DIRT-E-BIKE
Ebiker grandiosus
Quelli come te ,facendo due calcoli hanno passato un terzo della propria vita in sella ad una bici, avere più batteria per voi è solo una maniera di andare oltre i vostri limiti,noi non ciclisti abbiamo un approccio diverso, la e bike è probabilmente io giochino del momento, che permette di fare mtb con soddisfazione una mezza giornata a settimana se va bene,divertendosi, senza che diventi un ossessione.Infatti Marco, ho anche una mtb "normale" e la bici da corsa. Per distruggermi di fatica, uso quest'ultima. Per i lunghi giri in montagna (in verità, più che lunghi, direi con molto dislivello), la E-bike perchè mi permette di portarmi dietro lo zaino pieno (e pesante) con ciò che mi occorre, di montare pneumatici robusti (e pesanti), di superare punti particolarmente ostici e di aumentare di qualcosina la velocità media del giro rispetto alla mtb. Per il giretto veloce o finalizzato al solo divertimento in discesa, prendo la mtb "senza motore"...salgo leggero, arrivo in cima e scendo. Ma anche in questo caso, ho notato che nella maggior parte dei percorsi scendo con maggiore disinvoltura (e velocità) quando uso la e-bike, vuoi perchè utilizzandola spesso ho un maggior feeling, vuoi per le geometrie più moderne e la componentistica migliore. Con la mtb leggera mi diverto di più nei tratti trialistici e quando voglio fare lo scemo (per quanto mi permetta la mia tecnica). Se dovessi tenere una sola bici fra le 2 mtb, sarebbe sicuramente la e-bike. Dimenticavo: il piatto di pasta (di solito però è polenta o pizzocheri) me lo faccio ugualmente.
Condivido la prima frase: nel gruppo delle mie conoscenze di e-biker, sono l'unico a frequentare il forum. E non siamo pochi.
Sulla seconda frase, non mi trovi per nulla d'accordo. Io sono discretamente allenato (purtroppo meno di un paio di anni fa, la pandemia ha richiesto un prezzo anche su questo), altri miei compagni di uscite molto più di me (per intenderci, siamo nell'ordine di 10.000-15.000 km l'anno e dislivelli significativi), ma di batterie enormi ne vorremmo eccome... se più leggere, ancora meglio!
Tutti peggiorano le proprie performance con il protrarsi dello sforzo e la fatica (ah, dimenticavo...anche con l'età!), è naturale e fisiologico. Però diversi livelli di allenamento e la predisposizione della natura (leggi genetica) fanno la differenza. Ciò che per un ciclista poco allenato o principiante appare come un limite inarrivabile, è un'uscita defaticante (o quasi) per altri.
Ie ebike alla fine sono destinate per lo più a noi non ciclisti, ed il mercato viene incontro alle esigenze del “resto del mondo” .