Allora, nel tuo messaggio ci sono cose utili,
un pacco da 12 celle per 3,5A di capacità mi danno
43V*3,5Ah = 151Wh di powerbank... (serve solo assicurare che la corrente di scarica delle 12 celle sia di almeno i 4A che eroga l'alimentatore)
e direi che mi bastano per una ricarica parziale della batteria, non ho bisogno di ricaricarla completamente, è un ausilio in caso di necessità.
12 celle viene un pacco abastanza piccolo e comodo da infilare anche nel sottosella.
Per sicurezza comunque metterei 13 celle ed in uscita dal powerbank un regolatore di tensione da 42V stabilizzati.
In secondo luogo chi ha detto che si va in giro con il connettore che sporge dalla bici, se avessi letto i messaggi pima magari...?
il powerbanck si collega alla batteria durante la pausa pranzo del giro, mica mentre pedalo... non se ne parla nemmeno.
Di solito la mia pausa panino e birra dura un'ora e per 150 Wh di carica bastano...
Allora, nel tuo messaggio ci sono cose utili,
un pacco da 12 celle per 3,5A di capacità mi danno
43V*3,5Ah = 151Wh di powerbank... (serve solo assicurare che la corrente di scarica delle 12 celle sia di almeno i 4A che eroga l'alimentatore)
e direi che mi bastano per una ricarica parziale della batteria, non ho bisogno di ricaricarla completamente, è un ausilio in caso di necessità.
12 celle viene un pacco abastanza piccolo e comodo da infilare anche nel sottosella.
Per sicurezza comunque metterei 13 celle ed in uscita dal powerbank un regolatore di tensione da 42V stabilizzati.
In secondo luogo chi ha detto che si va in giro con il connettore che sporge dalla bici, se avessi letto i messaggi pima magari...?
il powerbanck si collega alla batteria durante la pausa pranzo del giro, mica mentre pedalo... non se ne parla nemmeno.
Di solito la mia pausa panino e birra dura un'ora e per 150 Wh di carica bastano...
Giusto una nota: Man mano che la batteria primaria si caricherà, il power bank si abbasserà di voltaggio sino al punto in cui non sarà più in grado di trasferire carica (quando la tensione delle due batterie sarà uguale). Questo è bene perché non arriverà mai a scaricarsi del tutto, anzi rimarrà sempre a tensione sicura. Meno bene, invece, perché la carica trasferibile sarà molto inferiore a quella nominale del pacco bank.
....
Se fai una singola serie, le celle a oggi disponibili arrivano a 3,5A/h (TEORICI).... come fai a erogarne 4 nell'oretta di sosta ??
Ammettendo di utilizzare uno stepdown di pregio per regolare i 42V continui dovrai poi limitare la corrente.... quindi una scheda discretamente ingombrante e dissipata.
Aggiungiamo le cadute dovute alle resistenze interne delle batterie e del regolatore e quanto resta di utile a quella singola serie ??
Io prima ho detto 3P per stare dalla parte abbondante ma non credo si possa scendere sottp i 2P se si vuole caricare qualcosa. A questo punto però ho nello zaino un volume di circa 2/3 di batteria..........
Sorvolo su dettagli marginali quali L'alimentatore su misura e tutto il corollario......
Si potrebbe percorrere (solo per il peso) la via delle lipo ma anche qui vedo che i contro superano i benefici.......
Buon lavoro allora !!!1) Non devo erogare 4A per un'ora (ovvero 4Ah)... devo erogare 4A continui finchè le celle si scaricano, all'incirca per 40/45 minuti (per le 3,5Ah, sarebbero 30 minuti se usassi delle 2Ah) poi non daranno più nulla.. non so se mi sono spiegato..
2) Non devo limitare nessuna corrente d'uscita, devo garantire che vi siano almeno i 4A come fa il caricatore... se poi la batteria ne chiede di meno se ne prende di meno, il regolatore di carica è salla batteria.
3) Le cadute di tensione ci sono nello stabilizzatore, ma di norma non superano gli 1-2 Volt, se necessario si usano 14 celle in serie se siamo molto al di sopra di ogni qualsiasi caduta di tensione lungo la catena di alimentazione
4) 2 pacchi non servono... il progetto va per 150Wh di ricarica, basta una pacco solo... senno allora comincia a diventare ingombrante
Se mi accerto che l'alimentatore orginale è semplicemente un alimentatore stabilizzato comincio a programmare qualche prova.
...se si rovina qualcosa rimpiangerai quei 2 kg....di esempi ce ne sono e basta cercare....
Ciao, hai letto anche questi link dal thread "Ricellaggio batterie esauste": https://www.emtb-mag.com/forum/threads/ricellaggio-batterie-esauste.756/page-2#post-24288?
Ci sono un sacco di info interessanti sulle batterie sduro ed alcune info sul caricabatterie, con tanto di foto interne.
Ho usato il traduttore per leggermi tutte le discussioni, quindi potrei aver capito male alcune cose.
Comunque sembra che, mentre la batteria dialoga monodirezionalmente con il motore (tutti i dati partono dalla batteria e vanno al motore, non c'e' nessun feedback o richiesta da quest'ultimo), il caricabatteria non presenta nessuno scambio dati.
Probabilmente i due fili aggiuntivi (oltre a + e -), nel connettore tondo, servono alla batteria per indicare al caricabatteria che e' carica e lui puo' spegnersi.
Luca