Ma la regolata la dovrebbero dare le persone non comprando. Inutile dire "prezzi da matti" "scempio", e poi si compra
Infatti scrivevo sopra che tutto il settore (se la domanda cala i produttori dovranno agire di conseguenza) si deve dare una regolata: la bici (almeno come la usiamo noi) non è un bene primario ma un oggetti di svago/lusso e ne segue le regole nel bene o nel male.
Inutile parlare di prezzi, se ne è già parlato a sufficienza, i produttori sono ben consci che questo aumento di prezzi rende le bici meno appetibili ai consumatori che non hanno disponibilità per certe cifre ma, come nell'automotive, stanno facendo la scelta di proporre anche servizi finanziari.
20 anni fa andavi da un concessionario top (Mercedes/ Bmw etc) e chiedevi un prestito ti guardavano male, oggi se vai e dici che non ti interessa valutare le loro offerte finanziarie diventi poco appetibile, tanto azzerano lo sconto e poi ti trattano a sufficienza.
Anche nella bici sta avvenendo ciò: prezzi importanti e suluzioni finanziarie in negozio: prestito, leasing (si anche leasing),
noleggio di lungo periodo e via. Va bene far evolvere il settore ma non trovo sensato indebitarmi per un bene voluttuario, così come non concepisco farlo per una vacanza o altro.
Da questo punto di vista si siamo noi a doverci dare una regolata!