I nebbiogeni hanno una batteria tampone al loro interno,che serve appunto per farlo funzionare anche in caso di mancanza di rete elettrica...
Il che è assolutamente logico e direi anche atteso, come comportamento. Tuttavia cercando per curiosità di capire la tecnologia che sta dietro questo sistema ho trovate anche questo link
Nebbiogeno in cui parlano di caldaia e di produzione di fumo per vaporizzazione di una soluzione a base acquosa.
Pensando al concetto di vaporizzazione per riscaldamento la caldaia può anche essere piccola, come insegnano i ferri a vapore a produzione istantanea, ma l'energia richiesta è tanta e non so nemmeno che batteria ci voglia per fornirla.