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Testo: <blockquote data-quote="e-runza70" data-source="post: 95196" data-attributes="member: 380"><img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite136" alt=":scream:" title="Scream    :scream:" loading="lazy" data-shortname=":scream:" />Mio personalissimo pensiero ne ho provate alcune di ebike e senza fare nomi per non ferire la suscettibilità dei possessori, parecchie di queste pur avendo geometrie "moderne" mi hanno sconcertato nell'uso, cotanta superiorità decantata dall'ufficio marketing io non sono stato in grado di recepirla e trarne benefici nell'utilizzo, sarò limitato e se proprio non voglio mentirmi alcune mi hanno proprio fatto ca@are. Ebike che si impennano ad ogni rampa, agili si al punto che in discesa appena si presenta sotto le ruote un po' di viscido un nuovo capello bianco si aggiunge sulla mia capoccia, gommoni capaci a basse velocità di ovattare e banalizzare molti percorsi ma di fatto togliendo controllo e piacere di guida veloce che piace a me, più che geometrie moderne o vecchie o di tendenza, esistono ebike con orientamenti verso specifiche discipline e specifici percorsi, quella dell'altro pianeta forse non esiste ancora invece la ebike che fa per ognuno di noi esiste eccome pur rimanendo comunque ed inevitabilmente un compromesso, rimane ad ognuno di noi capire in primis cosa vogliamo farne della ebike e possibilmente provare sul campo prima di acquistare.</blockquote>

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