Io l'avversione di taluni la comprendo. Anche se non mi trova d'accordo. Origina a mio parere da un sentimento di frustrazione, magari inconsapevole. Un po' come quando, se ricordate, taluni schifavano il cambio automatico sulle auto "perché io so guidare e voglio guidare...". Taluni con l'Abs si sentono "un po' meno" diciamo. Va detto che sulle due
ruote da fuoristrada (anche moto), l'Abs è controverso. Perché, a causa dell'estrema variabilità del fondo e dell'assetto del mezzo, la sensibilità del pilota conta ancora molto e le mutevoli condizioni di aderenza dei pneumatici complicano parecchio il lavoro dell'Abs. Per questo anche io (che amo le novità) ero in attesa dei test. Dai test di
@marco come di altri, emerge però che Bosch ha fatto un ottimo lavoro. Prima utilizzando un pacchetto hardware molto avanzato per le emtb. Ruote foniche "vere", cioè con molti rilevamenti per giro ruota: hanno 56 fori (qualche altra emtb che ha sensori simili ma non per l'Abs ha una ventina o poco più fori come la Amflow o la Haibike Tq). E una centralina Abs che dialoga con il sistema di sensori e giroscopi della piattaforma inerziale a 6 assi del Bosch Gen5: in grado di rilevare accelerazioni, decelerazioni, velocità, inclinazioni... su più assi. Un sistema che nessun altro al momento produce (lo hanno solo le auto e le moto di alta gamma). Poi ci ha sviluppanto sopra un software evidentemente già a punto (d'altro canto è Bosch ad avere inventato l'Abs e non solo). I tester (sotto una terza prova), lo hanno giudicato molto positivamente cosa che non mi aspettavo così presto. E non solo per rider turistici... Chiaramente ha ancora margini di miglioramento, specie per la miniaturizzazione dei componenti, la compatibilità con vari impianti frenanti e il prezzo. Ma, visti i risultati, io voto Abs subito.
Come giornalista specializzato nel settore delle e-MTB e istruttore di mountain bike da più di 10 anni, il desiderio di testare il Bosch eBike ABS Pro era
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