Esatto. Il datore di lavoro deve essere perseguito se commette illeciti sfruttando le persone (se viola leggi in essere). Ma questo non c'entra nulla con ciò che stiamo discutendo.
c'e la vedi la polizia a fare i posti di blocco per controllare se una bici é sbloccata o no? io la vedo molto difficile.
su questo sono d'accordo. la colpa é delle aziende che li sfruttano. una volta si andava in giro col motorino. ma questi nuovi schiavi importati da paesi poverissimi non hanno la patente, e l'unico modo che hanno per fare le consegne é la bici. andare in giro con la bici normale come facevano fino a poco tempo fa era vergognoso. neanche gli schiavi venivano sfruttati cosi. oggi usano queste e bike cinesi economiche che almeno gli consentono di fare meno fatica. é un discorso spinoso, ma alla base c'e uno sfruttamento del lavoro pazzesco.
esatto,
Ehmmm. scusa... Ma non è che queste aziende li rapiscono per strada e li costringono in catene. Le aziende offrono un lavoro e loro lo accettano perché altrimenti non lo avrebbero e starebbero sulla strada. Voglio dire: è la legge domanda/offerta. Certo li pagano poco e sicuramente non hanno nemmeno assicurazioni, magari contributi ecc. E questo non va bene. Ma mi pare che nel resto del mondo non sia diverso: anzi magari è pure peggio. Se sono regolari andrebbero certamente trattati meglio ma tutta la colpa alle aziende no, dai. Se sono irregolari non credo li prendano
hai ragione. ma la fuori é una giungla. inoltre abbiamo visto tutti che le regole per gli immigrati non contano. possono fare un po quello che vogliono. anni fa quando giocavo a basket al parco sempione, dovevamo sospendere la partita perché gli spacciatori dovevano vendere della roba ai clienti che venivano a comprarla. e pigliavano per il cu.. anche noi italiani dicendoci: noi possiamo fare quello che vogliamo che tanto non ci fanno niente. a voi italiani invece vi mandano subito in galera. un giorno fecero una retata e presero uno spacciatore. un poliziotto disse: ora questo qui lo riportiamo al suo paese. dopo 7-8 mesi lo rividi in circolazione. si era fatto qualche mese in galera ed era ancora in giro a spacciare. le leggi valgono solo per noi italiani purtroppo.
se sei nel deserto che stai morendo di sete e ti viene offerto un bicchiere d'acqua lo pagheresti anche 100.000 euro. ma non significa che il prezzo sia corretto. anche in questo caso si tratta di legge di mercato. domanda e offerta.
E io sono d'accordo con te che bisognerebbe fare leggi e contratti nazionali per evitare queste forme di schiavismo nascoste. Ma questo cosa c'entra col fatto che girano con bici irregolari?
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Ci sono, semplicemente non vengono rispettate. Se rispettati diventerebbe troppo alto il costo del lavoro. Io vivo in una comunità prevalentemente di economia agricola (quella povera), ebbene quando si dice che senza immigrati , la raccolta si bloccherebbe, naturalmente non è vero. Basta trattare e pagare i nostri connazionali come prevedono i CCNL o i contratti ufficiali agricoli locali. Nessuno lo fa e gli italiani non vogliono andare a lavorare alle condizioni accettate dagli immigrati extra comunitari.
E quindi? Basterebbe sanzionare le imprese che non rispettano le regole.
È giusto. Senza dubbio il problema degli immigrati è molto più importante di quello delle ebike irregolari. Però questo non vuol dire che chi è vittima di reati perché immigrato allora ha il diritto di girare con ebike irregolariIl tema era bici irregolari per il codice della strada o immigrati?
Secondo me bisognerebbe un po' tuttu riguardarsi dentro e farsi un bell'esame di coscienza.
Soprattutto chi come noi, visto che scrive in un forum di e-bike a scopo ricreativo/sportivo, con il culo per terra proprio non è.
Pace e bene
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é stato appena fatto un referendum che andava incontro ai diritti dei lavoratori. non ci è andato quasi nessuno. posso capire quello sulla cittadinanza. ma gli altri quesiti erano sui diritti dei lavoratori che in questi anni hanno perso. anzi è piu corretto dire che gli sono stati tolti. se non frega piu niente agli stessi lavoratori, figuriamoci se possono interessare ai politici. il problema sta alla fonte. queste bici non dovrebbero essere vendute. te le vendono gia con l'acceleratore. ma ormai con internet si può acquistare direttamente dall'estero, ed é un casino vietare certi prodotti. come fai? basta andare su certi siti e si trovano prodotti per ciclismo taroccati. ok potrebbero fare piu controlli questo si. ma le forze di polizia sono gia poche, c'e le vedi a fermare a caso le bici per controllare se sono sbloccate?
Beh e' molto semplice, se continuano ad andare avanti senza pedalare ( in salita poi ) i casi sono due, o hanno l'acceleratore o sei mago Merlino.
