Rumors modelli 2023

[DIRT-E-BIKE]

Sul prezzo non discuto, la cosa è palese, ma sulle complicazioni di cui parli le grandi case motociclistiche dovrebbero avere già la strada se non del tutto perlomeno più spianata, visto che vendono già da tempo immemore "oggetti" molto più complessi e quindi dovrebbero avere già una rete di distribuzione più consolidata, quindi perché non ne hanno già approfittato?
Spero di essermi spiegato.

Che i jap siano lenti su certe scelte scelte è risaputo e probabilemente solo YAMAHA ha interesse reale ad inserirsi nel mercato bici,dove vede una motivazione di interesse economico duraturo.
Hanno ragione? Si vedrà, magari continueranno a fornire solo motori.
I numeri futuri riguarderanno per lo più la mobilità elettrica e le
Emtb specialistiche devono ancora essere “modellate “ sulle competizioni che ancora hanno formule acerbe,ma nel giro di qualche anno probabilmente tutto il mercato sarà più delineato.

Prodotti MTB scontati

 

[AlfreDoss]

Nessuna visione limitata probabilmente limitata è stata la mia spiegazione, intendo se Yamaha e Giant volessero a livello prezzi e Knowhow sono convinto sarebbero in grado di sbaragliare la concorrenza, ma poi i clienti non sarebbero portati a rivolgersi altrove? cioè se Yamaha mi esce con una superbici magari mantenendo i prezzi a livello dell'attuale mercato (quindi senza guerra sul prezzo) io cliente Yamaha avrò ancora la convenienza a comprare i loro motori sapendo che non sarei in grado di fare una bici al loro livello? e poi chi me la comprerebbe? Queste sono le mie considerazioni ignorando tutte le regole del marketing (quindi le stesse della massaia di Voghera).

Bella domanda, alla quale però non ho le competenze per rispondere.
E le altre case invece?
Basterebbe poco per fare una bici al top, prendono la Levo o chicchessia ebike di turno di un brand di riferimento e ne copiano pari pari le geometrie, ma perché non lo fanno?
Magari è semplicemente come ha spiegato @MISTER HYDE nel post precedente, per loro è un business piuttosto lungo e complicato da intraprendere, nonostante abbiano le competenze tecniche per sfornare delle ottime bici, questo porterebbe però alla conseguenza che la frase "se solo volessero" non ha alcun senso di esistere, perché non credo minimamente che non abbiano fiutato il business e non vogliano entrarci.

 

[muscolare]

Quello che mi fa un po' sorridere è quello che traspare da alcuni commenti, non me ne vogliate, come se i grandi costruttori di bici non ci hanno mai capito una mazza e che se le grandi case di moto, con le 4 sorelle in testa, SOLTANTO VOLESSERO entrare in campo gli farebbero un culo quadrato.

Credo che la base di questi ragionamenti, ammesso che qualcuno abbia scritto proprio così, sia da intendersi riferito ai potenziali numeri raggiungibili da una organizzazione che ha fatturati e flussi di cassa di qualche ordine di grandezza superiori anche ai più affermati costruttori storici di bici. Come si può dubitare che (cito a caso) colossi come Yamaha/Kawasaki/Honda ma anche VW/MB/BMW/Porsche/Toyota (e così via) se davvero volessero investire nel settore e-bike arriverebbero in tempi brevissimi a risultati al top per prestazioni? Mica si parla di massimi sistemi o roba da fantascienza, si tratta di progettare due triangoli e ben che vada uno schema di sospensione un filo più semplice di quelli in uso su auto e moto di impostazione sportiva, mica servono arcane conoscenze da iniziati o alchimie da stregoni. Davvero credete che aziende di quel calibro se volessero non mettono attorno ad un tavolo un team di progettisti se li hanno, e se non li hanno li assumono magari strappandoli ai "grandi nomi", focalizzati sul punto? Tutto il resto bene o male è componentistica che si compra al mercato. Ma visto che questi colossi non sono ONLUS bisogna vedere se ritengano appetibile la cosa ed a quali prezzi proporrebbero sul mercato le loro realizzazioni, che se arriva BMW con la migliore AM/Enduro del pianeta ma me la mette a 25K io personalmente guardo, faccio un fischio e passo oltre. Pensate solo a quello che potrebbe fare ad esempio VW con il solo budget letteralmente sputt... sprecato nel progetto Veyron.

 

[kilowatt]

Quello che mi fa un po' sorridere è quello che traspare da alcuni commenti, non me ne vogliate, come se i grandi costruttori di bici non ci hanno mai capito una mazza e che se le grandi case di moto, con le 4 sorelle in testa, SOLTANTO VOLESSERO entrare in campo gli farebbero un culo quadrato.
Se così fosse, questa Yamaha già dal primo modello presentato sarebbe dovuto essere il nuovo benchmark del settore, ma "stranamente" così non è, e allora si accampano scuse tipo "ah ma stanno ancora sondando il terreno", oppure
"devono prima organizzate la rete di vendita e assistenza", quando invece coi capitali a disposizione ed una rete capillare già presente avrebbero già la strada spianata, e non c'è nessun terreno da sondare ormai.
Poi magari tra qualche anno verrò felicemente smentito, perché anch'io sono il primo a dire che ben venga la concorrenza.

Alfredo io non penso che i costruttori di ebike non ci capiscono o quelli di moto sono geniali. Mi rifaccio al mio primo post sul tema (e poi chiudo). La mia era una considerazione di mercato. Se un produttore (es di moto) fa una gamma completa, di buone ebike (e soprattutto belle) potendo produrne migliaia e migliaia di pezzi nel mondo (cosa che le Case medie e piccole di ebike non possono fare) può giocare sui volumi riducendo i prezzi. Per di più con una rete di vendita assistenza capillare, visibile e la forza di brand che non sono noti solo in ambito ebike. Oltre alla possibilità di non essere "schiavi" dei big che producono motori e componenti ebike. Ergo per i medio/piccoli (a meno che non facciano modelli di alta gamma, artigianali, particolari... low cost ... lo ripeto per chi non ha letto il mio primo post) possono essere c...zi. Tutto qua. Poi (e non lo dico a te) non prendetevela se qualcuno fa ipotesi come la mia. Nessuno (almeno non io) ce l'ha coi produttori di ebike: il mercato può cambiare e non dipende da noi.

 

[velocipede]

Che i jap siano lenti su certe scelte scelte è risaputo e probabilemente solo YAMAHA ha interesse reale ad inserirsi nel mercato bici,dove vede una motivazione di interesse economico duraturo.
Hanno ragione? Si vedrà, magari continueranno a fornire solo motori ...

Come per un produttore di birra che ha maggior convenienza a venderla nella sua birreria, anche Yamaha avrebbe convenienza a vendere il suo motore sulle sue bici ... c'è da capire però se il bicchiere che propone è all'altezza delle birrerie che ci sono in giro

 

[AlfreDoss]

Credo che la base di questi ragionamenti, ammesso che qualcuno abbia scritto proprio così, sia da intendersi riferito ai potenziali numeri raggiungibili da una organizzazione che ha fatturati e flussi di cassa di qualche ordine di grandezza superiori anche ai più affermati costruttori storici di bici. Come si può dubitare che (cito a caso) colossi come Yamaha/Kawasaki/Honda ma anche VW/MB/BMW/Porsche/Toyota (e così via) se davvero volessero investire nel settore e-bike arriverebbero in tempi brevissimi a risultati al top per prestazioni? Mica si parla di massimi sistemi o roba da fantascienza, si tratta di progettare due triangoli e ben che vada uno schema di sospensione un filo più semplice di quelli in uso su auto e moto di impostazione sportiva, mica servono arcane conoscenze da iniziati o alchimie da stregoni. Davvero credete che aziende di quel calibro se volessero non mettono attorno ad un tavolo un team di progettisti se li hanno, e se non li hanno li assumono magari strappandoli ai "grandi nomi", focalizzati sul punto? Tutto il resto bene o male è componentistica che si compra al mercato. Ma visto che questi colossi non sono ONLUS bisogna vedere se ritengano appetibile la cosa ed a quali prezzi proporrebbero sul mercato le loro realizzazioni, che se arriva BMW con la migliore AM/Enduro del pianeta ma me la mette a 25K io personalmente guardo, faccio un fischio e passo oltre. Pensate solo a quello che potrebbe fare ad esempio VW con il solo budget letteralmente sputt... sprecato nel progetto Veyron.

Alfredo io non penso che i costruttori di ebike non ci capiscono o quelli di moto sono geniali. Mi rifaccio al mio primo post sul tema (e poi chiudo). La mia era una considerazione di mercato. Se un produttore (es di moto) fa una gamma completa, di buone ebike (e soprattutto belle) potendo produrne migliaia e migliaia di pezzi nel mondo (cosa che le Case medie e piccole di ebike non possono fare) può giocare sui volumi riducendo i prezzi. Per di più con una rete di vendita assistenza capillare, visibile e la forza di brand che non sono noti solo in ambito ebike. Oltre alla possibilità di non essere "schiavi" dei big che producono motori e componenti ebike. Ergo per i medio/piccoli (a meno che non facciano modelli di alta gamma, artigianali, particolari... low cost ... lo ripeto per chi non ha letto il mio primo post) possono essere c...zi. Tutto qua. Poi (e non lo dico a te) non prendetevela se qualcuno fa ipotesi come la mia. Nessuno (almeno non io) ce l'ha coi produttori di ebike: il mercato può cambiare e non dipende da noi.

Ok, avete perfettamente ragione, ma allora perché non tolgono il condizionale a quella frase? Rapporto costi benefici troppo basso?
O semplicemente non interessa loro?

 

[maci68]

circa 20 anni fà la Honda fece una DH con la quale un giovanissimo Greg Minaar vinse la coppa del mondo DH. La bici veniva subito coperta nel loro stand per non far vedere i "segreti" costruttivi, tipo Formula uno. Quella bici non fù mai commercializzata perchè? per il prezzo che avrebbe avuto in negozio? non nè ho idea, certo è che vincere una coppa del mondo DH al primo tentativo è una bella pubblicità..(e anche un discreto colpo di culo) non si è più rivista una bici Honda.

 

[velocipede]

circa 20 anni fà la Honda fece una DH con la quale un giovanissimo Greg Minaar vinse la coppa del mondo DH. La bici veniva subito coperta nel loro stand per non far vedere i "segreti" costruttivi, tipo Formula uno. Quella bici non fù mai commercializzata perchè? per il prezzo che avrebbe avuto in negozio? non nè ho idea, certo è che vincere una coppa del mondo DH al primo tentativo è una bella pubblicità..(e anche un discreto colpo di culo) non si è più rivista una bici Honda.

E poi ci si chiede perché si fa fatica a far capire che il mondo bici non centra un c@zzo col mondo moto ...

 

[fix62]

E poi ci si chiede perché si fa fatica a far capire che il mondo bici non centra un c@zzo col mondo moto ...

Sei sarcastico vero? praticamente manca solo il cilindro!

 

[maci68]

E poi ci si chiede perché si fa fatica a far capire che il mondo bici non centra un c@zzo col mondo moto ...

già proprio questa

 

[Spacepadrino]

può giocare sui volumi riducendo i prezzi

E magari riportare sui piedi per terra alcuni prezzi che ora sono fuori controllo. Dopo la crisi del 2007-8 il settore del motociclo ebbe un mostruoso tracollo perchè considerato un bene di lusso visti i prezzi a cui erano arrivati la maggiorparte dei modelli di ogni casa. Nel 2011 HONDA per ricreare richiesta e nuovi motociclisti creò il primo progetto multipiattaforma, dove con i giusti soldi potevi di nuovi provare le emozioni del vento nei capelli (per chi ce li ha ancora....), dopo poco YAMAHA.
Io oggi vedendo le ultime novità dei Brand vedo moltissime analogie con quanto sopra descritto, prezzi fuori di testa recessione alle porte, emtb che diventano beni di lusso e in un momento in cui anche solo fare la spesa al LIDL ora costa il 20% in più.....
Dopo concordo che le DUCATI PANIGALE V4 R debbano continuare ad esistere ed essere prodotte, ma tutto deve essere calmierato...

 

[Spacepadrino]

E poi ci si chiede perché si fa fatica a far capire che il mondo bici non centra un c@zzo col mondo moto ...

Ragazzi questa è la prima emtb della storia, la in mezzo c'è il primo accenno di motore.

 

[Spacepadrino]

P.S. la precedente riflessione non è mia ma l'ho assimilata dal postcast di CONTROPENDENZA ma non posso che essere d'accordo.

 

[velocipede]

Ragazzi questa è la prima emtb della storia, la in mezzo c'è il primo accenno di motore.

Prima emtb della storia o prima moto elettrica della storia? Io penderei più sulla seconda ...

 

[Spacepadrino]

Prima emtb della storia o prima moto elettrica della storia? Io penderei più sulla seconda ...

Io più per la prima perchè se non pedalavi non si muoveva.........
ma comunque torniamo alle cose serie, cioè vado a cucinare perchè fra un pò arriva mia moglie e non vi dico dove me le infila le novità del 2023.......

 

[velocipede]

Ritornando in tema Yamaha, siamo proprio sicuri che la loro bici sia solo frutto di un loro studio e che nessuna soluzione tecnica sia stata scopiazzata da (per fare un nome a caso) Honda?

 

[kilowatt]

E magari riportare sui piedi per terra alcuni prezzi che ora sono fuori controllo. Dopo la crisi del 2007-8 il settore del motociclo ebbe un mostruoso tracollo perchè considerato un bene di lusso visti i prezzi a cui erano arrivati la maggiorparte dei modelli di ogni casa. Nel 2011 HONDA per ricreare richiesta e nuovi motociclisti creò il primo progetto multipiattaforma, dove con i giusti soldi potevi di nuovi provare le emozioni del vento nei capelli (per chi ce li ha ancora....), dopo poco YAMAHA.
Io oggi vedendo le ultime novità dei Brand vedo moltissime analogie con quanto sopra descritto, prezzi fuori di testa recessione alle porte, emtb che diventano beni di lusso e in un momento in cui anche solo fare la spesa al LIDL ora costa il 20% in più.....
Dopo concordo che le DUCATI PANIGALE V4 R debbano continuare ad esistere ed essere prodotte, ma tutto deve essere calmierato...

Come non concordare con te! E possiamo aggiungere che di Case moto che si sono rilanciate pur in un mercato difficile ce ne sono. Vediamo Ktm che a un certo punto vendeva quasi solo nel fuoristrada. Poi anni fa ha investito in ambito stradale facendo modelli "giusti" (e solo in parte meno cari di altri) e ha risalito le classifiche. E soprattutto Benelli (almeno in Italia). Un marchio "moribondo", poi hanno puntato su buoni prodotti, senza pretese, non male e a prezzi bassi...: boom di mercato. Chi fa "cloni" senza una reason-why (una o più fra bontà, estetica, prezzo innovazione o esclusività...) farà fatica. Altro esempio al contrario. MvAgusta. Ha iniziato a proporre moto bellissime (a mio parere) raffinate... peccato che a prezzi assurdi: Castiglioni non ha capito che per vendere bene non bastano brand ecc. Bisogna anche essere realisti. Ma forse a lui andava bene vendere meno e fare il figo.

 

[kilowatt]

Ritornando in tema Yamaha, siamo proprio sicuri che la loro bici sia solo frutto di un loro studio e che nessuna soluzione tecnica sia stata scopiazzata da (per fare un nome a caso) Honda?

Guarda che in ambito industriale "copiare" non è disdicevole: anzi! Prendere spunto dai competitor (e anche copiare) è normale. Certo non clonare con proprio marchio come fanno i cinesi: quello è furto di copy

 

[DIRT-E-BIKE]

Ritornando in tema Yamaha, siamo proprio sicuri che la loro bici sia solo frutto di un loro studio e che nessuna soluzione tecnica sia stata scopiazzata da (per fare un nome a caso) Honda?

Quel progetto di Honda che ogni tanto qualche nostalgico tira fuori non ha portato proprio a nulla, hanno usato un budget da Motogp per andare a competere nel motoestate, classica politica Honda degli anni 80, portata avanti fino a che Rossi nel 2004 con il passaggio in YAMAHA gli ha fatto capire che era il pilota a fare la differenza sulle 2 ruote.

 

[velocipede]

Quel progetto di Honda che ogni tanto qualche nostalgico tira fuori non ha portato proprio a nulla, hanno usato un budget da Motogp per andare a competere nel motoestate, classica politica Honda degli anni 80, portata avanti fino a che Rossi nel 2004 con il passaggio in YAMAHA gli ha fatto capire che era il pilota a fare la differenza sulle 2 ruote.

In realtà quel progetto ha dato il là ai nuovi telai da cross di Honda