GIUIO10
Ebiker celestialis
È vero solo parzialmente, la causa più importante è però la posizione del punto debole dell’ammortizzatore a fare la differenza: nel montare uno a molla, soprattutto in fase di compressione, la parte terminale dello stelo (dove solitamente può fratturare) si trova più o meno a metà del puntone costituito da ammortizzatore + forchetta.Cosa vuoi sapere più di quello che è stato detto, potremmo aggiungere solo che gli ammo ad aria sono intrinsecamente più resistenti alle sollecitazioni di quelli a molla grazie al doppio stelo che scorre uno dentro l'altro (stelo esterno col barilotto aria, più interno del pistone olio, per dirla semplice) e quindi meno soggetti a spezzarsi.
Si sa che in un puntone non vincolato alle estremità (o vincolato con snodi) sottoposto a carico di punta la flessione massima è alla sua mezzeria. Con gli ammo ad aria, lo stelo si viene a trovare in prossimità dello snodo.