Questo mi porta ad una ulteriore domanda: il motore di una e-mtb (full power o light che sia) come regge salite lunghe su asfalto o sterrato fatte sempre al massimo della potenza?
è l'uso che ne faccio io nel 70% dei miei giri (quelli serali o pausa pranzo nei giorni feriali), ovvero Turbo tuned a +5 e via a manetta.
La maggior parte sono giri mangia-e-bevi nei boschi, ma ogni tanto faccio una salita asfaltata di 860D+/13km (la Mendola per i locals) in più o meno 40'; confronto a te sono una sega e già andare su buttando 120/140w il cardio sale

per scendere sotto i 30' dovrei avere un crack perché in qualche rettilineo i 25 si raggiungono facilmente; cmq giá così in qualche tornante in salita devo impegnarmi per farlo senza toccare il freno (e ogni volta mi viene da sorridere a "staccare" in salita...).
Riscaldamenti MAI avuti anche in estate con 35° (però sono molto leggero...)
Arrivo su mediamente col 50/55%, farne due in full turbo forse sarei un po' al limite, ma ad esempio (quando poi proseguo oltre) se vado su in Tour +2 (per te già un motorino) consumo il 25% di una 750wh; quindi potresti farti la prima al risparmio e la seconda in turbazzo!!
Imho nessuno gli ha chiesto che tipo di discese poi affronta... belle tecniche, da nosepress o da pompare tra una sponda e l'altra di un canalone? la light vince... roccioso o flow veloce dove il peso conta relativamente (o addirittura aiuta la stabilità)?... shuttle-fullpower e passa la paura.