Trek powerfly 9 fs

robertodl · 7 Gennaio 2017

Concordo con quanto detto sopra. Io ho regolato il sag a circa 25% sia per forca che amo. Per adesso mi trovo bene. La Pike non si blocca ma per me non è un problema anzi, spesso nelle salite tengo la forca tutta aperta, se voglio fare fatica ed alzarmi in piedi per spingere la blocco per quello che è possibile, non mi da fastidio. Per l'amo invece non ho fatto caso a quando unsag ho, domani verifico.
Tornando al discorso gomme ed al video linkato: io non monterei mail le 3 " già con le 2.8 ho le mie perplessità sebbene con le Maxiss la situazione sia migliorata. In realtà volevo montare le 2.6 ma il rivenditore mi ha convinto di rimanere sulle 2.8. Prima avevo una HAIBIKE FS RX con gomme da 2.4 e per me erano ottime anche come feeling. Voi cosa ne pensate delle gomme Pluss?
Inizia a fare freddo ma domani mattina giro in gruppo di ebikers (domani saremo in 5 di cui 2 Levo, 1 Trek, 1 KTM Kapoho, 1 Haibike (in attesa di nuova KTM))

Sasa1966 · 8 Gennaio 2017

Buonasera a tutti voi,
Volevo sottoporvi un altro quesito, non so se capita anche a voi: mi capita sempre piu' spesso nei passaggi piu' tecnici in salita, di toccare il suolo con le pedivelle, cosa che non mi succedeva prima con la mtb muscolare, eppure non mi sembra che le pedivelle siano tanto piu' vicine al suolo nella vista statica delle due biciclette. Oggi dal ritorno del giro (a proposito stamattina sul Vesuvio -7 gradi) ho gonfiato l'ammo posteriore fino a 180 psi, prima era intorno a 160 psi, per provare a rendere il posteriore meno seduto, e alla prossima uscita voglio vedere se la situazione migliora.

Sasa1966 · 8 Gennaio 2017

Premetto che il mino link e' nella posizione che tiene originaria, che tiene l'angolo di sterzo piu chiuso e quindi il movimento centrale piu alto da terra.

tostarello · 8 Gennaio 2017

Sasa1966 ha scritto:
...mi capita sempre piu' spesso nei passaggi piu' tecnici in salita, di toccare il suolo con le pedivelle, cosa che non mi succedeva prima con la mtb muscolare, eppure non mi sembra che le pedivelle siano tanto piu' vicine al suolo nella vista statica delle due biciclette. ...

cerca di sincronizzare la pedalata agli ostacoli, mettendo un rapporto non troppo agile e facendo in modo che durante il superamento dell'ostacolo la pedivella lato ostacolo vada a portarsi nella posizione alta (es. roccia a sinistra, prima della roccia pedivella sinistra in basso, la superi spingendo sul pedale destro, portando la pedivella sinistra verso l'alto, a scavalcare la pietra)

Sasa1966 · 8 Gennaio 2017

Buongiorno a tutti, i
Che ne pensate delle Scwalbe rochet ron 27.5 x 2.8 snakeskin?

alexnotari65 · 8 Gennaio 2017

Sasa1966 ha scritto:
Buongiorno a tutti, i
Che ne pensate delle Scwalbe rochet ron 27.5 x 2.8 snakeskin?

Non è la stessa cosa, però io le ho avute sulla muscolare, da 2.0, e li vedo molto da cross country. Se cerchi scorrevolezza su sterrati duri può andare bene, ma il grip in condizioni un po' più cattive, non è il massimo.
Però sempre di 2.0 parli, magari il 2.8 sopperisce con la maggiore larghezza.

GIUIO10 · 8 Gennaio 2017

Sasa1966 ha scritto:
Buonasera a tutti voi,
Volevo sottoporvi un altro quesito, non so se capita anche a voi: mi capita sempre piu' spesso nei passaggi piu' tecnici in salita, di toccare il suolo con le pedivelle, cosa che non mi succedeva prima con la mtb muscolare, eppure non mi sembra che le pedivelle siano tanto piu' vicine al suolo nella vista statica delle due biciclette...

Non ti preoccupare, se fai riferimento alla guida con la tua muscolare da cc, è normale.
Due sono i fattori principali: la motorizzazione e la ciclistica delle plus, che sparigliano le carte nella guida.
Il motore è difficile da gestire, in salita rotta, finché non prenderai confidenza: cercare di avere una pedalata rotonda, per avere efficacia e non "piantarsi", seduti in sella, cercando di non impennare, l'impossibilità di alzarsi sui pedali, spesso fa proseguire a zig-zag, in precario equilibrio e a cozzare contro gli ostacoli. Serve capire il corretto livello di assistenza e il giusto rapporto relativo.
Le e-plus hanno per forza di cose un interasse piuttosto lungo e anche se il bb è alto e le pedivelle da 170mm, lo scavallo è handicappato.

Sasa1966 · 8 Gennaio 2017

E' che probabilmente tendo ancora troppo ad usare la E-bike come una bici muscolare, infatti la uso quasi esclusivamente in modalita' eco, e quindi cerco di superare gli ostacoli in salita comunque pedalando senza prendere slancio (la muscolare in salita se non pedali si pianta subito). In realta' cerco di non farmi aiutare troppo dal motore, ma bisogna che mi renda conto che si pedala una bici diversa.
Complimenti a GIUIO10 e a robertodl in particolare, ma anche a tutti voi, tranne chi vuole fare polemica, i vostro consigli e le vostre osservazioni sono molto preziose.
Confrontandosi con gli altri si riesce ad arrivare prima alle conclusioni e comunque e' bello confrontarsi con chi ama come me la bicicletta.

robertodl · 8 Gennaio 2017

Ciao Sasa, concordo con quanto detto sopra per il fatto di toccare i sassi con le pedivelle, forse dipende anche dal passo + lungo come dice Guio10 Sinceramente rispetto alla mia precedente muscolare scott spark 720 27.5 (che ora ho venduto...) non so se la trek ha altezza inferiore. Comunque si, devi stare attento ad arrivare giusto negli ostacoli con la pedivella alzata da terra, con le ebike si deve reinterpretare in parte il modo di andare in bike. Per quanto riguarda la corsa dell'amo mi hai fatto venire un dubbio anche perché non ho molta esperienza in merito. Oggi ho fatto un giro anche per sentieri un po' impegnativi, allego foto con sag e utilizzo amo - va bene? Pressione 180psi - io peso 87kg. Forse potrei gonfiare di + per avere meno sag ma sinceramente mi trovo bene così come funzionamento.

Ucio77 · 8 Gennaio 2017

al limite dovresti sgonfiare l'ammo,non lo stai utilizzando tutto

robertodl · 8 Gennaio 2017

Sinceramente pensavo di avere anche troppo sag....... non vorrei che poi affondasse troppo. Boh o aspetto a fare un altro percorso + impegnativo o faccio una prova diminuendo la pressione a 160 psi per capire il comportamento. Grazie

Sasa1966 · 8 Gennaio 2017

Buonasera Roberto, io invece credo che con il tuo peso non debba stare al di sotto di 180 psi pena un sag inziale troppo accentuato, credo oltre il 35%, e quindi con un assetto un po' troppo seduto, con il problema che lamentavo io di avere il movimento centrale troppo vicino al suolo.

Sasa1966 · 8 Gennaio 2017

Piuttosto, stamattina sei uscito con due levo e una hibike + una ktm. Come sono le prestazioni delle varie bici messe a confronto tra di voi? E gli altri toui compagni di avventura che gommatura usano?

Fulltux · 9 Gennaio 2017

robertodl ha scritto:
Sinceramente pensavo di avere anche troppo sag....... non vorrei che poi affondasse troppo. Boh o aspetto a fare un altro percorso + impegnativo o faccio una prova diminuendo la pressione a 160 psi per capire il comportamento. Grazie

Purtroppo la regolazione del ammo non è così facile come la forcella, purtroppo, c'è di mezzo tutta l'articolazione di rinvio che condiziona pesantemente la resa e la percezione del funzionamento. Lo stesso ammortizzatore su bici diverse ha funzionamenti spesso sensibilmente diversi.
Io non mi vergogno a dire che a seconda dell'uscita (conoscendo il percorso) a volte esco con un sag al 15% e altre al 35%..... in altre arrivo in cima al 15 e poi sgonfio....
il mio consiglio è di andare su un percorso breve salita più discesa con la pompetta ad alta pressione e provare fino a quando trovi una base decente e poi rifinisci con l'idraulica

ducams4r · 9 Gennaio 2017

robertodl ha scritto:
Per quanto riguarda la corsa dell'amo mi hai fatto venire un dubbio anche perché non ho molta esperienza in merito. Oggi ho fatto un giro anche per sentieri un po' impegnativi, allego foto con sag e utilizzo amo - va bene? Pressione 180psi - io peso 87kg. Forse potrei gonfiare di + per avere meno sag ma sinceramente mi trovo bene così come funzionamento.

robertodl ha scritto:
Sinceramente pensavo di avere anche troppo sag....... non vorrei che poi affondasse troppo. Boh o aspetto a fare un altro percorso + impegnativo o faccio una prova diminuendo la pressione a 160 psi per capire il comportamento. Grazie

Direi che non è settato correttamente, e siete gia 2 su 2 con lo stesso "problema", nonostante un SAG abbondante, non riuscite ad arrivare a fondo corsa.

Il SAG è fondamentale per il corretto funzionamento della sospensione e della stessa bici, un SAG del 35/40% su una trailbike ti porterà ad avere un movimento centrale molto basso e in pedalata toccherai spesso gli ostacoli, la sospensione risulterà pigra, lenta nei cambi di direzione e in uscita curva, non bilanciata sullo stacco dei salti.
Una volta impostato il SAG corretto si lavora sulla progressività della sospensione, che serve per sfruttare tutta la corsa o evitare i fondocorsa, nel tuo caso direi che è troppo progressiva per il tuo stile di guida o i percorsi che affronti. Per ultimo si agisce sull'idraulica in compressione o lamelle.
Quindi agire solo sulla pressione non serve a nulla.

Trek ha un leveraggio abbastanza progressivo e se tieni conto che ha solo 130mm di escursione alla ruota, per forza l'ammortizzatore avrà una taratura di fabbrica piuttosto dura, che però non andrà bene a tutti.

Comunque l'avevo già scritto nel post #40
http://www.emtb-mag.com/forum/threads/trek-powerfly-9-fs.474/page-2#post-12370

ducams4r · 9 Gennaio 2017

Fulltux ha scritto:
Io non mi vergogno a dire che a seconda dell'uscita (conoscendo il percorso) a volte esco con un sag al 15% e altre al 35%..... in altre arrivo in cima al 15 e poi sgonfio....

Non è un approccio corretto... una variazione di un 5% potrebbe anche starci, 20% direi proprio di no. Nessuna bici lavora bene in quel range di SAG.
Non credo nemmeno al doppio settaggio salita/discesa, perché probabilmente la tua bici non è stata progettata ne per lavorare al 15% ne al 35%, quindi le geometrie risulterebbero falsate in entrambe le situazioni, senza contare che dovresti adeguare anche i controlli idraulici.

GIUIO10 · 9 Gennaio 2017

Quoto @ducams4r, anche se la possibilità di variare la pressione e quindi di cambiare la "molla", è un plus delle sospensioni con elemento elastico ad aria, non è il caso di dettare range di pressione così estremi.
Le bici in questione hanno ammo evoluti, con possibilità di regolazione abbastanza ampie.
Innanzitutto l'Rc3 ha tre posizioni, comandate dalla levetta, di compressione: open, pedali e lock. Anche se non si tratta di un blocco totale, aiuta a non bobbare.
Poi ci sono, come per la forcella, i token bottomless: indipendentemente dal cinematismo (quello rimane!), permettono di regolare la progressività della molla.
Se vi è necessario abbassare troppo la pressione per sfruttare tutta la corsa dell'ammortizzatore, forse qualche token sarebbe da togliere. Visto che l'operazione è elementare e reversibile, fare una prova non costa nulla.

Sasa1966 · 9 Gennaio 2017

Benissimo,
Visto che mi avete aiutato per la sospensione anteriore, come si fa a togliere i token dall' ammo post e/o ad aggiungerli?

Fulltux · 9 Gennaio 2017

ducams4r ha scritto:
Non è un approccio corretto... una variazione di un 5% potrebbe anche starci, 20% direi proprio di no. Nessuna bici lavora bene in quel range di SAG.
Non credo nemmeno al doppio settaggio salita/discesa, perché probabilmente la tua bici non è stata progettata ne per lavorare al 15% ne al 35%, quindi le geometrie risulterebbero falsate in entrambe le situazioni, senza contare che dovresti adeguare anche i controlli idraulici.

GIUIO10 ha scritto:
Quoto @ducams4r, anche se la possibilità di variare la pressione e quindi di cambiare la "molla", è un plus delle sospensioni con elemento elastico ad aria, non è il caso di dettare range di pressione così estremi.
Le bici in questione hanno ammo evoluti, con possibilità di regolazione abbastanza ampie.
Innanzitutto l'Rc3 ha tre posizioni, comandate dalla levetta, di compressione: open, pedali e lock. Anche se non si tratta di un blocco totale, aiuta a non bobbare.
Poi ci sono, come per la forcella, i token bottomless: indipendentemente dal cinematismo (quello rimane!), permettono di regolare la progressività della molla.
Se vi è necessario abbassare troppo la pressione per sfruttare tutta la corsa dell'ammortizzatore, forse qualche token sarebbe da togliere. Visto che l'operazione è elementare e reversibile, fare una prova non costa nulla.

é innutile dirvi che in teoria avete anche ragione ma in pratica, sulla mia bici, direi che purtroppo vi sbagliate o meglio mi rendo conto che quanto dico lasci perplessi.
Si tratta di una enduro specy del 2009 che casualmente era tristemente famosa proprio per la pigrizia del carro, sorvolo sull'ammo dedicato che è la principale causa dei suoi mali (uno dei primi a piattaforma stabile) dove anche a zero è comunque inserita.
Non nego che con un ammo qualunque da pochi euro e con solo il ritorno tutto si normalizzi (prove fatte personalmente) ma al momento non l'ho ancora cambiato
Il senso del mio intervento comunque non era di provare soluzioni estreme ma semplicemente : "il mio consiglio è di andare su un percorso breve salita più discesa con la pompetta ad alta pressione e provare fino a quando trovi una base decente e poi rifinisci con l'idraulica"

GIUIO10 · 9 Gennaio 2017

Sasa1966 ha scritto:
Benissimo,
Visto che mi avete aiutato per la sospensione anteriore, come si fa a togliere i token dall' ammo post e/o ad aggiungerli?

Sgonfia, togli l'interno valvola, svita (a mano, senso antiorario) il serbatoio dell aria, sfilalo verso l'o-ring rosso. Ecco i token, sono in plastica rossa.
Il tutto senza togliere l'ammo dal telaio.

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