A Milano c'è una famosa battuta: "Sun minga mì che sun razzista ... l'è lù che l'è negher".
Trasgredisco per un istante al mio intento di mollare il discorso (per rispetto a Emme), poi mollo veramente ...Guarda ... io credo che questa discussione abbia delle similitudini a quella sui cani che vengono lasciati liberi sui sentieri.
C'è chi sostiene che se ne sbatte e lo fa. Punto.
Ecco ... io ho fatto un errore una volta nella vita: 3 anni fa sono stato morso dal cane di una signora che lo aveva lasciato libero su un sentiero senza museruola. Quando mi ha morso era quasi in lacrime, disperata ... si è scusata 10 volte ... e alla fine ho deciso di lasciar perdere. E ho sbagliato !!!
Quando qualcuno deciderà in futuro di trasgredire alle leggi e mi farà un danno ... prima vado a fare una denuncia ... e poi si discute. Sono stufo di gente che prima cavilla per sostenere che ha ragione ... e poi quando succede il patatrac mi dice che gli dispiace, che non era mai successo, ecc ecc.
Alla prossima occasione (sperando che non ci sia mai), niente piagnistei per cortesia ... e via di denuncia, senza nemmeno passare dal via.
ma no, era solo un esempio visto che tu tendi ad imputare la responsabilità a chi va piu veloce.
rispondendo anche al tuo altro post, quali sono le normative a cui sarebbe assoggettato questo argomento?
Molto anni settanta.Appena digerisco le penne al salmone rispondo[emoji1]
Inizio ad avere un sospetto ... sei un avvocato ?ci deve essere una piccola incomprensione.
ho trovato una discussione interessante e ho cercato di dare il mio contributo, documentandomi prima e anche durante, cercando di esprimermi nella maniera più garbata e sincera possibile, ben sapendo che a qualcuno non sarebbe piaciuto sentirsi dire certe cose.
capisco, perchè lo ho provato anche io, che non sia facile da digerire il concetto che quando inforco la bicicletta e lascio l'asfalto NON posso fare tutto quello che mi pare ma, credetemi, è cosi. potrei raccontare diversi aneddoti sulle cazzate che i biker "normali" fanno e, se si vogliono evitare spiacevoli situazioni, riflettere prima di agire è una buona strada da percorrere. questo è il mio suggerimento.
vi ho anche fatto un esempio di quello che potrebbe succedere nel caso si passasse alle denunce e ai tribunali. credetemi, in sede di giudizio la consuetudine ha un peso molto alto e la legge continua a non ammettere ignoranza, soprattutto oggi che è facilissimo recuperare informazioni su come si gira sui sentieri. addirittura, a seconda di come si prefigurano gli eventi, si potrebbe parlare di dolo.
ma, come ho già scritto in precedenza, è un discorso che ho affrontato in maniera pacata e prole come responsabilità o dolo non servono per attaccare, ma solo spiegare.
Ci sentiamo la prossima settimana?
no. mi sto solo informandoInizio ad avere un sospetto ... sei un avvocato ?
Beneno. mi sto solo informando
com'è andato il giro bitumaro?![]()
porca paletta! e hai bisogno di un'e-bike?? 125 km li faccio in un mese...Bene
125 km con circa 1100 mt d+
Ma che stai dicendo????....L'autostrada casomai la puoi assimilare al b.p., di quelli regolamentati e supertabellati, poi l'ubriaco o il distrattone che va contromano puoi trovarlo in entrambi i luoghi e li ha torto marcio per forza di cose. La tua crociata pro consuetudini a favore dei bikers che possono scendere a 40 all'ora su un sentiero NON PRIVATO senza preoccuparsi di incontrare un e-biker, un pedone, un trattore, un tasso, un elefante...o qualsiasi altro ostacolo è completamente senza senso (appunto....). I sentieri NON PRIVATI sono di tutti, come la spiaggia..., se ti metti a fare tutti i giorni i castelli di sabbia e un giorno ti trovi una colonia di bambini che te li distrugge non è che li puoi portare in tribunale..........hai ragione, ma solo in parte. un esempio? se tu viaggi in autostrada a i 130 e io la imbocco al contrario, a che se vado ai 10 all'ora sono io che creo la situazione di pericolo.
Se è un e-castello sicuro, ma se l'hai fatto con i tuoi muscoli e te lo sei meritato (son 25 anni che li fai li) non è mica detto, sai, le consetuidini...Ma che stai dicendo????....L'autostrada casomai la puoi assimilare al b.p., di quelli regolamentati e supertabellati, poi l'ubriaco o il distrattone che va contromano puoi trovarlo in entrambi i luoghi e li ha torto marcio per forza di cose. La tua crociata pro consuetudini a favore dei bikers che possono scendere a 40 all'ora su un sentiero NON PRIVATO senza preoccuparsi di incontrare un e-biker, un pedone, un trattore, un tasso, un elefante...o qualsiasi altro ostacolo è completamente senza senso (appunto....). I sentieri NON PRIVATI sono di tutti, come la spiaggia..., se ti metti a fare tutti i giorni i castelli di sabbia e un giorno ti trovi una colonia di bambini che te li distrugge non è che li puoi portare in tribunale..........![]()
Pigliamo pure i sentieri per il verso sbagliato, mi sa che sprechi il tuo tempo [emoji1]sapete?
siete simpatici, dico davvero
ah, e quella cosa dell'autostrada...era un esempio riferito lla velocità, non una similitudine nastro d'asfalto/sentiero.
smettetela di prendere tutto per il verso sbagliato, sembra di stare alle medie![]()
Guarda che non si parla di sentieri in un Bike ParkIo non sono ancora in possesso di una eMTB anche se l'idea di affiancare una alla mia Sight è ormai più che matura e si tratta quindi solo di tempo e scelta del mezzo, però se devo essere sincero trovo assolutamemte scorretto risalire un sentiero creato, mantenuto e dedicato alla discesa grazie allo sforzo di alcuni che si prodigano per tanti, di certo ove possibile eviterò di salire su asfalto, cosa che per altro limitatamente faccio anche ora, ma sfruttando quanto più possibile le mulattiere, le strade sterrate ed i percorsi pedonali e mantenendo sempre e comunque una velocità idonea ad un percorso a doppio senso.
Ok scendere con la congizione che si possa sempre trovare un ostacolo di qual si voglia tipo sul percorso, ma doversi addirittura preoccupare che altri lo utilizzino in modo diverso da quello per cui è stato pensato e fatto salendo a velocità e con ingombri ben diversi da quelli di una persona che vi si può trovare a camminare personalmente lo trovo un atteggiamento anche molto maleducato ed egoista oltre che una scelta deliberatamente pericolosa per se e per gli altri.
Il punto è che su quei sentieri ti puoi trovare di tutto, la famigliola che fa la scampagnata... Il punto è:se ti sai fermare all'interno del tuo campo visivo non ci sono problemi, se non riesci a farlo la colpa è tua, altro che consuetudini.Io non sono ancora in possesso di una eMTB anche se l'idea di affiancare una alla mia Sight è ormai più che matura e si tratta quindi solo di tempo e scelta del mezzo, però se devo essere sincero trovo assolutamemte scorretto risalire un sentiero creato, mantenuto e dedicato alla discesa grazie allo sforzo di alcuni che si prodigano per tanti, di certo ove possibile eviterò di salire su asfalto, cosa che per altro limitatamente faccio anche ora, ma sfruttando quanto più possibile le mulattiere, le strade sterrate ed i percorsi pedonali e mantenendo sempre e comunque una velocità idonea ad un percorso a doppio senso.
Ok scendere con la congizione che si possa sempre trovare un ostacolo di qual si voglia tipo sul percorso, ma doversi addirittura preoccupare che altri lo utilizzino in modo diverso da quello per cui è stato pensato e fatto salendo a velocità e con ingombri ben diversi da quelli di una persona che vi si può trovare a camminare personalmente lo trovo un atteggiamento anche molto maleducato ed egoista oltre che deliberatamente pericoloso.
adesso che iniziavo a pensare che qui fossero tutti kmikaze, arrivi tuIo non sono ancora in possesso di una eMTB anche se l'idea di affiancare una alla mia Sight è ormai più che matura e si tratta quindi solo di tempo e scelta del mezzo, però se devo essere sincero trovo assolutamemte scorretto risalire un sentiero creato, mantenuto e dedicato alla discesa grazie allo sforzo di alcuni che si prodigano per tanti, di certo ove possibile eviterò di salire su asfalto, cosa che per altro limitatamente faccio anche ora, ma sfruttando quanto più possibile le mulattiere, le strade sterrate ed i percorsi pedonali e mantenendo sempre e comunque una velocità idonea ad un percorso a doppio senso.
Ok scendere con la congizione che si possa sempre trovare un ostacolo di qual si voglia tipo sul percorso, ma doversi addirittura preoccupare che altri lo utilizzino in modo diverso da quello per cui è stato pensato e fatto salendo a velocità e con ingombri ben diversi da quelli di una persona che vi si può trovare a camminare personalmente lo trovo un atteggiamento anche molto maleducato ed egoista oltre che una scelta deliberatamente pericolosa per se e per gli altri.