quando vedo paragonare la situazione di oggi con quello che è stato il periodo di marzo aprile, mi viene un nodo in gola perchè credo che moltissimi italiani non lombardi non abbiano ben percepito cosa sia stata, veramente, quella fase della pandemia.
giusto per non dimenticare quale è stato il VERO baratro che abbiamo vissuto in Lombardia a marzo, riporto alcuni numeri, che sono quelli ufficiali e facilmente verificabili da chiunque....senza commenti
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| periodo marzo-aprile | oggi |
contagi giornalieri | circa 5000 | circa 5000 |
zone interessate | essenzialmente 3 province | tutta italia |
% popolazione contagiata giornalmente | dallo 0,1-1% | 0,01% |
tamponi | solo casi gravi ospedalizzati | anche preventivi |
% tamponi positivi | anche oltre il 30% | attorno al 5% |
stima contagi di marzo con criterio attuale: probabilmente fino a 50000 al giorno, se fossero stati tamponati anche i non sintomatici, invece dei soli gravissimi:
stima dei contagi di oggi se fossero contati solo i casi gravi: forse 100 al giorno.
| periodo marzo-aprile | oggi |
decessi giornalieri | fino a 800 | 20-30 |
zone interessate | essenzialmente 3 province | tutta italia |
decessi giornalieri/milione abit. | fino a 200 | 0,5 |
E' utile, per comprendere le cifre, un raffronto:
decessi per incidenti stradali nel 2019 in tutta italia: 10 al giorno
schemie,
infarti, malattie del cuore e cerebrovascolari: 630 al giorno
tumori e patologie collegate: 490 al giorno (quest'anno saranno molti di più, dato lo stop di qualche mese alle cure oncologiche causato dalla paura del covid).
DEcessi giornalieri nel mondo causa covid: circa 6000
decessi giornalieri nel mondo altre malattie non curate per povertà: circa 70-80.000, probabilmente anche 2 volte tanto a seconda delle fonti
Ora, sono il primo a dire di non allentare le misure perchè se, malauguratamente, domani comincia a diffondersi una mutazione più pericolosa, facciamo alla svelta a tornare veramente nel baratro prima di rendersene conto.
Ma oggi la situazione è, fortunatamente, ben distante da quella che era a marzo e prima di augurarci un nuovo lock down dagli effetti devastanti, stavolta definitivamente, per la nostra economia, pensiamoci bene se il costo in termini di perdita di possibilità di
cura delle ALTRE malattie valga quello risparmiato dal covid.
Oggi, un lockdown per il covid sarebbe come fare un lockdown perenne per evitare i 10 morti per incidenti stradali al giorno. Che indibbuamente ci sono e indubbiamente verrebbero evitati vietando completamente la circolazione stradale.