Quando vado per sentieri, nei boschi, in montagna ecc, so benissimo che nella pace e solitudine della natura ci sono i leggittimi abitanti di quei luoghi.Cioè la fauna, cinghiali, volpi ecc, a volte "pedoni e altri in mtb", possono creare pericoli improvvisi. A intenditor poche parole. Personalmente se incontro un gruppo di ciclisti, fermi, che occupano il sentiero, rallento, chiedo loro se hanno bisogno di aiuto. A volte un guasto improvviso o un malore di uno del gruppo può essere causa del "tappo". Ricordiamoci che non siamo padroni della natura, al contrario, ne facciamo parte. Sono una persona che se vuole qualcosa la chiede per favore, che ringrazia quando la riceve, che chiede scusa quando sbaglia, che chiede permesso e non sgomita, che se non è d'accordo con qualcuno sta in silenzio e non offende. Sono stato educato così, e me ne vanto. Perciò, mio modesto parere, andiamo per sentieri, ma non dimentichiamo a "casa" prudenza, rispetto ed educazione.