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Testo
<blockquote data-quote="muscolare" data-source="post: 357004" data-attributes="member: 5709"><p>Dopo avere risolto il problema alla leva del freno posteriore, domenica scorsa breve giro di 30 Km scarsi e con poco dislivello giusto per provare e rodare un po' il nuovo impianto frenante. Che dire, miglioramento notevole rispetto al vecchio impianto con i Guide T ed i dischi centerline, certo ... non ci voleva molto. Nel totale dell'opera di upgrade ne ho approfittato anche per ottimizzare la mobilità dei pistoncini con opportuna pulizia e lubrificazione della parte a contatto con i quad-ring di tenuta, mi è stato molto utile questo video</p><p></p><p>[URL unfurl="true"]https://yewtu.be/watch?v=vQXFFgRButo[/URL]</p><p></p><p>ma se ne trovano anche altri. Molti lamentano una eccessiva spugnosità dei freni SRAM ma per quella che è la mia esperienza, se spurgati bene ed applicando qualche "trick" rispetto a quanto indicato da SRAM nei suoi video, alla fine dell'opera il feeling alla leva è solido ed assolutamente consistente. Ottima poi nelle versioni RSC la possibilità di regolare il punto di contatto pastiglia-disco secondo le proprie preferenze, regolazione che tra l'altro funziona effettivamente a differenza di quanto leggo per l'equivalente sistema di Shimano. Ora con i Code RSC ed i nuovi dischi Galfer è tutta un'altra storia, molto più mordente e molto meno sforzo richiesto alla leva. So che per molti i freni SRAM non vanno bene neppure per andare a prendere il pane, me ne farò una ragione e sceglierò una panetteria raggiungibile senza troppo dislivello. <img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite105" alt=":)" title="Smile :)" loading="lazy" data-shortname=":)" /> Certo, avrei preferito passare all'olio minerale per non dover avere a che fare con quella schifezza di DOT 5.1 ma tra gli upgrade possibili questo era quello con il rapporto Q/P più favorevole per me. Spero di non dovere rimetterci mano per un po'.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="muscolare, post: 357004, member: 5709"] Dopo avere risolto il problema alla leva del freno posteriore, domenica scorsa breve giro di 30 Km scarsi e con poco dislivello giusto per provare e rodare un po' il nuovo impianto frenante. Che dire, miglioramento notevole rispetto al vecchio impianto con i Guide T ed i dischi centerline, certo ... non ci voleva molto. Nel totale dell'opera di upgrade ne ho approfittato anche per ottimizzare la mobilità dei pistoncini con opportuna pulizia e lubrificazione della parte a contatto con i quad-ring di tenuta, mi è stato molto utile questo video [URL unfurl="true"]https://yewtu.be/watch?v=vQXFFgRButo[/URL] ma se ne trovano anche altri. Molti lamentano una eccessiva spugnosità dei freni SRAM ma per quella che è la mia esperienza, se spurgati bene ed applicando qualche "trick" rispetto a quanto indicato da SRAM nei suoi video, alla fine dell'opera il feeling alla leva è solido ed assolutamente consistente. Ottima poi nelle versioni RSC la possibilità di regolare il punto di contatto pastiglia-disco secondo le proprie preferenze, regolazione che tra l'altro funziona effettivamente a differenza di quanto leggo per l'equivalente sistema di Shimano. Ora con i Code RSC ed i nuovi dischi Galfer è tutta un'altra storia, molto più mordente e molto meno sforzo richiesto alla leva. So che per molti i freni SRAM non vanno bene neppure per andare a prendere il pane, me ne farò una ragione e sceglierò una panetteria raggiungibile senza troppo dislivello. :) Certo, avrei preferito passare all'olio minerale per non dover avere a che fare con quella schifezza di DOT 5.1 ma tra gli upgrade possibili questo era quello con il rapporto Q/P più favorevole per me. Spero di non dovere rimetterci mano per un po'. [/QUOTE]
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