Turbo Levo settaggi ultimo software
- Creatore Discussione Matrix69
- Data di Inizio
cina46
Ebiker grandissimus
gobbissimo
Ebiker espertibus
Buondi'
secondo me, per stare su consumi ottimali tipo vecchio Zeus, bisogna provare se conviene abbassare l'assistenza o il PP.
io mi trovo bene con PP 100 su tutte le assistenze , non consuma di piu' mantenendo un'ottima fluidita' , quindi
Eco 20/30
Trial 40/50
Turbo 70/100
diminuendo le assistenze , a favore di minori consumi, su trial molto lunghi , oltre i 50-60 km.
secondo me, per stare su consumi ottimali tipo vecchio Zeus, bisogna provare se conviene abbassare l'assistenza o il PP.
io mi trovo bene con PP 100 su tutte le assistenze , non consuma di piu' mantenendo un'ottima fluidita' , quindi
Eco 20/30
Trial 40/50
Turbo 70/100
diminuendo le assistenze , a favore di minori consumi, su trial molto lunghi , oltre i 50-60 km.
Al momento io l'ho configurata cosi:
Eco: 15/100
Trial: 30/100
Turbo: 60/100
Nel giro di test, 70km e 600mt di dislivello positivo, ho consumato 291wh ( 57% della batteria ). Con la configurazione precedente 20/30/45 CM 20 per lo stesso giro avevo consumato 331wh. Penso che alzerò un pò il valore di eco e forse farò qualche prova abbassando la PP per vedere se e come cambiano i consumi
Eco: 15/100
Trial: 30/100
Turbo: 60/100
Nel giro di test, 70km e 600mt di dislivello positivo, ho consumato 291wh ( 57% della batteria ). Con la configurazione precedente 20/30/45 CM 20 per lo stesso giro avevo consumato 331wh. Penso che alzerò un pò il valore di eco e forse farò qualche prova abbassando la PP per vedere se e come cambiano i consumi
La mia Levo è stata acquistata usata (pochissimo) da un precedente proprietario, che l'aveva acquistata in Friuli.
Ho interpellato un rivenditore ufficiale Specialized, nella città in cui abito.
Poiché sono a circa 400 km dal concessionario che l'ha venduta.
Mi è stato detto che l'aggiornamento lo fanno soltanto per le bici che hanno venduto loro.
E quando ho fatto presente che non pretendevo lo facessero gratis mi sono sentito dire che potrebbero esserci ragioni di natura tecnica ad impedire l'aggiornamento.
Mi sento preso per il culo
Ho interpellato un rivenditore ufficiale Specialized, nella città in cui abito.
Poiché sono a circa 400 km dal concessionario che l'ha venduta.
Mi è stato detto che l'aggiornamento lo fanno soltanto per le bici che hanno venduto loro.
E quando ho fatto presente che non pretendevo lo facessero gratis mi sono sentito dire che potrebbero esserci ragioni di natura tecnica ad impedire l'aggiornamento.
Mi sento preso per il culo
gobbissimo
Ebiker espertibus
Io scriverei direttamente a SPECIALIZED Italia spiegando il tutto e, chiedendo cosa vuol dire "ragioni di natura tecnica ad impedire l'aggiornamento."
gobbissimo
Ebiker espertibus
Max Power
Ebiker grandissimus
E hai ragione, purtroppo, a sto punto mi sembra il caso di cominciare a fare nomi e cognomi di questi " nobili Professionisti" e segnalare la cosa a Specialized.
Ho appena chiamato Specialized.
Nel pomeriggio dovrei trovare la persona che si occupa dell'assistenza in garanzia.
Perchè avevo dimenticato di precisarlo... la bici non ha ancora due anni, quindi è in garanzia
Poi aggiorno
Nel pomeriggio dovrei trovare la persona che si occupa dell'assistenza in garanzia.
Perchè avevo dimenticato di precisarlo... la bici non ha ancora due anni, quindi è in garanzia
Poi aggiorno
Spezzo una lancia a favore dei rivenditori.
Dobbiamo considerare una cosa: più prezzi bassi vogliamo, più bassi saranno gli stipendi e più bassa la capacità d'acquisto. È una catena e non si scappa. Detto questo, i rivenditori hanno spese fisse e alte tasse, e soprattutto costo del personale vergognoso. Questo porta moltissimi di loro ad operare sempre al limite, con l'acqua alla gola.
Non vedete, in tutti i settori del commercio, quante attività chiudono ogni giorno?
Quindi l'unica difesa dei negozianti è il servizio: se compri da me hai il servizio altrimenti vai dove hai acquistato.
Il discorso torna benissimo, lo dobbiamo accettare: io personalmente ho comprato la Levo presso un rivenditore conosciuto per i prezzi imbattibili e se devo fare manutenzione o aggiornamenti mi faccio i 160 km a/r. Non pretendo il servizio dal rivenditore vicino casa cui ho rifiutato il preventivo a causa di uno sconto che ho reputato non sufficiente. Ok per lavoro giro molto e non ci devo andare apposta, però accetterei il diniego se un altro rivenditore rifiutasse il servizio anche a pagamento. È giusto che i soldi non comprino tutto, specialmente le persone. È una questione di dignità.
Dobbiamo considerare una cosa: più prezzi bassi vogliamo, più bassi saranno gli stipendi e più bassa la capacità d'acquisto. È una catena e non si scappa. Detto questo, i rivenditori hanno spese fisse e alte tasse, e soprattutto costo del personale vergognoso. Questo porta moltissimi di loro ad operare sempre al limite, con l'acqua alla gola.
Non vedete, in tutti i settori del commercio, quante attività chiudono ogni giorno?
Quindi l'unica difesa dei negozianti è il servizio: se compri da me hai il servizio altrimenti vai dove hai acquistato.
Il discorso torna benissimo, lo dobbiamo accettare: io personalmente ho comprato la Levo presso un rivenditore conosciuto per i prezzi imbattibili e se devo fare manutenzione o aggiornamenti mi faccio i 160 km a/r. Non pretendo il servizio dal rivenditore vicino casa cui ho rifiutato il preventivo a causa di uno sconto che ho reputato non sufficiente. Ok per lavoro giro molto e non ci devo andare apposta, però accetterei il diniego se un altro rivenditore rifiutasse il servizio anche a pagamento. È giusto che i soldi non comprino tutto, specialmente le persone. È una questione di dignità.
Teo66
Ebiker grandissimus
Capisco il ragionamento di fondo ma un aggiornamento a pagamento è un guadagno netto, se fossi con l'acqua alla gola mica mi rifiuterei. Oltretutto se lo chiede a pagamento significa che dove l'ha acquistata non vuole o non può andarci, quindi un possibile cliente guadagnato.
Se dove hai acquistato la bike falliscono cosa fai? Butti la bike?
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Preciso che ritengo giusto che un imprenditore faccia le proprie scelte e, nel caso di servizi di natura opzionale, possa decidere se metterli a disposizione... e di chi. Se questa scelta sia determinata da un giro di affari consistente, da eccessivo carico di lavoro, o semplicemente da proprie valutazioni non è oggetto di discussione qui. Le conseguenze positive o negative di tali scelte ritengo saranno state ben vagliate.
Diverso invece se mi vengono addotte motivazioni inconsistenti e pretestuose.
Ma ad onor del vero devo precisare che l'informazione "che potrebbero esserci ragioni di natura tecnica ad impedire l'aggiornamento", l'avevo ricevuta non dal titolare, ma da qualcun altro che si era riservato di informarsi per poi comunicarmi, in un secondo tempo, se la cosa fosse fattibile o meno.
Quando sono riuscito a parlare con Specialized Italia, in realtà, mi è stato subito precisato che l'aggiornamento del firmware non è un servizio dovuto, ma piuttosto una opzione che il rivenditore ha facoltà di offrire ai propri clienti, oppure a tutti, a sua esclusiva scelta. Nessuna reale ragione tecnica.
Capisco perfettamente quindi che possa essere considerato uno strumento di fidelizzazione del cliente. Se il rivenditore a cui mi sono rivolto non offre il servizio, quindi, mi rivolgerò ad un altro.
Stasera la sorpresa: ricevo una mail che mi conferma la disponibilità del negozio ad aggiornare il firmware della mia bici. A titolo assolutamente gratuito!
Ho deciso che mostrerò il mio apprezzamento e il mio rispetto per il rivenditore portandogli la bici per una "revisione" in modo da poter eseguire nello stesso tempo l'aggiornamento.
Tutto bene, quindi
Diverso invece se mi vengono addotte motivazioni inconsistenti e pretestuose.
Ma ad onor del vero devo precisare che l'informazione "che potrebbero esserci ragioni di natura tecnica ad impedire l'aggiornamento", l'avevo ricevuta non dal titolare, ma da qualcun altro che si era riservato di informarsi per poi comunicarmi, in un secondo tempo, se la cosa fosse fattibile o meno.
Quando sono riuscito a parlare con Specialized Italia, in realtà, mi è stato subito precisato che l'aggiornamento del firmware non è un servizio dovuto, ma piuttosto una opzione che il rivenditore ha facoltà di offrire ai propri clienti, oppure a tutti, a sua esclusiva scelta. Nessuna reale ragione tecnica.
Capisco perfettamente quindi che possa essere considerato uno strumento di fidelizzazione del cliente. Se il rivenditore a cui mi sono rivolto non offre il servizio, quindi, mi rivolgerò ad un altro.
Stasera la sorpresa: ricevo una mail che mi conferma la disponibilità del negozio ad aggiornare il firmware della mia bici. A titolo assolutamente gratuito!
Ho deciso che mostrerò il mio apprezzamento e il mio rispetto per il rivenditore portandogli la bici per una "revisione" in modo da poter eseguire nello stesso tempo l'aggiornamento.
Tutto bene, quindi
gobbissimo
Ebiker espertibus
Il mercato del nuovo è fatto a fronte di un crescente mercato dell'usato e sempre più di modelli della passata stagione... e-bike in cima alla classifica.
I commercianti di bici, che per la mia pochissima esperienza, reiettano il ritiro dell'usato di articoli ancora a catalogo a fronte della vendita del nuovo
del cliente che tutti vorrebbero che però ha venduto privatamente il suo usato, dovrebbe accattivarsi il cliente dell'usato che al momento gli chiede un servizio a pagamento che in futuro chissà potrebbe diventare il cliente che compra il nuovo.
Se notiamo dove non andiamo a caccia di sconti... sull'accesoristica e sull'abbigliamento, dove i margini sono più alti e ogni volta che entriamo nel negozio che più ci piace si esce con sempre con qualcosa....
I negozi sono tanti... la differenza lo fa il servizio dove ti risolvono quel problemino del sabato sera alle 19.00
ciao
I commercianti di bici, che per la mia pochissima esperienza, reiettano il ritiro dell'usato di articoli ancora a catalogo a fronte della vendita del nuovo
del cliente che tutti vorrebbero che però ha venduto privatamente il suo usato, dovrebbe accattivarsi il cliente dell'usato che al momento gli chiede un servizio a pagamento che in futuro chissà potrebbe diventare il cliente che compra il nuovo.
Se notiamo dove non andiamo a caccia di sconti... sull'accesoristica e sull'abbigliamento, dove i margini sono più alti e ogni volta che entriamo nel negozio che più ci piace si esce con sempre con qualcosa....
I negozi sono tanti... la differenza lo fa il servizio dove ti risolvono quel problemino del sabato sera alle 19.00
ciao
Bartbike
Ebiker celestialis
Ma quello che dici va contro l anima del commercio: acquisire clienti
Se hai comprato altrove a maggior ragione ti devo attrarre a me perché tu diventi mio cliente per l assistenza (dove c’è il vero margine) e al futuro acquisto.... chi non lo capisce e assiste solo i suoi clienti ha il tempo contato
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