E' poco, sono rimasto anch'io un po basito ... poi letti valori di coppia ho immaginato che le abbiano volutamente "accorciate" per non toccare sotto quando ti arrampichi ovunque.
Test Amflow PL Carbon Pro: 20.5 kg con 800Wh di batteria
- Creatore Discussione marco
- Data di Inizio
nerodegheio
Ebiker pedalantibus
confermo 155…..per trovare la giusta posizione ho messo un manubrio con rise 35 per compensare……adesso è perfetta!
nerodegheio
Ebiker pedalantibus
nel pedalato pianuroso si ha una strana sensazione di frullare anche a basse cadenze ma su salite tecniche ed in discesa per ora mai toccato con i pedali il che per me è perfetto
EtscoD
Ebiker grandissimus
Dal punto di vista biomeccanico, potrebbe non essere la misura più efficace per la massima potenza muscolare, perchè certamente non crea problemi alle articolazioni e, vista la presenza del motore, direi che lo svantaggio è ampiamente compensato dall'assistenza e dalle minori interferenze con il terreno. Su una e-MTB, per me, vincono a mani (ehm... piedi) basse
Pedivelle corte: con Colò a lezione dal consulente di Pogacar
Alla vigilia del Tour c'è stata una conferenza sulla biomeccanica: argomento le pedivelle corte, docente? Il consulente di Pogacar
bici.pro
sono d'accordo per la misura 155. Forse però questo comporta una posizione più elevata in sella seduto e in piedi. Su mtb non è forse il massimo.
Certo...accorciando le pedivelle bisogna aumentare l'altezza della sella per continuare ad avere una pedalata ottimale e poi chi tocca più con i piedi per terra!
Dipende, con altezza 180 - 185 cm e gambe lunghe, pedivella da 155 per me è un po' ridicolo. Va bene che c'è il motore, ma come gesto atletico una leva più lunga genera più potenza e il baricentro resta un po' più basso.
Quello che fa un professionista come Pogacar sta alla E-MTB come un cavolo a merenda.
Comunque una volta i professionisti tendevano invece ad allungare la pedivella, Eddy Merckx usava anche 180 mm nelle tappe in salita.
Quello che fa un professionista come Pogacar sta alla E-MTB come un cavolo a merenda.
Comunque una volta i professionisti tendevano invece ad allungare la pedivella, Eddy Merckx usava anche 180 mm nelle tappe in salita.
Ultima modifica:
vero ... però è anche assurdo avere un trattore che zappa su ogni pietra in salita !
EtscoD
Ebiker grandissimus
C'è il telescopico...Certo...accorciando le pedivelle bisogna aumentare l'altezza della sella per continuare ad avere una pedalata ottimale e poi chi tocca più con i piedi per terra!
no, genera più coppia. La potenza dipende anche dalla cadenza. Non è detto che la potenza sia maggiore con pedivella più lunga
Mica detto. Se il progettista ha già dimensionato il telaio su quella misura di pedivella, magari il movimento centrale è collocato in modo da "recuperare" l'altezza corretta. E comunque si parla sempre di posizione in sella con telescopico esteso, in discesa (o nei passaggi in cui si abbassa la sella) il discorso diventa relativo
ivo
Ebiker celestialis
Siamo sicuri che con pedivelle più corte si debba tenere la sella più in alto? In fondo la gamba si estende meno ma anche l'angolo di piega diminuisce. Inoltre con la sella un filo più bassa, sulle salite tecniche si hanno dei vantaggi.
Per la mia esperienza la risposta è si, che poi sulle salite tecniche sia utile abbassare la sella sono d'accordo.
EtscoD
Ebiker grandissimus
Tendenzialmente, sì. Poi ognuno si adatta a pedalare come preferisce
Rolly
Ebiker celestialis
cowboykite80
Ebiker grandiosus
cowboykite80
Ebiker grandiosus
Rolly
Ebiker celestialis
Ci sta che non vuoi le pedivelle corte ...... saresti in handicap.
Penso per la tua altezza minimo 170.
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