Il fatto è che qui non si parla di mtb, bisognerebbe prendere coscienza del fatto che le EMTB sono una cosa un po' differente, e quella "piccola differenza" si chiama "motore", che di conseguenza è una parte fondamentale di questi nuovi mezzi; da qui, logicamente, il parlare di come vada un motore anziché un altro, fa parte del gioco! come giustamente da te rilevato, con questi mezzi si riescono a fare cose in salita assolutamente impossibili per le mtb tradizionali. Da qui anche la sfida per i costruttori, i quali mi auguro che percepiscano bene questa differenza, che non è per nulla banale, e che li spingerà a cimentarsi con problematiche nuove per quanto riguarda geometrie e distribuzione dei pesi.
Abbiamo visto più sopra come Lapierre abbia interpretato a modo suo il concetto di EMTB, e a come, nel modello 2019, la Trek sia andata contro corrente, proponendo i suoi modelli con il carro "allungato" rispetto all'anno precedente.
Insomma, le EMTB non possono e non devono assomigliare a tutti i costi ad mtb, perché se è vero che comunque una buona parte di utenza predilige le prestazioni in discesa, la vera sfida sarà proporre emtb che vadano altrettanto bene sulle salite tecniche come nelle discese più cattive.