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Testo: <blockquote data-quote="NONNOCICLISTA" data-source="post: 319959" data-attributes="member: 146">Come posso sapere se uno dei miei spostamenti rientra tra quelli ammissibili per “motivi di necessità”?La valutazione circa l’eventuale sussistenza di motivi di necessità, in ciascuna vicenda concreta, rispetto alle variegate situazioni che possono verificarsi, resta rimessa all’Autorità competente indicata dall’articolo 4, comma 3, del Decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 (che, per le violazioni delle prescrizioni dei Dpcm, è di norma il Prefetto del luogo dove la violazione è stata accertata). Il cittadino che non condivida il verbale di accertamento di violazione redatto dall’agente operante può pertanto fare pervenire scritti e documenti difensivi al Prefetto, secondo quanto previsto dagli artt. 18 e seguenti della Legge 24 novembre 1981, n. 689.In sostanza dovresti (dovremmo) interpellare il Prefetto e chiedere se posso andare a fare sta certta cosa. Poi attendere la risposta e portarla dietro con l'autodichiarazione, se danno il permesse. Le solite cose all'italiana. Stamattina mio figlio parte per il Lazio, dalla Puglia, per ritirare una auto, da riportare in Puglia, ha l'autodichiarazione (ricordo che lo spostamento tra regioni è vietato, a prescindere dai colori), spero che non venga controllato, se si,  poi vi dico come è andata a finire.</blockquote>

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