Bosch ha costi di manutenzione e riparazione troppo elevati e il suo sistema limita le opzioni di personalizzazione. Esistono alternative più flessibili e convenienti.
Per “salvare diversi marchi “ intendevo sul fatto che i brand che ora hanno il bosch gen5 e modelli nuovi ,hanno almeno un altro anno dove possono marginare con un prodotto aggiornato ,spero non prodotto in numeri senza criterio, in modo da sanare un po’ la propria situazione finanziaria.
C é da vedere se i vari(ancora troppi) brands avranno poi la forza di pagare bosch come fornitore in futuro.
Sulle caratteristiche del sistema bosch a lamentarsi sono sempre gli incontentabili, quelli ci sono sempre, in tutti i settori , ma è impossibile non ammettere che con il gen 5 ,tra prestazioni, caratteristiche di erogazione, livelli regolabili e adattivi, tagli di batterie differenti, extender,display , app, TUTTO DISPONIBILE,COLLAUDATO ma soprattutto montato su TANTI BRANDS IMPORTANTI del mercato biciclette.
Lo scrivo poi con l amarezza di chi è stato deluso da YAMAHA,dove ponevo parecchia fiducia per via di un rapporto professionale che ho con loro da oltre 25 anni, dove le potenzialità erano superiori bosch (non tanto nella tecnica ma nella capacità di poter sviluppare nella pedalata assistita qualcosa di più coinvolgente e vicino ai gusti di ogni rider,soprattutto di quelli che venivano dal mondo moto,considerando che la nella produzione e nello sviluppo hanno più anni di esperienza e che potevano fare un prodotto completo)
Mi spiace per Rocky perché è un brand con tanta storia e fascino, che non sono mai riuscito a provare a fondo ma che in tanti hanno trovato molto valido.
per me troveranno investitori,meritano di più di tanti altri brand con bici fatte con lo stampino.