Però pensiamo che, con questi incentivi che, confermo sono finanziati con fondi europei, allo Stato rientra l'Iva al 22%, gli altri tributi per produttori e venditori, si riduce un po' di evasione fiscale, si muove un po' di indotto e si crea un minimo di circolo virtuoso perché tanta gente non prende più l'auto ma va al lavoro in bici o altro facendo del moto con vantaggi in termini di minore inquinamento e minore impatto sulla sanità pubblica. Io stesso che non sono più giovanissimo sto pensando di abbinare bici e treno per andare a lavorare...