi uscita più significativa per valutare le caratteristiche/ performance della combinata Ghost Path Asket Pro/ Fazua Ride 60...partendo dal paesello di residenza ci siamo diretti verso Gazzaniga per poi salire al Passo di Ganda ,raggiungere Selvino e rientrare da Nembro-Bergamo...lo sviluppo kilometrico totale é stato di 109km per un dislivello complessivo di 1.300 mt.La salita che parte da Gazzaniga vs Passo di Ganda [ percorsa quest'anno anche dal Lombardia] si sviluppa per 9,6 km con una pendenza media del 7,4% e massima del 13,6%.I dati che riporto sono stati registrati dallo smart watch Casio GDB H2000 in quanto il nuovo ciclocomputer GPS SigmaRox12.1Evo [regalo di compleanno ricevuto ieri ] non l'avevo ancora configurato.
Sinteticamente riporto i dati principali:
percorsi 75 km senza assistenza
Percorsi 30 km in modalità Breeze [ mod1]
Percorsi. 4 km in modalità. River. [ mod 2]
Tour concluso con il consumo del 50% della batteria
Adeguando la velocità di crociera al disotto dei 30km/h [ ca 27 km/h] lo sforzo in assenza di supporto é facilmente gestibile e permette di percorre lunghe distanze senza affaticamenti.Opportuno ricordare che oltre al maggior peso dell'insieme motore/batteria ,sezione copertoncini ,anche la rapportatura da MTB [ 12v 10-52 x 42], non permette sviluppi metrici equivalenti a quelli della precedente BMC.
In salita con il settaggio standard in mod Breeze si superano agevolmente pendenze fino al 10% e il livello acustico é minimamente percettibile.
In mod River anche il superamento del 13% é risultato globalmente agevole ,ovviamente mantenendo ed adeguando la frequenza di pedalata, sempre ottima l'acustica del sistema.
Ho molto apprezzato nella lunga discesa tecnica da Selvino a Nembro [ 11km x 12 tornanti] la possibilità di regolare l'altezza sella [ reggisella telescopico wifi]
Complessivamente le conclusioni di utilizzo sono globalmente positive ,avendo chiaro che trattasi di una e-bike ottima per un utilizzo cicloturistico polivalente non prestazionale.

Sinteticamente riporto i dati principali:
percorsi 75 km senza assistenza
Percorsi 30 km in modalità Breeze [ mod1]
Percorsi. 4 km in modalità. River. [ mod 2]
Tour concluso con il consumo del 50% della batteria
Adeguando la velocità di crociera al disotto dei 30km/h [ ca 27 km/h] lo sforzo in assenza di supporto é facilmente gestibile e permette di percorre lunghe distanze senza affaticamenti.Opportuno ricordare che oltre al maggior peso dell'insieme motore/batteria ,sezione copertoncini ,anche la rapportatura da MTB [ 12v 10-52 x 42], non permette sviluppi metrici equivalenti a quelli della precedente BMC.
In salita con il settaggio standard in mod Breeze si superano agevolmente pendenze fino al 10% e il livello acustico é minimamente percettibile.
In mod River anche il superamento del 13% é risultato globalmente agevole ,ovviamente mantenendo ed adeguando la frequenza di pedalata, sempre ottima l'acustica del sistema.
Ho molto apprezzato nella lunga discesa tecnica da Selvino a Nembro [ 11km x 12 tornanti] la possibilità di regolare l'altezza sella [ reggisella telescopico wifi]
Complessivamente le conclusioni di utilizzo sono globalmente positive ,avendo chiaro che trattasi di una e-bike ottima per un utilizzo cicloturistico polivalente non prestazionale.






