Ciao a tutti, sono un vecchio utente di MTB mag e da poco mi sono iscritto a questo forum.
Mi ripresento anche qui (lo farò anche nell'apposita sezione).
Mi chiamo Stefano, vengo dall'Aquila, ho 28 anni e sono un ingegnere meccanico, specializzato in progettazione.
"sfortunatamente" sono uno di quei ragazzi che ha dato credito alle promesse dell'università italiana e ha intrapreso la carriera del dottorato di ricerca, senza però avere certezze sul proprio futuro (infatti finisco tra 7 mesi e non so assolutamente nulla su cosa andrò a fare, probabilmente aggiungerò questo inutile pezzo di carta al curriculum che in campo aziendale non viene manco preso in considerazione). Comunque, trascurando questo incipit, sono stato da sempre appassionato di MTB e ho una vecchia, ma ancora efficiente, Bianchi propeller, che con il tempo ho perfezionato praticamente sostituendo tutto il sostituibile (...sì, avrei speso meno a prenderla nuova, magari avrei speso poco di più per una full, ma "piano piano si fece Roma" e con 4 anni ho praticamente mantenuto solo il telaio.
Sapete i bambini quando vogliono una cosa e sbattono i piedi? bene, a 28 anni uno fa lo stesso. Sempre affascinato dalle e-bike e provate pure delle Atala di un amico, per un po' di tempo ho pensato di comprarne una, ma ciò si scontrava con quanto detto sopra: un dottorando non ha gli occhi per piangere

quindi circa 3mila€ per una buona ebike non li avevo. Girando su Aliexpress qualche giorno fa, ero alla ricerca di un motore elettrico per una applicazione su macchina CNC, quando per caso mi esce una inserzione su un Bafang.
Maledetta fu quell'inserzione... 5 minuti e mi è salita una scimmia disumana. Anche perchè i prezzi non credevo fossero così "bassi".
Mi metto subito alla ricerca nei vari forum esteri e nazionali, ma il PAS non mi piace come filosofia e approdo sul tongsheng tsdz2.
1 giorno e qualche ora dopo il mio conto in banca era più leggero di circa 600 euro.
Ho comprato un tsdz2 36v 350w con ldc5 (anche se mi piaceva più quello a manopola, ma ho scelto questo e tra un po' vi dico il perchè)
Una batteria a triangolo da 20Ah di origine e fatura cinese (per quanto l'ho pagata mi sta bene che non sia proprio il top), vedremo.
Una corona da 34 denti da bdc.
I primi due NO tax EU, spediti con qualche loro arzigogolata quanto dubbiosa (dal punto di vista legale) triangolazione o dalla Germania (pswpower credo spedisca con la nella versione "no tax") o dall'inghilterra (Etario Batteries).
Comunque, siamo al dunque e vi espongo qualche mia considerazione fatta leggendo in questo e altri forum, specialmente per le problematiche riscontrate:
Iniziamo con i problemi dell'ingranaggio Azzurro... é evidente che uno dei problemi fondamentali di questo motore provenga dalla fattura economica del sistema di riduzione del moto e dal suo relativo montaggio. Più di una volta al lavoro mi sono capitati casi analoghi di sistemi di trasmissione del moto tramite ingranaggi con improvvisi cedimenti o "strange noise" provenienti dai denti che ingranano male fra di loro. Il primo problema deriva ovviamente dall'accoppiamento che ho visto nelle varie foto; come placebo utilizzano un ingranaggio "sacrificale" che compensa errori vari di accoppiamento, storco un po' il naso a quello in ottone, che, sì è più morbido, ma nel caso di evidenti disassamenti si inchioda del tutto...valuterò il da farsi. Il secondo problema deriva dalla fattura dei cuscinetti volventi (marca sconosciuta) e dal loro accoppiamento su alberi e sedi. NON è possibile cheun cuscinetto sciacqui nella sua sede, idem che l'albero venga via dal cuscinetto senza il minimo sforzo. Vedrò quando avrò il motore di sostituirli con alcuni di migliore fattura e valutare come modificare le sedi e gli alberi per dargli il giusto accoppiamento.
Lubrificazione...le forze di contatto in gioco non sono proprio una sciocchezza e le pressioni sui denti sono elevate, la lubrificazione originale definirla pessima è un complimento. Lodevole l'impresa di qualcuno di rimepire il carter di grasso, ma rimane un palliativo non proprio del tutto efficace in tutti i contesti. vedrò come sono sigillati i vari elementi e se è possibile fare un foro per trasformare la trasmissione con una a bagno d'olio, che renderebbe il tutto, annesso ad un corretto dimensionamento di alberi, cuscinetti e sedi, sicuramente più sicuro, silenzioso e soprattutto stabile. Una modifica con o-ring di tenuta con annessi carter sigillati, non lo vedo comunque di difficile realizzazione.
Infine la logica di azionamento...non è concepibile che il motore continui a girare a freni premuti, l'inerzia del sistema (il motore gira ad un rateo impensabile per un arresto immediato) prevederebbe comunque, visto il regime molto ampio di funzionamento con accelerazioni anche consistenti, che tra albero motore e albero di uscita vi sia interposto come minimo un giunto con elasticità torsionale. Vedrò se in qualche modo si riesce ad interporre o se farne uno esterno (ho a disposizione fresa cnc) sullo spider in modo che la corona non sia rigidamente accoppiata con l'albero di uscita del motore. La scelta sicuramente da operare è quella di usare il computer di bordo VLCD5 (ecco perchè non ho preso il computerino a manopola) con i sensori sui freni per evitare di far generare potenza a moto, per l'occasione ho preso un paio di piccoli sensori reed normalmente aperti da posizionare in qualche modo sulle leve dei freni.
Attendiamo e vediamo cosa viene fuori, sicuramente trovo più soddisfazione in questo motore che in qualcosa che compri e monti e non sai manco come è fatto dentro
Ora vi chiedo alcune delucidazioni sul mondo MTB erchè alcune cose proprio non le conosco.
Il deragliatore posteriore lo ho leggermente storto qualche mese fa e ora oltre a girare male ogni tanto mi canna la cambiata quando sotto sforzo.
la leva del cambio anteriore la dovrò togliere, quella del posteriore idem (ho i freni idraulici da montare che sono in una scatola da un anno e ho cambio e pinza freni integrati), vorrei a sto punto cambiare la catena dato che ha su 2500km e soprattutto è arrugginita in alcuni punti.
Ho una cassetta 8v
shimano "non so cosa", dato che devo cambiare tutte ste cose, che ne pensate se ci metto una cassetta 10v? Sapete se dove entra una 8v ci posso mettere anche una 10v? Da che io mi ricordi, 8v, 9v e 10v le cassette hanno lo stesso ingombro assiale, ma non ne sono sicuro.
Un saluto a tutti!