em_1958
Ebiker specialissimus
In verità non mi riferivo agli eccessi ma ai cessi massificati che girano sulle nostre montagne, ovvio che le soluzioni si trovano ci mancherebbe.
infamazione continua...
- Creatore Discussione mr_mario
- Data di Inizio
Francis1
Ebiker grandiosus
Intanto bisogna vedere quando sono state scattate quelle foto......
Perchè magari era nella settimana di capodanno, in cui le persone che popolano i paesini di montagna si decuplicano.......e anche la raccolta dei rifiuti dovrebbe essere adeguata di conseguenza....
Oltretutto i sacchetti mi sembrano tutti depositati dove ci sono i cassonetti, evidentemente "dimensionati" per la normale utenza di quel posto, che, tolte le 2 settimane di fine anno, probabilmente è pensata per 10 utenze.......
Con ciò non voglio dire che il problema non esista, ci mancherebbe......gli occhi ce li ho anche io e troppo spesso vedo rifiuti abbandonati dove non si dovrebbe......
Però queste mi sembrano un altro esempio di generalizzazione tendenziosa fatta ad minchiam.......
Perchè magari era nella settimana di capodanno, in cui le persone che popolano i paesini di montagna si decuplicano.......e anche la raccolta dei rifiuti dovrebbe essere adeguata di conseguenza....
Oltretutto i sacchetti mi sembrano tutti depositati dove ci sono i cassonetti, evidentemente "dimensionati" per la normale utenza di quel posto, che, tolte le 2 settimane di fine anno, probabilmente è pensata per 10 utenze.......
Con ciò non voglio dire che il problema non esista, ci mancherebbe......gli occhi ce li ho anche io e troppo spesso vedo rifiuti abbandonati dove non si dovrebbe......
Però queste mi sembrano un altro esempio di generalizzazione tendenziosa fatta ad minchiam.......
Maurizio_M
Ebiker specialissimus
Direi che in questo caso c'è stata una evidente carenza del servizio di raccolta dei RSU...
Paesini che vivono di turismo, dell'IMU sulle seconde case e del denaro portato dai turisti che soggiornano per le vacanze invernali devono organizzarsi per un sovraccarico di pochi giorni.
Qui la colpa è delle amministrazioni.
Discorso diverso quando ti trovi in mezzo a un bosco in quota e trovi i resti del passaggio dei "merenderos", magari arrivati anche a piedi, ma che dopo aver mangiato i panini con la mortadella e bevuto le lattine di birra comprate al discount lasciano lì sacchetti, carta oleata, palline di foglio di alluminio e lattine.
Un esempio vicino alle tue parti: un paio di anni fa io e mia moglie siamo scappati dal lago di Carezza per l'arrivo di una pulmanata di tedeschi con rigoroso cappellino di paglia da gondoliere che si tiravano panini e fette di salame per preparare il loro "fiero pasto"...
E non ragazzini, ma come minimo sessantenni, come me e te, caro coetaneo...
Lasciamo stare il discorso delle immondizie perché grossa colpa di queste situazioni è di chi amministra i comuni. Ho un appartamento in montagna ad Auronzo e ci vado solo i fine settimana, la raccolta del secco è prevista solo al lunedì quindi sono costretto ogni domenica a portarmi a casa il mio sacchetto del secco! È inconcepibile che in un comune come Auronzo in cui il 70% è fatto di seconde case non si sia pensato all’ impossibilità di esporre il secco al lunedi. Poi logicamente mica sono tutti sono come me che si caricano le immondizie in macchina ma ci sono molti “incivili” che le abbandonano dove capita.
Comunque mi sa che siamo OT!
La maleducazione è tale sia in città che in montagna però le lamentele per l'eccesso di rifiuti prodotti dai turisti nelle località dolomitiche dovrebbero essere compensate dai benefici economici che gli stessi portano. Il far pagare il transito a chi ha comunque diritto di poter visitare questi posti è l'unica possibilità di calmierare l'eccesso di accessi. Lo sanno bene i valligiani che, pur con gli opportuni distinguo, se ne stanno facendo una ragione. Dovremo farcela anche noi: per chi non può permettersi di pagare (!) ci saranno (ci sono) i pullman appositi.
Moebius
Ebiker potentibus
Quindi si torna al "chi non ce la fa con le proprie gambe stia a casa sul divano", che è esattamente lo stesso argomento dei talebani muscolari, solo con l'asticella un po' spostata a nostra convenienza.
Il vecchio vizio italico di dire "fino qui (dove sono io) è lecito e si può, oltre è da vietare".
emmellevu
Ebiker grandissimus
Se salgono in pista hanno ragione.
Se no, non capisco il senso ... perchè mai dovrebbero avercela con chi sale con le ciaspole?
em_1958
Ebiker specialissimus
Mamma mia con sti talebani, muscolari, divani... ma non avete altri termini? ...ma cosa c'entra ?
Comunque chi vuole scendere 50 metri sotto il mare deve essere idoneo e deve saperlo fare, non si può pretendere che violentino il mare con degli ascensori per far scendere chiunque, eventualmente ci si accontenta di nuotare sul pelo dell'acqua.
Per la montagna e la violenza con cui hanno costruito e costruiscono funivie per far salire chiunque a 3000 metri.... permettimi di non essere d'accordo, si dovrebbero fermare, quello che c'è è sufficiente, la passeggiata in montagna è a portata di tutti (un po' come stare sul pelo dell'acqua), chi può si spinge più in alto, la massificazione ad ogni costo e in ogni posto la detesto, un esempio concreto sono le spedizioni commerciali sugli 8000, tonnellate di rifiuti che devono essere rimosse da volontari.
Tornando alla MTB chi di voi (a volte) non si è mai sentito un intruso su certi sentieri incrociando degli escursionisti ? La domanda è: quanto le nostre EBike possono massificare quei luoghi e in quanto tempo? Cosa si può fare per diversificare ed evitare i divieti ?
Francis1
Ebiker grandiosus
Io mai......perchè mi dovrei sentire un intruso???? Ci andavo prima con la mtb tradizionale, ci vado adesso con l'ebike, potendo fare però giri più lunghi......anche perchè mi è capitato di fare sentieri abbastanza mortali spingendo su una ebike da 23 kg, che onestamente l'escursionista con lo zainetto da 2 kg con panino e bottiglietta d'acqua (o il merendero che che fa finta di fare escursioni) mi fa una pippa......
Trovo insensate queste generalizzazioni....ancor più se fatte da chi ha una ebike e dovrebbe avere un pò più di cognizione di causa rispetto a quelli che scrivono articoli come quello postato prima.....
Ciò non toglie che il problema della massificazione delle montagne con l'avvento delle ebike possa ancor più intensificarsi.....ma il problema non è il mezzo, ma chi lo guida....
Bisogna partire da questo e creare una cultura di rispetto e corretta fruizione dei luoghi.......
Francis1
Ebiker grandiosus
Mi pare che per scendere a 50 metri, tolti gli apneisti, la tecnologia sia venuta incontro eccome......
Sono istruttore subacqueo anche se da 10 anni non insegno più....
Immersioni con miscele particolari, rebreather, computer che monitorano e rimodulano autonomamente parametri.......insomma, il mondo sommerso dai tempi dei palombari o di Jaques Cousteau si è evoluto......
giordanovic
Ebiker grandissimus
- 7 Marzo 2017
- 1.373
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- 113
- Bici
- Bianchi 928, Haibike bosch 2013 e Fantic integra 160 carbon,
Kratos1982
Ebiker espertibus
Secondo me portare la un po' di turismo,educato,in montagna non può che giovare all'economia del posto.
Io che vivo le montagne piemontesi non ho di questo problema perché siamo lontani anni luce dal Trentino o da altri posti simili.
Ma qui ci fosse un po' più di movimento si eviterebbe lo spopolamento delle montagna.
Detto questo penso che col dovuto rispetto ci sia posto per tutti.
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Io che vivo le montagne piemontesi non ho di questo problema perché siamo lontani anni luce dal Trentino o da altri posti simili.
Ma qui ci fosse un po' più di movimento si eviterebbe lo spopolamento delle montagna.
Detto questo penso che col dovuto rispetto ci sia posto per tutti.
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Gatto02
Ebiker celestialis
Ho letto con attenzione i vari post di questo 3d , alcuni mi sembrano scritti da persone che stanno sotto il sole di agosto ( 40 gradi di minima ) io vi chiedo di rileggerveli e forse a fare qualche correzione , forse sarebbe meglio [emoji851]
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Confermo e quoto, ormai l’Italia vive di turismo visto che l’industria la stanno distruggendo e quindi bisogna saper guardare avanti e investire per il futuro. Le località montane si devono adeguare e investire in piste ciclabili, nuovi impianti di risalita, piste ecc.. chi non si adegua tra qualche anno finirà per diventare un deserto. Qui al nord è lampante la differenza tra ciò che ti offre l’Alto Adige e il nulla che ti offre il Veneto e infatti i comuni del Bellunese si stanno inesorabilmente spopolando. Ben vengano quindi d’estate nuovi rifugi con prese di ricarica per le ebike e d’inverno nuovi impianti per gli amanti dello sci!
Fabio73
Ebiker ex novello
Concordo, in parte. La montagna DEVE essere di tutti...salvo le aree protette/Parchi nazionali, dove esistono regolamentazioni particolari (anche a livello europeo). Probabilmente, a breve, potrebbero uscirne di nuove per regolamentare anche le Bike/E-bike (visto il successo crescente).
Per quanto riguarda i "coglioni della domenica", quelli esistono in tutte le categorie e senza distinzione di età o sesso: (E)bikers, escursionisti, sciatori, cacciatori, fotografi...nessuna categoria è, ahimè, immune.
Per quanto riguarda i "coglioni della domenica", quelli esistono in tutte le categorie e senza distinzione di età o sesso: (E)bikers, escursionisti, sciatori, cacciatori, fotografi...nessuna categoria è, ahimè, immune.
Kratos1982
Ebiker espertibus
Certo dove si può creare del danno bisogna evitare ne va a discapito di tutti.
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Kratos1982
Ebiker espertibus
