Certe volte il senso di marcia si capisce dalle traiettorie delle curve e dai loro appoggi, se ce ne sono.
Qui invece si parla di gente che SA che il sentiero viene percorso in un determinato verso e DECIDE di farlo al contrario solo perchè non è scritto da nessuna parte e quindi lo fa (ragionamento all'italiana DOC). Questo a mio modo di vedere è sbagliato... se ognuno cominciasse a fare come gli pare staremmo tutto il tempo a fermarci (sia chi sale che chi scende) per far passare chi si incrocia solo per dover essere il bastian contrario della situazione, creando disagi e pericoli inutili! che se disgraziatamente succedesse qualche cosa alla fine saremmo tutti a pagarla con qualche bel divieto all'italiana che la mette in quel posto a TUTTI.
A parte i Bike Park e poche altre eccezioni, dove pedalo io i sentieri non hanno un verso di percorrenza, possono cioè essere percorsi in entrambi i sensi sia da ciclisti che da pedoni per cui la velocità di percorrenza deve permettere di fermarsi in tempo quando sul percorso c'è qualcun altro.
Ahahah, mi verrebbe da dire un vero disaster!![]()
Per essere civili bisogna rispettare tutti.Chi vuole farsi il giro di 30km in turbo per quanto mi riguarda è liberissimo di farlo alla pari di chi fa 30km a cavallo, a piedi, con gli sci, in deltaplano, in moto. L'importante è l'essere civili (tutti muscolari e non).
Per essere civili bisogna rispettare tutti.
Io rispetto chi fa il sentiero in un senso e anche chi lo fa nell’altro senso ... e non pretendo di imporre che il senso che decido io è quello giusto.
E visto che nel 90% dei trail non è indicato nessun senso vietato ... vedi tu chi è civile e chi no.
Argomentare? Sicuro, argomento. Fin che vuoi.@Moebius argomenta, mi sto ponendo neutrale, non mi interessa neanche la questione ebike/muscolare, ma semplicemente il quieto vivere e il rispetto reciproco.
Come dice giustamente @ducams4r: in bike park, non c'è discussione. Se pur non essendo in BP il sentiero è chiaramente segnalato come votato alla discesa, almeno il buon senso suggerirebbe di non avventurarcisi in salita: ne' in bici, ne' in ebike, ne' a cavallo, ne' a piedi; sorvolando sul fatto che l'indicazione apposta sia legittima o meno. Rimangono comunque fuori un buon 80% dei sentieri nazionali, che una parte di noi può vedere come "chiaramente" intesi per essere discesi a bestia, e l'altra metà, non necessariamente motorizzata, può trovarli del tutto appetibili per essere risaliti.
È ovvio che i trail hanno un verso, è sempre stato così
Di fronte a motivazioni così ben argomentate, come eccepire?Lo stabilisce che se è stato fatto così e TUTTI ci girano in quel modo
Tutto chiaro adesso...ma se nell'ultima frase sostituissi verso (senso) con senso (verso), la frase avrebbe ancora senso (verso)?Credo che basti pensare a: se il 50% andasse in un senso e il restante 50 nell'altro ci staremmo ancora divertendo? o sarebbe solo snervante per entrambi? da qui arriva subito la risposta su se il sentiero ha un verso o meno... e qui entra in gioco il buon senso per capire quale dei due versi è quello corretto.
Argomentare? Sicuro, argomento. Fin che vuoi.
Argomento n. 1: su di te.
Iscriversi ad un forum un giorno e lo stesso giorno entrare a gamba tesa come primo post, con toni aggressivi, con intenti polemici, alzando la voce, uscendosene poco dopo con perle del tipo "ora capisco il perchè dell'astio verso questo forum", ti fa riconoscere a prima vista per quello che sei: uno che arriva con l'intento di provocare e di accendere flame. Dato che i forum li frequenti questo tu lo sai benissimo, a maggior ragione visto che vai cianciando di convenzioni universalmente riconosciute, di quieto vivere e di rispetto reciproco.
Se i moderatori qui usassero la stessa tolleranza che hanno di là per gli elettrici (e di fronte a toni ben più pacati e rispettosi), saresti già stato bannato almeno fino all'anno prossimo.
Argomento n. 2: sui sentieri.
Riporto quanto ho scritto qualche pagina indietro. Do per scontato (ah, ah) che tu prima di intervenire ti sia letto diligentemente tutto il thread, ma a tuo beneficio lo ripeto, dato che la mia convinzione sull'argomento non è cambiata di un millimetro:
Argomento n. 3: i tuoi argomenti.
Di fronte a motivazioni così ben argomentate, come eccepire?
Disaster, e se ti dico che a un ipotetico senso di circolazione mi può anche star bene ma cazzo.... METTIMI I CARTELLI no?
Non è così difficile
Quello che invece non si riesce a far capire è se non ne sono a conoscenza... più di guardar cartine che posso fare?In un paese civile si, ma qui, parlo sempre per quello che ho visto e vissuto. Della mtb (come di tutto) frega niente a nessuno quindi nessun "ente" fa i percorsi, ma se non sei qualcuno non puoi spostare neanche una pietra senza permesso, quindi finisce che amatori, associazioni fanno e mantengono un percorso pur senza nessuna ufficialità (perchè ci vorrebbe chissà quale iter burocratico infinito). Questo meccanismo fa si che i trail ci sono, e tutti ne beneficiano, con qualsiasi mezzo. Non è tuttavia possibile rendere la cosa ufficiale come dici tu perchè di fatto non lo è. Sta a noi saperci comportare, e se si può dare una mano al posto di scannarci a vicenda.
Il cartello in ogni caso ti direbbe il verso, ma se lo sai che normalmente viene percorso in un modo un sentiero c'è bisogno del cartello ufficiale? È questo che non capisco, ci sono percorsi che io stesso potrei fare a scendere da dove solitamente salgo, ma a che pro? non mi passa proprio per la testa di andare al contrario se la cosa arrecherebbe disagi, se è un'autostrada è diverso.
Quello che invece non si riesce a far capire è se non ne sono a conoscenza... più di guardar cartine che posso fare?
Dalla mia, dopo essermi giocato la carta attenzione e rispetto non so più che fare
Scusa @disaster ma adesso fatico a seguirti. Senza polemica alcuna. Anche se per certi versi dici pure cose sensate (toni a parte). Vado per monti da decenni e a parte le frecce che tracciano i sentieri non ho mai visto alcun verso. Dove li vedi i versi? Come li capisci? Ho l'impressione che tu voglia dire qualcosa che ancora non hai detto. Ipotizzo. Fai parte di qualche associazione che ha tracciato sentieri e se li vede percorrere al contrario? Oppure ce l'hai con le ebike perché possono salire dove le mtb faticano di più? Davvero senza polemica, spiegami
Ma qui sta passando il messaggio che il passatempo favorito degli ebikers è fare i sentieri "al contrario". Questo non è vero, e vorrei chiedere se qualcuno è stato testimone o protagonista di frontali o near miss tra mtb che scendono abbomba e emtb che risalgono attuono. Io non ne ho ancora mai sentito parlare, quindi secondo me si sta in ogni caso facendo una tempesta in un bicchiere.
Ci sono, infine---e sicuramente ce ne sono molti dalle mie parti---sentieri che sono prevalentemente percorsi in discesa, ma frequentemente anche risaliti, e ANCHE da muscolari (senz'altro più muscolari di me), che a mio parere possono essere classificati come sentieri a doppio senso. Questi, per inciso, sono comunissimamente risaliti ANCHE da escursionisti, famigliole, cani e ragazze bionde con le trecce. Qui, a mio avviso, vale in assoluto il principio che chi li percorre, in un senso o nell'altro, DEVE essere in grado di fermarsi entro il proprio campo visivo.
Ripeto: si sta facendo una tempesta in un bicchier d'acqua.
Senti dico la mia. Sentieri tanto larghi da farci stare due bici in sensi opposti e in sicurezza non ne ho visti molti. Nei boschi ci vanno in tanti, ci possono essere animali e va tenuto in conto sempre. Poi ci sono i coglioni che vanno a tutta in discesa in sentieri stretti, frequentati da pedoni e con scarsa visibilità, i cogl... che vanno a piedi in gruppo e non si spostano, i cogl... che mollano il cane e quando arriva un ciclista o un pedone non lo controllano... insomma sono pochi per fortuna ma qualche cogl... c'è. In tutte le cose serve buon senso e rispetto per gli altri. Aggiungo che - secondo me - pensare di regolamentare in qualche modo la circolazione in tutti i sentieri montani sarebbe come mettere il clacson ai caprioli: non senseIntanto preciso che non ho nulla contro le e-bike, anzi per me è solo un grande opportunità, permette di fare cose prima semplicemente impensabili, vuoi per capacità, tempo a disposizione (metto in prima posizione il mero divertimento).
Questa discussione è iniziata affermando che i sentieri sono stati percorsi in un verso da sempre perchè la gente era impossibilitata a fare altrimenti, ma adesso da motorizzati sono fattibili e quindi non c'è nulla di male a farli al contrario. (se vai indietro nelle pagine è questo il messaggio).
Quello che voglio dire è:
In un percorso abbastanza largo sono d'accordissimo, ci divertiamo tutti è questo lo scopo alla fine no?
In percorsi che evidentemente non si prestano a passaggi in contemporanea questa cosa comincia a non funzionare più, trovo che in questa situazione sia un problema non indifferente la percorrenza da parte di TUTTI in entrambi i versi di marcia, logicamente se in una mattinata 100 girano in un verso e 3 in un altro probabilmente non fregherà niente a nessuno. Ma oggi sono 3 muscolari pro che risalgono, domani sono 3 muscolari pro e 5 ebike e tra 1 anno ci ritroviamo in 50 a girare in un verso e 50 in un altro e se il sentiero non si presta diventa un Grosso problema, con ovvi malumori da entrambe le parti.
La cosa che mi proccupa è proprio il messaggio iniziale della discussione in cui è dato per SCONTATO che sia indifferente il verso...
Finchè non ci si intralcia a vicenda ognuno fa quello che vuole (ovviamente direi), ma dove vado io, e non parlo di trail enduro/dh se la metà della gente che incontro girasse nel verso opposto sarebbe solo snervante, per entrambi.