Scusate, visto che non capisco una mazza, vi chiedo:
ho ordinato il kit debonair Spring 2019 per la mia Yari 160. Lo installerò spero la prossima settimana e mi serve per migliorare la ammonizzazione sulle piccole asperità.
Ora, il kit Abs Fork Tune è un'altra cosa. E' indispensabile installarli tutti e due questi kit o già con la nuova Debonair ho dei vantaggi?
E se intanto che installo la Debonair aggiungo anche solo un token o due? Come vedete sono piuttosto indietro, aiutatemi voi, per favore....
Con l'asta Debonair hai già un beneficio di sensibilità sulle piccole asperità, questo perchè l'asta in questione aumenta il volume della camera negativa (sfruttando lo spazio del suo stesso stelo che è cavo e tappato sul fondo). Significa che nella prima parte di corsa, mantenendo la pressione che avevi prima della modifica, il pistone troverà un contrasto minore a salire verso l'alto.
Aggiungendo Token (spessori che diminuiscono il volume della camera positiva), la tua forcella si "indurirà" verso la parte finale della corsa, con una rampa di progressione più marcata. Tutto questo perchè diminuendo il volume, la pressione, quando il pistone sale, incrementerà in maniera più marcata.
Il numero dei Token dipende certamente dallo stile di guida e dell'uso che se ne fa della bici e sono legati comunque al sag (abbassamento iniziale) che a sua volta è legato al peso del rider. Più leggero è il raider, più bassa sarà la pressione per raggiungere, a parità di percentuale, il sag desiderato rispetto un rider pesante. Lapallisiano!
Ma se il rider pesante, con quella pressione (impostata per il suddetto sag) raggiungerà facilmente il fondocorsa della forcella, l'aggiunta dei Token lo salverà dall'andare a pacco.
Questo non significa necessariamente che il rider leggero non farà uso dei Token: se è un "cinghiale" o droppa e salta tosto, anche lui avrà bisogno della progressività per non fare finecorsa.
I cilindri elastomerici a cellula chiusa (l'Abs e in misura più contenuta i Neopos solo perchè se ne inseriscono meno) intervengono sulla velocità in compressione ed estensione della parte pneumatica, diminuendo il loro volume quando sottoposti a pressione per riespandersi quando la forcella si riestende. Sono degli "ammortizzatori" di frequenza, insomma, che rendono la molla pneumatica più simile ad una molla elicoidale, rendendo meno "nervosa" la forcella perchè il delta di pressione interna sarà più basso.