Dove va il mercato ebike? (Estratto da Rumors modelli 2022)

DIRT-E-BIKE

Ebiker grandiosus
19 Marzo 2017
2.716
1.777
113
47
PARMA
Visita Sito
Bici
HAIBIKE XDURO FLYON N DURO 5.0
Le case motociclistiche, a parte Yamaha che è dai primi anni 90 che produce assistite, non hanno interesse a giocare ora con le biciclette,soprattutto adesso che la maggior parte (parlo di emtb sportive )sono l oggetto del desiderio di ciclisti over 50 che vogliono rimanere il più possibile sul delle biciclette e non avere delle mezze moto.
In futuro, quando batterie e motori elettrici saranno pronti per in alternativa ai motori a scoppio ci saranno novità di rilievo ,spariranno i cambi esposti e l integrazione sarà ottimizzata, penso che la emtb sarà un po’ più vicina alla moto elettrica,ma ci saranno sempre i produttori di bici che terranno alto l onore degli ex muscolari integralisti con mezzi leggeri/poco potenti ma soprattutto costosi!!!:):Do_O
 

etbike72

Ebiker celestialis
27 Gennaio 2019
5.771
5.223
113
Bergamo
Visita Sito
Bici
TLevo, wilier jena hybrid
se non mi sbaglio Yamaha è entrata sia con motore sia con un suo telaio nel mondo ebike.
Non mi pare abbia strappato commenti entusiastici o ci sia la fila in attesa fuori dai conce.
Sicuramente è più facile prendere un telaio generalista e metterci sopra il proprio nome xo’ questo non vuol dire fare una bici ma semplicemente assemblarla.
Lato prezzi sperare nella riduzione mi pare pura utopia sia nel particolare momento attuale sia, più in generale, come storia recente della bicicletta.
Negli ultimi 40 anni per lo meno, da quando ho potuto avere le prime bdc ad oggi, io di sostanziali riduzioni di prezzo non ne ricordo.
Ovvio se parliamo di prodotti di un certo livello, poi se pigli la bici al Conad la trovi a 100€ (ma io manco la discesa del box ci farei).
Quindi concludendo la disamina spicciola, mia convinzione, è che l’eventuale ingresso nel mondo ebike di brand motociclistici non possano nel breve ne cambiare la sostanza tecnica ne tantomeno influenzare al ribasso l’andamento economico.
 
  • Like
Reactions: Rolly

DIRT-E-BIKE

Ebiker grandiosus
19 Marzo 2017
2.716
1.777
113
47
PARMA
Visita Sito
Bici
HAIBIKE XDURO FLYON N DURO 5.0
se non mi sbaglio Yamaha è entrata sia con motore sia con un suo telaio nel mondo ebike.
Non mi pare abbia strappato commenti entusiastici o ci sia la fila in attesa fuori dai conce.
Sicuramente è più facile prendere un telaio generalista e metterci sopra il proprio nome xo’ questo non vuol dire fare una bici ma semplicemente assemblarla.
Lato prezzi sperare nella riduzione mi pare pura utopia sia nel particolare momento attuale sia, più in generale, come storia recente della bicicletta.
Negli ultimi 40 anni per lo meno, da quando ho potuto avere le prime bdc ad oggi, io di sostanziali riduzioni di prezzo non ne ricordo.
Ovvio se parliamo di prodotti di un certo livello, poi se pigli la bici al Conad la trovi a 100€ (ma io manco la discesa del box ci farei).
Quindi concludendo la disamina spicciola, mia convinzione, è che l’eventuale ingresso nel mondo ebike di brand motociclistici non possano nel breve ne cambiare la sostanza tecnica ne tantomeno influenzare al ribasso l’andamento economico.
Le bici Yamaha al momento sono solo per il mercato americano dove le emtb non sono richieste e diffuse come in Europa.
L unica degna di nota è la ydx Moro che è una bici di fascia media che con una componentistica di livello superiore e un forcellone con il giunto meno grezzo sono convinto che in tanti ci farebbero un pensierino,soprattutto quando la faranno con il nuovo pwx3.
Ma la vera differenza la farà la distribuzione e l assistenza,che se potrà contare sui concessionari di moto già esistenti potrà essere più precisa ed organizzata rispetto ai tradizionali negozi di bici.
 
  • Like
Reactions: fix62

AlfreDoss

Ebiker celestialis
13 Luglio 2019
6.253
4.351
113
Bergamo
Visita Sito
Bici
Turbo Levo Comp
Oh ma non vi rassegnate dal volere a tutti i costi delle moto a pedali.
Io invece aspetto che Specy faccia una moto da enduro 4T, e Trek una supersportiva da strada :D
 
Ultima modifica:
  • Haha
Reactions: Rolly

kilowatt

Ebiker celestialis
25 Marzo 2018
10.431
7.472
113
Milano
Visita Sito
Bici
Cube Stereo Hybrid 120 One 500 2018
Yamaha ha una gamma venduta in Usa? Non lo sapevo, magari arrivano anche in Eu dove il mercato ebike è molto vasto. Il motore già ce l'hanno. Quanto agli altri Jap a mio parere sono scelte industriali. Honda per es è un colosso in vari ambiti. Soprattutto motori (fra i primi produttori al mondo); primo produttore world di moto. Le ebike magari per loro sono peanuts. Certo se decidessero di buttarsi non lo farebbero a caz... A farsi un motore non avrebbero problemi. E sono forse gli unici che hanno "in casa" anche noti brand di sospensioni e freni: Honda ha quote importanti in Showa e Nissin (non Kayaba). Chiaro che se ti metti a far motori ebike e chiedi a Showa e Nissin di fornirti, tutte e tre le Case devono avere un ritorno, ergo magari vendere i componenti anche a terzi facendo concorrenza a Bosch, Shimano, Fox, Sram ecc. Insomma sarebbe un progetto più ampio: produzione, filiere, logistica, reti commerciali e assistenza... Si fa per parlare eh.... chissà...
 

muscolare

Ebiker celestialis
10 Febbraio 2019
4.367
3.126
113
Emilia Romagna
Visita Sito
Bici
Fantic XF1 Integra Carbon 160/170 720 Wh (2022)
Sicuramente è più facile prendere un telaio generalista e metterci sopra il proprio nome xo’ questo non vuol dire fare una bici ma semplicemente assemblarla.

TUTTI i brand che propongono bici sono assemblatori, qualcuno più, qualcuno meno. Il massimo che una casa oggi può pensare di progettare (non realizzare fisicamente, almeno ora) è il telaio con annesso schema della sospensione posteriore, e su quest'unico punto si versano miliardate di bit e ci si scanna sui forum per affermare la superiorità di quel telaio del costruttore X piuttosto che dell'altro del costruttore Y, e di solito basandosi sul nome fattosi da un marchio magari 30 anni fa. E senza nessuna garanzia reale che anche un osannato telaio del brand X/Y/Z sia in realtà ... ingegnerizzato ed acquistato sempre a Taiwan magari sulla base di un po' di specifiche indicate dal committente come massimo contributo. Anche perchè a furia di far fare TUTTO in oriente, sai, di la non sono scemi e di qua lentamente ma inesorabilmente si perde il know-how accumulato negli anni. I più diversamente giovani non ricordano come venivano etichettati i prodotti giapponesi qualche decennio fa? Di scarsa qualità, semplici copie, ecc... Ecco, mi sa che la storia si ripete. Chissà se il periodo di carestia che ci aspetta contribuirà a fare invertire la tendenza.
 

etbike72

Ebiker celestialis
27 Gennaio 2019
5.771
5.223
113
Bergamo
Visita Sito
Bici
TLevo, wilier jena hybrid
TUTTI i brand che propongono bici sono assemblatori, qualcuno più, qualcuno meno. Il massimo che una casa oggi può pensare di progettare (non realizzare fisicamente, almeno ora) è il telaio con annesso schema della sospensione posteriore, e su quest'unico punto si versano miliardate di bit e ci si scanna sui forum per affermare la superiorità di quel telaio del costruttore X piuttosto che dell'altro del costruttore Y, e di solito basandosi sul nome fattosi da un marchio magari 30 anni fa. E senza nessuna garanzia reale che anche un osannato telaio del brand X/Y/Z sia in realtà ... ingegnerizzato ed acquistato sempre a Taiwan magari sulla base di un po' di specifiche indicate dal committente come massimo contributo. Anche perchè a furia di far fare TUTTO in oriente, sai, di la non sono scemi e di qua lentamente ma inesorabilmente si perde il know-how accumulato negli anni. I più diversamente giovani non ricordano come venivano etichettati i prodotti giapponesi qualche decennio fa? Di scarsa qualità, semplici copie, ecc... Ecco, mi sa che la storia si ripete. Chissà se il periodo di carestia che ci aspetta contribuirà a fare invertire la tendenza.
Un conto è pigliarsi pz std per un telaio prodotto da altri sul quale non hai fatto nessuno sviluppo R&D o test. Altro e’ aver progettato un telaio da 0 e scegliere per questo i componenti idonei dal mercato per farlo lavorare al meglio…..
Ora mica penserai che bmw, alfa romeo, Mercedes si producano tutti i componenti in casa……
Tutti assemblano componenti prodotti da altri ma su di un loro progetto non uno di terze parti.
Questa è la differenza tra assemblare e progettare!!
 

kilowatt

Ebiker celestialis
25 Marzo 2018
10.431
7.472
113
Milano
Visita Sito
Bici
Cube Stereo Hybrid 120 One 500 2018
Un conto è pigliarsi pz std per un telaio prodotto da altri sul quale non hai fatto nessuno sviluppo R&D o test. Altro e’ aver progettato un telaio da 0 e scegliere per questo i componenti idonei dal mercato per farlo lavorare al meglio…..
Ora mica penserai che bmw, alfa romeo, Mercedes si producano tutti i componenti in casa……
Tutti assemblano componenti prodotti da altri ma su di un loro progetto non uno di terze parti.
Questa è la differenza tra assemblare e progettare!!
Corretta la differenza. Ma questo è vero in parte nelle auto che sono mezzi più complessi (carrozzerie, sedili, cruscotti ...). Anche se ci sono giustamente esempi più "assemblatori" come Volvo che storicamente i motori li ha sempre comprati o altri che comprano motori (Bmw da Psa, Alfa da Vm diesel...). È molto più vero, come dici, nelle moto dove anche grandi case progettano, si fanno il motore e poi comprano componenti OEM da terzi (sospensioni, freni, centraline...) Tranne anche qui importanti eccezioni: per es ci sono Case che comprano motori da terzi (Rotax, Minarelli....) specie se si tratta di scooter piccoli.
 

Oettam20

Ebiker potentibus
17 Settembre 2016
916
1.080
93
Lombardia
Visita Sito
Un conto è pigliarsi pz std per un telaio prodotto da altri sul quale non hai fatto nessuno sviluppo R&D o test. Altro e’ aver progettato un telaio da 0 e scegliere per questo i componenti idonei dal mercato per farlo lavorare al meglio…..
Ora mica penserai che bmw, alfa romeo, Mercedes si producano tutti i componenti in casa……
Tutti assemblano componenti prodotti da altri ma su di un loro progetto non uno di terze parti.
Questa è la differenza tra assemblare e progettare!!
Giusto, spesso siamo portati a pensare che dietro a Brand affermati ci sia quale know-how , ma spesso la progettazione dei telai, unico componente "proprietario" delle bici, viene affidato a società di engeneering esterne al brand, che si occupano della progettazione e prototipazione del telaio.
Questo processo è molto comune sui brand medio/piccoli e non solo. Viene spiegato molto bene qui: https://enduro-mtb.com/en/faction-bike-studio-visit/
Questa è una società che lavora per dozzine di brand affermati, ma presuppongo ve ne siano altre nel mercato.
 
  • Like
Reactions: AlberCat

muscolare

Ebiker celestialis
10 Febbraio 2019
4.367
3.126
113
Emilia Romagna
Visita Sito
Bici
Fantic XF1 Integra Carbon 160/170 720 Wh (2022)
Ora mica penserai che bmw, alfa romeo, Mercedes si producano tutti i componenti in casa……
Tutti assemblano componenti prodotti da altri ma su di un loro progetto non uno di terze parti.
I mondi auto e moto da questo punto di vista sono ancora sideralmente lontani da quello bici, a causa anche della molto maggiore complessità del prodotto finito, sta di fatto che ancora molto del prodotto auto/moto si "fa" in qualche modo in occidente/giappone. Forse le cose cambieranno con il passaggio all'elettrificazione. Il mondo bici è ben diverso, da tempo tutti i principali marchi hanno delocalizzato il delocalizzabile, e sappiamo dove.
 

Oettam20

Ebiker potentibus
17 Settembre 2016
916
1.080
93
Lombardia
Visita Sito
Da questo punto di vista è interessante vedere come la carissima Specialized abbia fatto in modo di portare tutto il Know-How all'interno dell'azienda, rendendosi completamente indipendente nell'R&D nelle fasi di progettazione cinematica del telaio, studio dell'uitlizzo e posizionamento delle fibre di carbonio, tuning delle sospensioni.
In questa serie di video si può vedere nel dettaglio il processo di R&D:


In pratica il processo d'industrializzazione viene delegato a terzi ma la progettazione e conoscenza è interamente proprietaria. Questi sono costi in più che sostiene, rispetto ad altri competitor, che fa pagare a caro prezzo.
 

cit

Ebiker espertibus
26 Settembre 2020
721
335
63
47
Augusta Taurinorum
Visita Sito
Bici
Kona Process ‘15
Giusto, spesso siamo portati a pensare che dietro a Brand affermati ci sia quale know-how , ma spesso la progettazione dei telai, unico componente "proprietario" delle bici, viene affidato a società di engeneering esterne al brand, che si occupano della progettazione e prototipazione del telaio.
Questo processo è molto comune sui brand medio/piccoli e non solo. Viene spiegato molto bene qui: https://enduro-mtb.com/en/faction-bike-studio-visit/
Questa è una società che lavora per dozzine di brand affermati, ma presuppongo ve ne siano altre nel mercato.
Ecco ad esempio 2 studi a cui avrei voluto mandare un CV...

http://www.wearecero.com/ spagnolo, fondato da Cesar Rojo (designer ed ex pro dh), hanno anche un loro marchio UNNO.

https://kiska.com/ qua siamo in Austria, fa parte del gruppo Pierer, what else?

Questo per dire che ormai il settore bici è equiparabile in tutto e per tutto al settore moto e auto dove, sia la collaborazione con studi di design e progettazione esterni, sia la produzione delocalizzata sono un fatto assodato.

Poi ci sono realtà più piccole e artigianali o altre più grandi (tipo Specialized a cui ho veramente mandato un CV perchè cercava un profilo come il mio) che fanno in casa ma con metodi e strutture differenti.
 
  • Like
Reactions: Giocody

etbike72

Ebiker celestialis
27 Gennaio 2019
5.771
5.223
113
Bergamo
Visita Sito
Bici
TLevo, wilier jena hybrid
I mondi auto e moto da questo punto di vista sono ancora sideralmente lontani da quello bici, a causa anche della molto maggiore complessità del prodotto finito, sta di fatto che ancora molto del prodotto auto/moto si "fa" in qualche modo in occidente/giappone. Forse le cose cambieranno con il passaggio all'elettrificazione. Il mondo bici è ben diverso, da tempo tutti i principali marchi hanno delocalizzato il delocalizzabile, e sappiamo dove.
Tanto è vero che tt il mondo automotive e non solo, è fermo in attesa dei chip prodotti in oriente con le terre estratte in oriente.
Secondo me non è ben chiara la percezione del fatto che l’80% (mi tengo volutamente basso) dei beni di consumo e non, è prodotto in oriente: Cina, Corea, India……& Co.
A me non pare solo un problema o una circostanza legata al mondo bike.
Ma è una mia percezione sbagliata probabilmente, anzi sicuramente.
 
  • Like
Reactions: ginotrial

Rolly

Ebiker celestialis
2 Ottobre 2016
6.504
2.893
113
Bologna/Capoliveri
Visita Sito
Bici
Cannondale moterra SE/SPECIALIZED epic
Tanto è vero che tt il mondo automotive e non solo, è fermo in attesa dei chip prodotti in oriente con le terre estratte in oriente.
Secondo me non è ben chiara la percezione del fatto che l’80% (mi tengo volutamente basso) dei beni di consumo e non, è prodotto in oriente: Cina, Corea, India……& Co.
A me non pare solo un problema o una circostanza legata al mondo bike.
Ma è una mia percezione sbagliata probabilmente, anzi sicuramente.
In più c'è da dire che i cinesini hanno "comprato" zone d'Africa e credo sud America dove estraggono i fatidici(attesi) minerali per chip che vendono oramai solo loro(monopolio )
 

shrubber83

Ebiker grandiosus
6 Luglio 2018
2.502
1.344
113
42
Sesto Fiorentino
Visita Sito
Bici
Varie...
Yamaha ha una gamma venduta in Usa? Non lo sapevo, magari arrivano anche in Eu dove il mercato ebike è molto vasto. Il motore già ce l'hanno. Quanto agli altri Jap a mio parere sono scelte industriali. Honda per es è un colosso in vari ambiti. Soprattutto motori (fra i primi produttori al mondo); primo produttore world di moto. Le ebike magari per loro sono peanuts. Certo se decidessero di buttarsi non lo farebbero a caz... A farsi un motore non avrebbero problemi. E sono forse gli unici che hanno "in casa" anche noti brand di sospensioni e freni: Honda ha quote importanti in Showa e Nissin (non Kayaba). Chiaro che se ti metti a far motori ebike e chiedi a Showa e Nissin di fornirti, tutte e tre le Case devono avere un ritorno, ergo magari vendere i componenti anche a terzi facendo concorrenza a Bosch, Shimano, Fox, Sram ecc. Insomma sarebbe un progetto più ampio: produzione, filiere, logistica, reti commerciali e assistenza... Si fa per parlare eh.... chissà...

Anche per Kawasaki sicuramente si parla di spiccioli. Per loro lo è quasi anche il settore moto. Producono prevalentemente treni e mezzi pesanti
 

kilowatt

Ebiker celestialis
25 Marzo 2018
10.431
7.472
113
Milano
Visita Sito
Bici
Cube Stereo Hybrid 120 One 500 2018
Rispolvero il thread per dire dove, secondo me, dovrebbero andare le Case produttrici. Due cose uguali per tutti.
1) Un sistema valido che impedisca lo sblocco. Per es con una ruota fonica (tipo Flyon) al posto del sensore velocità a magnete + un'elettronica in grado di "capire": se uno sblocca, il motore si inchioda e va portato in assistenza. Modifica diametro ruota solo dal sivende eccetto una regolazione "fine" giusto per compensare gomme liscie/tassellate o il loro consumo.
2) Uno standard comune per i connettori di ricarica (con eventuali adeguamenti elettronici). Così i caricatori sarebbero intercambiabili e soprattutto le stazioni di ricarica (in villeggiatura e non solo) sarebbero più semplici e potenzialmente diffuse.