Pedalare sulla neve vergine è un'esperienza impagabile: se le condizioni sono favorevoli ovvero sottofondo asciutto e compatto e con spessore ragionevole max sui 10 cm si possono affrontare percorsi anche di un certo impegno in termini di pendenza, a condizione di tenere leggero l'anteriore e saper direzionare con il corpo, oltre che una velocità (ed assistenza) sufficientemente alta per superare gli ostacoli di slancio.
Condizioni perfette come nella foto sotto, come si può osservare dalla bici pulita e dalle impronte dei caprioli che come al solito arrivano molto prima di me.
