Pantaloni lunghi sempre?

[Dani KTM]

In effetti che tu sia liberissimo di vestirti come ti pare è sicuro. Scelta tua.
Come è sicuro che il fondello vada a diretto contatto con la pelle, su questo di dubbi non ce ne sono.
Uso pantaloncini da bici con fondelli sino dai tempi che erano fatti con le pelli di daino, altro che i fantastici materiali odierni, che prevengono le irritazioni e che permettono ore in sella.
Metterci in mezzo le mutande (e in aggiunta un paio di leggins) vuol dire vanificarne la funzione.

Se poi uno sceglie di metterci di mezzo ciò che gli pare, fossero pure chiodi da fachiro, è una scelta personale. Ma non ha senso basarsi su una scelta personale per consigliare agli altri un utilizzo fuori dagli standard per cui questi materiali sono stati sviluppati.

Ma infatti io non sto consigliando di interporre le mutande tra chiappe e fondello, in quanto so bene che non sarebbe corretto.
Ho semplicemente detto che IO le metto ugualmente per un fattore personale e non mi creano problemi.

Prodotti MTB scontati

 

[muscolare]

Sembrerebbe una buona soluzione.
Arriva fino alle caviglie, quindi basta usare calzini corti.
Secondo me avrai piuttosto caldo, ma se l'esigenza di proteggerti prevale sul fastidio termico potrebbe essere la soluzione per te

Visto in che condizioni avevo le gambe dal ginocchio in giù, decisamente meglio patire un po' di caldo.

Esistono calzamaglie da ciclismo da strada estive, in lycra sottile, con fondello. Non è vero che siano prodotte solo per uso invernale

Tutte quelle che ho visto io (poche tra l'altro) sono in versione salopette, fatte solo a pantalone praticamente non ne ho viste. Magari non ho cercato abbastanza bene.

 

[Mrslate]

Cosa intendi per pantaloni da ciclismo? Ovvio che con un pantalone MTB lungo risolvo il problema della protezione ma trovarne che non facciano impazzire dal caldo in piena estate non è facile, serve qualcosa di leggero. I leggings per ciclismo di solito hanno la funzione di favorire il mantenimento del calore, quindi non vanno bene. Mi sembra potenzialmente interessante questo:

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sembra essere sufficientemente leggero, nelle specifiche non si cita la funzione riscaldante, integra il fondello ed un minimo di protezioni e costa relativamente poco. Potrei provare questo con sopra il solo pantaloncino esterno e le ginocchiere RF Charge. Ed ovviamente calze di lunghezza sufficiente a chiudere con questo capo.

Si intendevo tipo questi che sono 3/4

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Oppure questi lunghi

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Ma sono a titolo di esempio: non so come vadano ma senz’altro risparmi uno strato di abbigliamento.
I gambali sono tipo questi

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Qui hai il vantaggio che potresti mantenere il tuo fondello ed usarli solo come sotto-ginocchiere

 

[Teo66]

Una volta ogni 10-15 giorni fai il giro con questo

 

[Rolly]

È la stessa storia dei guanti......chi usa guanti corti???
Basta un rovo e sei rovinato.
Sempre guanti lunghi.
Poi i pantaloni .....

 

[Hot]

È la stessa storia dei guanti......chi usa guanti corti???
Basta un rovo e sei rovinato.
Sempre guanti lunghi.
Poi i pantaloni .....

Secondo me, invece, non c'entra per niente

 

[etbike72]

Una volta ogni 10-15 giorni fai il giro con questo

Qualche idea ....... di ingegnerizzazione!

 

[Teo66]

Parla di rovi, direi quindi che la seconda proposta sia la più adatta

 

[etbike72]

Ieri giretto dove ad un certo punto ci siamo imbattuti in una zona infestata da rubinie non so se definirle piante o rovi ma visto che lo spino più piccino era 2cm di lunghezza la prima ci avrebbe fatto molto comodo.........

 

[pietro&schulz]

...io uso sempre...le vecchie calze da scialpinismo con parastinchi sotto e ginocchiere....

 

[Hot]

Io distinguerei tra oggettivo e soggettivo.
Oggettivamente se non tutti, parecchi ci troviamo a pedalare tra rampicanti di rovi e rami di robinie, ma anche se in questa stagione i sentieri si stringono, a causa della crescita della vegetazione, anche nei singletrack più stretti non ci si trova avviluppati dai rovi come se fossero piante carnivore. A meno che non ci si butti in mezzo, uscendo del tutto dai sentieri.

Soggettivamente, invece, c'è chi si fa un graffietto e caragna come se lo avessero amputato, e chi non rompe tanto per un paio di spine.
Se davvero soffrite tanto, ma non basterebbe cercarsi altri percorsi?

 

[muscolare]

Oggettivamente se non tutti, parecchi ci troviamo a pedalare tra rampicanti di rovi e rami di robinie, ma anche se in questa stagione i sentieri si stringono, a causa della crescita della vegetazione, anche nei singletrack più stretti non ci si trova avviluppati dai rovi come se fossero piante carnivore. A meno che non ci si butti in mezzo, uscendo del tutto dai sentieri.

Perdonami ma devo smentire, almeno qui nelle mie zone di bassa quota. Sentieri anche regolarmente battuti e che erano perfettamente percorribili fino ad un mese fa o poco più ora lo sono con difficoltà, a volte più a volte meno, figuriamoci quelli poco battuti, ho fatto alcuni singletrack dove l'unica in certi punti è fermarsi e disimpegnarsi dalla vegetazione con molta attenzione. I miei stinchi, che a distanza di due settimane non sono ancora tornati come prima, ne sono testimoni.

Soggettivamente, invece, c'è chi si fa un graffietto e caragna come se lo avessero amputato, e chi non rompe tanto per un paio di spine.
Se davvero soffrite tanto, ma non basterebbe cercarsi altri percorsi?

Una spina ogni tanto fa parte del gioco, ovvio, ma tornare a casa massacrati è un'altra cosa. Per quanto riguarda cercare percorsi alternativi, anche lì dipende, io al momento parto da casa e torno con giri ad anello, prima di arrivare ai primi rilievi ho da fare 10/12 Km sia in andata che al ritorno, con pazienza (e san OSM) ho individuato una rete di percorsi che mi consentono di farli quasi interamente in offroad, sterrati/carraie ma anche validi singletrack. Il problema è che sono percorsi praticamente obbligati che schivano proprietà private e divieti vari, l'alternativa purtroppo è solo asfalto.

 

[Hot]

Perdonami ma devo smentire, almeno qui nelle mie zone di bassa quota. Sentieri anche regolarmente battuti e che erano perfettamente percorribili fino ad un mese fa o poco più ora lo sono con difficoltà, a volte più a volte meno, figuriamoci quelli poco battuti, ho fatto alcuni singletrack dove l'unica in certi punti è fermarsi e disimpegnarsi dalla vegetazione con molta attenzione. I miei stinchi, che a distanza di due settimane non sono ancora tornati come prima, ne sono testimoni.

Non pedalo sul K2. Sono un biker da brughiera o da "collina" diciamo. O al massimo da prealpi
So bene che esiste differenza tra stagione invernale ed estiva, visto che da decenni esco sia in inverno che in estate.
Dalle mie parti non mancano rovi, ortiche, robinie e tutta una collezione botanica di piante spinose. Di segni sulle gambe ne ho una ragnatela.
Ma lascia che te lo dica, visto che ti leggo da parecchio e ho capito che sei piuttosto alle prime armi... secondo me sei esageratamente sensibile.

 

[sideman]

Non pedalo sul K2. Sono un biker da brughiera o da "collina" diciamo. O al massimo da prealpi
So bene che esiste differenza tra stagione invernale ed estiva, visto che da decenni esco sia in inverno che in estate.
Dalle mie parti non mancano rovi, ortiche, robinie e tutta una collezione botanica di piante spinose. Di segni sulle gambe ne ho una ragnatela.
Ma lascia che te lo dica, visto che ti leggo da parecchio e ho capito che sei piuttosto alle prime armi... secondo me sei esageratamente sensibile.

magari fosse qualche rovo il problema,
il vero problema dell'estate almeno dalle mie parti sono i tafani, non ti danno pace, ti accompagnano per la pedalata e solo in discesa riesci a disfartene.
a volte la manica lunga è d'obbligo ma per i tafani non per altro e poi tanto repellente addosso.

sid

 

[Hot]

Ad ognuno i suoi pungiglioni

Ricordo che una puntura di tafano può gonfiare come un melone, e dare fastidi anche per una settimana o più.
Altro che rovi

 

[muscolare]

il vero problema dell'estate almeno dalle mie parti sono i tafani, non ti danno pace, ti accompagnano per la pedalata e solo in discesa riesci a disfartene.

Quelli per fortuna da queste parti non ne ho visti molti finora. Ma ricordo anni fa, durante un giro con la muscolare, salita non ripidissima, zona ombreggiata da alberi, fui assalito da un nugolo di tafani, seminarli in salita era fuori questione, mi fermai e man mano che uno si posava lo schiacciavo ... ma più ne schiacciavo e più ne arrivavano, alla fine desistetti, girai la bici verso la discesa e dovetti tornarmene da dov'ero venuto.

 

[Rolly]

La cosa più atroce è il rovo pendente preso in faccia!!!
I rovi hanno spine che straziano,essendo concepite per farlo

 

[Hot]

La cosa più atroce è il rovo pendente preso in faccia!!!
I rovi hanno spine che straziano,essendo concepite per farlo

Metti il casco e gli occhiali.
99 su 100 ti fa un bel niente.
Ma volendo si può mettere una bella maschera da samurai

 

[Rolly]

Metti il casco e gli occhiali.
99 su 100 ti fa un bel niente.
Ma volendo si può mettere una bella maschera da samurai

Tu pur di dire il contrario....
Ma dove giri??? Nel Shael???.

 

[Hot]

Tu pur di dire il contrario....
Ma dove giri??? Nel Shael???.

Tutte fighette siete...