Allora scusate, è sempre Tapatalk, provo via web
Beh, se usano i soldi per mettere in sicurezza io sono d'accordo, se invece li usano per trasformare il sentiero in un autostrada asettica allora mi dispiacerebbe..Ma voi siete d'accordo a trasformare quel posto in un'autostrada ?
Un sasso un milionemezzo, mi sembra costi caro, chi decide di fare un sentiero si prende anche un po' di rischio, ci sta che dopo qualche milione di passaggi cada un sasso.
Non sono d'accordo di mettere in sicurezza i sentieri per darli in pasto alla massa, i sentieri devono restare come natura comanda, semmai il minimo indispensabile perché non crollino, niente di più.Beh, se usano i soldi per mettere in sicurezza io sono d'accordo, se invece li usano per trasformare il sentiero in un autostrada asettica allora mi dispiacerebbe..
Anche se devo dire che l'ho fatta talmente tante volte che ci vado ormai molto raramente..
E poi sinceramente odio farla in estate quando c'è caos..
Non sono d'accordo di mettere in sicurezza i sentieri per darli in pasto alla massa, i sentieri devono restare come natura comanda, semmai il minimo indispensabile perché non crollino, niente di più.
Si, ma quello è un sentiero per modo di dire, è la vecchia strada che collegava il garda a ledro, per farla hanno dovuto asportare tantissimo materiale dalla montagna, se non mettessero in sicurezza le pareti sovrastanti cadrebbe giù di tutto e sarebbe vietato il passaggio..
Anche a me piacciono di più le zone meno frequentate e più selvagge, ma se rendi transitabile un percorso è obbligatorio rispettare certe norme, perché su una ciclabile se succede una disgrazia ci van di mezzo le amministrazioni..
Qui ha ragione Ale, era la vecchia strada che portava in Val di Ledro, quando ero giovane ( molti anni fa ) la percorrevo la sera con il camion ( bilico ), in effetti sembra impossibile oggi ( ero meglio come autista che ciclista ) comunque la hanno definita “sentiero” per lavarsene le mani, visto che con questa definizione si percorre a proprio rischi e pericolo, se fate attenzione all’inizio c’è anche un divieto di accesso, così tanto per far capire come funziona la ex strada del Ponale
È da parecchio che conosco la storia della Ponale, mi ha sempre affascinato la sua storia, tutte le volte che faccio la sponda veronese del Garda butto l'occhio sulla val di ledro e si vede chiaramente il miracolo che fu fatto a quei tempi per collegare Riva all'imbocco della val di Ledro..
Infatti oltre alla bellezza paesaggistica che è innegabile trovo che la storia sia altrettanto appagante!
Io sono anche attratto dai vecchi ruderi, ed era uno spettacolo passare di fianco al belvedere o andare a fare un salto alla casa della trota..Hai ragione è una strada piena di storia , molti quando la percorrono ignorano tutto ciò, c’è anche da dire però che con la nuova strada ( tunnel della Val di Ledro o “ bus de l’Agnese” )la valle di Ledro è cresciuta in modo esponenziale , ai tempi della Ponale era una valle abbastanza chiusa e con poche attività produttive
Io sono anche attratto dai vecchi ruderi, ed era uno spettacolo passare di fianco al belvedere o andare a fare un salto alla casa della trota..
Quella strada è per me un mix di emozioni, c'è tutto, ci sono anche i ruderi della vecchia centrale elettrica del ponale che per un appassionato idroelettrico è sempre un piacere vedere..
Mi piacerebbe andare a vedere in barca il porto del ponale e la cascata..
Ottimo!Per l’ultima cosa che hai scritto , non è un problema ho un amico di uscite ( Bike ) che possiede una barca a vela basta organizzare non è un problema [emoji56]
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