Mediamente quanto tempo ci vuole a scendere dal mottolino (senza fretta)?Per rispondere al quesito iniziale direi di nì ! Certo ad impianti chiusi o inesistenti con la e-bike puoi fare qualche giro di circuito in più che con una mtb senza motore , ma sicuramente non è la stessa cosa : fatica per risalire se ne fa ugualmente e non si ha quella fase di "riposo" tipica delle risalite con impianti o mezzi. Comunque non riuscirai mai ad avvicinarti al numero di giri fatti con impianto aperto ( ad esempio personalmente lo scorso anno al Mottolino in giornata ho fatto 19 risalite , dubito di riuscire ad eguagliarle con la e-bike )
Dipende dal tracciato scelto , diciamo dai 10 ai 20 minuti e se non erro la funivia ne impiega 7-8 per la risalita (escluso code o intoppi vari) non ricordo precisamente dovrei andare a rivedere i dati sul Garmin ( l'avevo tenuto acceso in tasca durante tutta la giornata al park , ma la batteria,del garmin , non ha retto per tutte le19 discese e risalite e sinceramente anche io a fine giornata ero distrutto specie le mani!) , comunque mediamente in una giornata al Mottolino riesci tranquillamente a fare 10-12 risalite , diverso è il discorso se vai anche sull'altro versante a sfruttare gli impianti del Carosello 3000 ( dove però si vedono più e-bike )Mediamente quanto tempo ci vuole a scendere dal mottolino (senza fretta)?
Sono stato anche all"Alpet , con soddisfazione , innanzitutto la seggiovia di risalita è decisamente più vetusta e lenta rispetto all'ovovia del Mottolino e poi mi pare che il dislivello sia maggiore ( circa 800 contro 650 )Caspita 7-8 min di risalita son nulla, dove vado spesso(alpet), impiega 15/20 min una risalita, e viola Saint gree più o meno siam li
...solo se non se ne ha a priori...Io invece i bike park li evito come la peste. Sono la morte della fantasia![]()
Ma bike park così, se li intendi senza risalita meccanizzata, sono in pratica tutti i trail del mondo. Chi pagherebbe per usare trail raggiungibili con le proprie gambe?peraltro mi aspetterei la nascita di un sacco di mini park sulle colline di tutta italia. 100/200 metri di dislivello zeppi di ostacoli. pochi costi di gestione, un sacco di gente che può svilupparsi tecnicamente e strutture vicine finalmente ai grossi bacini di utenza.
chiunque non riesca a scavalcare il cancello....Ma bike park così, se li intendi senza risalita meccanizzata, sono in pratica tutti i trail del mondo. Chi pagherebbe per usare trail raggiungibili con le proprie gambe?
eh, in teoria i disclaimer non valgono nulla, per cui credo esista un'assicurazione opportuna ma non credo obbligatoria ( ma direi, conoscendo gli italiani raccomandabile). perlomeno si evita quella addizionale per l'impianto nel caso in cui le bici siano appese.Scusate l ignoranza , ma nei bike park ufficiali, con impianti di risalita a pagamento, in caso di infortunio in discesa, c è una copertura assicurativa?
E invece se ci si fa male in un di quei percorsi costruiti e gestito da qualche club privato?
comunque io su tutti i trail del mondo non ho trovato linee di panettoni alti 3 metri, wallride in legno, e altre facezie del genere. Insomma, tutto quel genere di strutture per cui serve un'autorizzazione edilizia e l'utilizzo di macchine movimento terra.Ma bike park così, se li intendi senza risalita meccanizzata, sono in pratica tutti i trail del mondo. Chi pagherebbe per usare trail raggiungibili con le proprie gambe?