Esatto, più 20 sulla forcella o angolo sterzo più aperto di un grado per uso all mountain in mani esperte va solo bene ..Perche' quello che lo ha fatto e' uno che ci sa andare in bici!!
NORCO VLT
- Creatore Discussione Welsberg
- Data di Inizio
la cosa bella di marche come la Norco è che quando tirano fuori un modello è subito centrato e dopo 3-4 anni hai ancora il modello attuale (magari tranne il colore che hanno cambiato nel frattempo). Non come altre marche che la gente non fa in tempo a ritirare quella che ha ordinato e gli hanno già cambiato modello. Non faccio nomi....
togliere quella schifezza di sram dai freni è stata la prima cosa che ho chiesto al concessionario. Ormai è raro trovare un montaggio di serie senza queste ciofeche di freni....vanno bene da ciclabile.
io sarei anche tentato di provare il comando a tasti del 7000, ho visto la canyon di un amico e dice di trovarsi bene, inoltre si potrebbe portare il comando del reggisella sotto, ne gioverebbe la linea dei cavi
non saprei dirti....però se regoli bene l'angolo del collarino del regisella il cavo sporge pochissimo dalla linea ideale del manubrio.
ps: purtroppo sono da sabato scorso in trasferta di lavoro e non ho più avuto modo di riprovarla...tu hai fatto qualche altra uscita per condividere le impressioni?
Sospetto con qualche convinzione che il mov cen sia decisamente meno esposto a zappate in caso di drop rispetto alla kenevo con la quale ho sbattuto spesso...il che sarebbe una gran bella cosa (ho amici con cube stereo che hanno ridotto la parte inferiore del carter del motore un colabrodo...)
a occhio o viaggia troppo duro di forca o troppo gonfio di gomma….cmq anche a detta sua gran biga ))
Quello che volevo fare anche io, il classico doppio tasto è più semplice e immediato. Altrettanto il comando reggisella sotto, tutto a portata di pollice.
Il doppio comando shimano non mi piace molto, comodo solo per il walk che però si usa raramente.
Il prezzo della vlt1 è analogo a quello della Rocky Mountain Altitude Powerplay carbon 70: qualcuno le ha provate entrambe e mi sa dare un'indicazione per la scelta?
La RM l'ho vista dal vivo e ce l'ha anche un mio amico. Gran bel ferro e a vederla molto molto parente con una muscolare.
Lui ha fatto ancora solo qualche uscita ma è molto contento.
Sinceramente non l'ho presa per qualche dubbio sul motore proprietario. Dicono che la trasmissione sia molto sensibile al fango….Il prezzo poi rispetto alla VLT2 è su una altra fascia.
Ovviamente il montaggio è top class...
Bel dilemma per te ))
Ciao a tutti Sono interessato ad acquistare questa bici. Misuro 1,79 cm e dubito tra la taglia M e L. Che taglia porti? Sorry for my Italian. Google translator lol
1,79 senza dubbio la L. Io sono 180 e ho L, mi trovo benissimo.
Anche a me piacciono entrambe e credo che RM abbia trovato un ottima soluzione per il motore che essendo disassato rispetto al movimento centrale rende meglio tuttavia l unica cosa che mi trattiene è la trasmissione, qualcuno ha avuto problemi o son solo dubbi di tutti ? Tornando alla Norco per l assistenza come si fa che i rivenditori sono pochissimi? Ne rispondono anche inviando il solo componente difettoso?
Penso che sia possibile. In ogni caso per eventuali problemi al motore ci si può rivolgere direttamente a uno Shimano center point.
Per quanto riguarda la trasmissione RM ho solo sentito dire che è rumorosa e piuttosto esposta al fango (ripeto riporto solo commenti di un paio di amici).
Guidabilità al top, su questo non c'è dubbio.
Per quanto riguarda NORCO sinceramente, anche se nessuno è perfetto e i problemi in garanzia possono sempre capitare, non mi sono fatto troppe domande e ho deciso in base a 2 fattori: la mia personale esperienza sulla Norco Range, che ho tuttora e che è una bici spettacolare per qualità di finiture e piacevolezza di guida e per quanto è bella la VLT
Sempre per condivisione….
Sabato ho finalmente potuto provare la VLT su trials tecnici.
Ho fatto 2 PS Enduro diverse, fondo prevalentemente roccia, passaggi con tornanti e ripidoni molto scavati con creste di rocce affioranti e canali profondi e 1 DH con salti, gradoni di roccia e ripidi con radici.
Senza farla lunga ho subito battuto i tempi che faccio con la muscolare.
La cosa che mi ha sbalordito di più è che non ho mai avuto la sensazione di andare lungo in curva in atterraggio dai ripidoni, né avvertito di avere una massa effetto "bici che ti porta in giro", cosa cronica nella mia esperienza con la Kenevo.
La VLT poi hoppa di brutto e con grande facilità.
Su un segmento dritto e scassato il tachimetro ha segnato i 40 orari, anche se in questa specifica condizione mi ricordo che la Kenevo forse era ancora più stabile.
Sabato ho finalmente potuto provare la VLT su trials tecnici.
Ho fatto 2 PS Enduro diverse, fondo prevalentemente roccia, passaggi con tornanti e ripidoni molto scavati con creste di rocce affioranti e canali profondi e 1 DH con salti, gradoni di roccia e ripidi con radici.
Senza farla lunga ho subito battuto i tempi che faccio con la muscolare.
La cosa che mi ha sbalordito di più è che non ho mai avuto la sensazione di andare lungo in curva in atterraggio dai ripidoni, né avvertito di avere una massa effetto "bici che ti porta in giro", cosa cronica nella mia esperienza con la Kenevo.
La VLT poi hoppa di brutto e con grande facilità.
Su un segmento dritto e scassato il tachimetro ha segnato i 40 orari, anche se in questa specifica condizione mi ricordo che la Kenevo forse era ancora più stabile.
mi sono dimenticato di dire del motore….
Sono partito con 3 tacche, ho fatto 1.050 D+ tutti in ECO e ho finito che avevo l'ultima in rosso da poco.
Non ho mai sentito l'esigenza di passare in Trail anche in tratti abbastanza ripidi. Ovviamente aiuta moltissimo il padellone da 50 del pacco pignoni.
Il motore è più rumoroso del brose, fa un sibilo ma è tollerabile.
Per chi usa la bici su trails incazzosi a rischio cadute trovo estremamente indovinata la posizione del monitor, diciamo coperta ed allineata rispetto al manubrio. Molto utile anche la visualizzazione del livello di assistenza con la curva in tempo reale quando si pedala in salita
Sono partito con 3 tacche, ho fatto 1.050 D+ tutti in ECO e ho finito che avevo l'ultima in rosso da poco.
Non ho mai sentito l'esigenza di passare in Trail anche in tratti abbastanza ripidi. Ovviamente aiuta moltissimo il padellone da 50 del pacco pignoni.
Il motore è più rumoroso del brose, fa un sibilo ma è tollerabile.
Per chi usa la bici su trails incazzosi a rischio cadute trovo estremamente indovinata la posizione del monitor, diciamo coperta ed allineata rispetto al manubrio. Molto utile anche la visualizzazione del livello di assistenza con la curva in tempo reale quando si pedala in salita
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